giovedì 27 aprile 2023

CUCCIOLO DI CAPRIOLO SALVATO NEL PARMENSE

 Dal Rifugio Matildico hanno postato un video che mostra le prime cure effettuate al 


Bore (Parma), 27 aprile 2023 - Il cucciolo di capriolo smarrito e in difficoltà è stato recuperato dalla locale e poi affidato alle cure dei volontari del Rifugio Matildico Centro Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S) di Bore adibito al recupero di animali selvatici ammalati, feriti o che si trovano in situazioni di difficoltà, convenzionato con la Provincia di Parma.

"Grazie al nostro agente e grazie al personale e ai volontari del Rifugio Matildico che si occupano di prestare il loro aiuto nell’alimentare, accudire e curare gli animali fino al successivo reinserimento in natura", il post del sindaco di Bore Diego Giusti sui social.. "Il primo capriolo del 2023! Non è mai arrivato un cucciolo di capriolo in questo periodo. Grazie alla polizia locale di Bore e al sindaco Diego Giusti che gli ha permesso di fare la staffetta, per potere consegnare a noi questo cucciolo di capriolo. Ora lo stiamo allattando e sta bene" commentano i volontari e raccomandano "se non sono feriti o in pericolo non toccateli e nel dubbio chiamate!". Per contattare il rifugio è possibile chiamare il numero di cellulare 339.405.3723 e scrivere alla mail: info@rifugiomatildico.it.

La stagione delle nascite

Con l'arrivo di maggio si avvicina anche alla stagione delle nascite dei caprioli. Nella primavera inoltrata, generalmente da metà maggio a metà giugno, le femmine mettono al mondo uno o due cuccioli. Passeggiando in un sentiero naturalistico è possibile scorgerne uno. I piccoli caprioli, infatti, non seguono le loro mamme nella prima fase di vita, ma attendono il loro ritorno accovacciati tra l’erba alta o i cespugli.

Si mimetizzano con il loro manto, rimanendo immobili e aspettando che la madri si ricongiungano a loro per allattarli. Passeggiando è possibile incontrare un capriolo rannicchiato tra l’erba, bisogna evitare qualunque contatto come il prelievo o il recupero del piccolo che altrimenti potrebbe essere poi abbandonato dalla madre. Se, invece, il cucciolo dovesse essere ferito e la situazione richiede intervento contattare un Cras.