domenica 31 dicembre 2023

VITTORIA . TAGLIA DI 3.000 EURO SULL'INCAPPUCCIATO DI VITTORIA

 VITTORIA  (RAGUSA 31 dicembre 2023) Una taglia di 3.000 euro è stata messa a disposizione dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA di chiunque sia in grado con la sua testimonianza resa alle forze dell'ordine nei termini di legge faccia individuare e condannare in via definitiva l'uomo che nelle scorse settimane aVittoria ha aizzato  il suo cane di grossa taglia facendogli sbranare due gatti nel giro di pochi giorni. L'uomo gira incappucciato e con un cane di grossa taglia al guinzaglio. "Noi mettiamo a disposizione una ricompensa ma chiediamo a chi sa di rivolgersi non a noi ma alle forze dell'ordine solo cosi si avranno speranze di prendere quel criminale- scrivono gli animalisti di AIDAA- se avete notizie fate come l'avvocato Vincenza Forte che ha avuto il coraggio di denunciare e a cui va tutto il nostro rispetto e plauso".




sabato 30 dicembre 2023

ROMA. PRENDE A CALCI IL CANE DELLA FIDANZATA E RISCHIA IL LINCIAGGIO

omenti concitati in via Tuscolana, dove un ragazzo ha preso a calci il cane della fidanzava, che non gli dava retta. L'episodio di è verificato ieri pomeriggio, venerdì 29 dicembre, all'altezza della stazione della metropolitana Lucio Sestio. Autore del gesto di violenza nei confronti dell'animale è un diciannovenne, che è stato denunciato per maltrattamenti sugli animali. La violenza è avvenuta in strada davanti agli occhi dei passanti, che hanno assistito alla scena e chiamato la polizia. Una folla di persone ha raggiunto l'uomo che stava prendendo a calci il cane e lo ha circondato, in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine.


Secondo quanto ricostruito in seguito la proprietaria del cane lo aveva affidato al suo fidanzato, chiedendogli cortesemente di portarlo a fare una passeggiata. Mai avrebbe pensato che il ragazzo si sarebbe accanito contro l'animale, probabilmente perché andava di fretta e non aveva la pazienza si aspettarlo mentre faceva i suoi "bisogni". Ma i passanti hanno notato il suo comportamento e non si sono voltati dall'altra parte, ma sono intervenuti a difesa dell'animale che era terrorizzato. Sul posto nel giro di pochi minuti sono giunti i poliziotti, che hanno fermato il diciannovenne, lo hanno identificato e portato in commissariato



TASK FORCE CONTRO IL BRACCONAGGIO NEL SUD DELLA SARDEGNA

 Sud Sardegna "black spot", uno dei sette principali punti caldi del bracconaggio italiano.

Per questo è entrata in azione una task force con i Carabinieri forestali del raggruppamento Cc cities, Reparto operativa - sezione Operativa Antibracconaggio Reati in Danno agli Animali (Soarda) di Roma insieme al nucleo Carabinieri Cites Cagliari dipendente dal Centro Anticrimine Natura di Cagliari.
    Le forze in campo hanno setacciato il territorio cercando le tracce dei bracconieri concentrando l'attenzione sulle aree già segnalate dai volontari Lipu e WWF.A Quartucciu, un uomo, residente a Cagliari è stato denunciato, per detenzione illecita di esemplari di avifauna selvatica. Tutti e dieci gli esemplari rinvenuti (cardellini, lucherini, verzellini e verdoni) sono risultati, al momento dell'accertamento, privi del previsto anello inamovibile identificativo che attesta la legittima provenienza. Inevitabile il sequestro.

    Sanzione amministrativa di 10mila euro invece per un veterinario residente a Elmas per inosservanza dell'obbligo di comunicazione delle variazioni del luogo di custodia di animali protetti dalla Convenzione di Washington sulle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione.

    Nel parco di Molentargius, insieme ai volontari Lipu, i militari hanno rinvenuto anche due grosse trappole a rete utilizzate dai bracconieri per la cattura di storni, utilizzati per le grive, piatto della tradizione sarda. 


LECCO. LAPIDARONO UNA NUTRIA AL BIONE. PROCURA MINORI APRE FASCICOLO DI INDAGINE

 Lecco (30 dicembre 2023) Nei primi giorni di novembre 2023 tre piccoli delinquenti lapidarono una nutria nei pressi del campo sportivo del Bione a Lecco. L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA inviò una denuncia presso il Tribunale dei Minori di Milano che ha competenza anche sulla provincia di Lecco. Ora la svolta. è notizia delle ultime ore che il Tribunale dei Minori di Milano ha aperto un fascicolo di inchiesta sull'accaduto. Infatti venerdi pomeriggio il presidente dell'AIDAA Lorenzo Croce firmatario della denuncia è stato sentito dalla Polizia Locale di Pregnana Milanese come persona informata sui fatti. "Si è trattato di una verbalizzazione avvenuta su richiesta del Tribunale dei minori di Milano -scrivno in una nota gli animalisti di AIDAA- in cui sono stati affrontati ed approfonditi alcuni aspetti della vicenda, ci aspettiamo nelle prossime settimane ulteriori sviluppi positivi".




venerdì 29 dicembre 2023

VITTORIA. GATTI FATTI SBRANARE DA CANE TENUTO AL GUINZAGLIO

 ANSA) - VITTORIA, 29 DIC - Un individuo incappucciato ha fatto sbranare dal suo cane di grossa taglia, che teneva al guinzaglio, e quindi di proposito, un piccolo gattino randagio indifeso. L'episodio, avvenuto il 15 dicembre scorso a Vittoria, nel Ragusano, è stato denunciato ai carabinieri da una testimone, l'avvocato Vincenza Forte, spiegando che la persona, che non è in grado di identificare, è fuggita appena sentito le sue urla. Un analogo episodio, si legge ancora nella querela, si è ripetuto il 24 dicembre scorso, la vittima questa volta è stato 'Nino' un gatto di 4 anni e sterilizzato della denunciante, trovato morto a pochi metri dalla sua abitazione. In entrambi i due episodi sono intervenuti i vigili urbani di Vittoria che hanno attivato le procedure per il ritiro delle carcasse dei due animali uccisi. La legale ha fotografato i due gatti morti e allegato le immagini alla querela


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PEDONE INVESTITO DA FURGONE. LUI E' GRAVE MA E' MORTO IL CANE

 Brisighella (Faenza), 29 dicembre 2023 - E’ stato trasportato in elicottero all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena l’uomo di 82 anni che questa mattina, in via F.lli Cardinali Cicognani a Brisighella, mentre a piedi portava al guinzaglio il proprio cane, per cause al vaglio della Polizia Locale dell’Unione della Romagna Faentina è stato investito da un Fiat ‘Fiorino’.Veicolo condotto e di proprietà di un 65enne anch’egli residente a Brisighella. A seguito del violento impatto con il furgone, il pedone è stato sbalzato sul selciato, riportando gravi traumi, mentre il cane è rimasto esanime sul selciato.

L’incidente si è verificato intorno alle 7 nei pressi del frantoio Ossani, in corrispondenza dell'attraversamento pedonale. Sul posto, oltre ad un’ambulanza e all’elisoccorso, è intervenuto, per i rilievi di legge e per regolare la viabilità, il personale del Nucleo Infortunistica del Comando della Polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina. Dopo aver ricevuto le prime cure sull’ambulanza, l’anziano è stato trasbordato sul velivolo e trasportato, con un codice di massima gravità, al ‘Trauma Center’ del nosocimio cesenate.



REPORT AIDAA: PER GLI ORSI L'ANNO 2023 E' STATO UN ANNO ORRIBILE CON L'UCCISIONE DI 10 ORSI TRA TRENTINO ED ABRUZZO

TRENTO/L'AQUILA (29 dicembre 2023) "Quello che si chiude è un anno terribile per gli orsi trentini ed anche per quelli abruzzesi, in Trentino ci sono stati otto orsi morti, alcuni dei quali uccisi ma per i quali ad oggi non si è trovato un colpevole, ai quali va aggiunta la cattura e l'infinita vicenda processuale dell'orsa JJ4 che nel frattempo da nove mesi si trova rinchiusa al Casteller insiee a Papillon nonostante per Gaia ci sia una nuova casa pronta ad accoglierla in Romania. In Abruzzo si contano le morti degli orsi Juan Carrito che è deceduto in seguito ad un investimento stradale e dell'orsa Amarena uccisa da Andrea Leonbruni con una fucilata alla schiena e che speriamo nei primi mesi del 2024 vada a processo. Ma anch qui la voglia di rincbiudere seppur in grandi recinti gli orsi marsicani è stata espressa più volte anche se per il momento è rimasta lettera morta. Si era parlato anche di interventi a tutela come i ponti erbosi e le barriere protettive oltre alla segnaletica apposita, ma anche in questi casi è tutto rimasto fermo sulla carta. il 2023 è stato un anno orribile per gli orsi in ITALIA e purptroppo quello che sta per arrivare se non si vigilerà ogni momento potrebbe essere anhe peggiore". Questo il sunto del report 2023 sugli orsi dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che sarà presentato nella sua interezza a metà gennaio 2024.




SEQUESTRATI DIECI CANI AD UN CACCIATORE. ERANO PELLE E OSSA

 ANSA) - RAVENNA, 28 DIC - Dieci cani da caccia ridotti pelle e ossa sono stati sequestrati alle porte di Ravenna nel corso di un intervento delle guardie zoofile dell'organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) in collaborazione con il nucleo dei Carabinieri Forestali ravennati e il servizio veterinario dell'Ausl Romagna. Il proprietario è stato denunciato a piede libero per maltrattamento di animali. I cani, perlopiù giovani pointer - si legge in una nota -, sono stati affidati in custodia giudiziaria ai canili di Ravenna e di Cervia. Le guardie zoofile si erano attivate a seguito di una segnalazione circa la presenza di un cane morto la cui carcassa era stata lasciata nella gabbia in mezzo agli altri cani. "Gli animali, gravemente denutriti, versavano in uno stato pietoso essendo costretti a vivere in un contesto di forte degrado", ha precisato la coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Ravenna e provincia, Barbara Rinaldi.

"Nei recinti erano state sistemate cucce fatiscenti inidonee a offrire un adeguato riparo, mentre gli spazi antistanti erano pieni delle deiezioni dei poveri animali. Insomma, un contesto inaccettabile dal punto di vista igienico-sanitario e molto mortificante per i quattrozampe". Se le ipotesi di reato dovessero essere confermate, i cani, al termine dell'iter processuale, potranno essere adottati. (ANSA).



giovedì 28 dicembre 2023

SEQUESTRATI TRE CAVALLI A CATANIA. ERANO DESTINATI ALLE CORSE CLANDESTINE?

 (ANSA) - CATANIA, 28 DIC - Una stalla abusiva è stata scoperta nello storico rione San Cristoforo di Catania da carabinieri che hanno sequestrato la struttura, un pony e tre cavalli adulti, uno dei quali un purosangue inglese dal valore stimato in almeno 50mila euro. I controlli sono stati eseguiti, nell'ambito dell'operazione Natale sicuro disposto dal comando provinciale, da militari dell'Arma della compagnia Piazza Dante coadiuvati dal XII Reggimento Sicilia, Nas e veterinari dell'Asp.I cavalli erano in 4 piccoli box di circa 9 metri quadrati ciascuno. Presenti al momento del controllo due uomini, un 76enne e un 36enne, che pur dichiarandosi proprietari degli equini e dell'edificio non sono stati in grado di fornire alcuna documentazione sulla stalla, che è risultata priva delle necessarie autorizzazioni e pertanto ritenuta illegittima. In un armadietto i Carabinieri e i veterinari dell'Asp hanno trovato una confezione di cortisone iniettabile, farmaco che può essere somministrato ai cavalli soltanto da personale sanitario. Inoltre, è stato appurata l'assenza dei requisiti minimi sanitari e strutturali per garantire il rispetto della natura etologica degli equini e quindi i due titolari sono stati denunciati per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura. Di conseguenza, i 4 equini sono stati sottoposti a sequestro preventivo e affidati a un maneggio nel Messinese. I titolari degli equini e della scuderia sono stati infine sottoposti a sanzioni amministrative per 4.400 euro per mancanza delle previste autorizzazioni, mancata conservazione dei modelli di accompagnamento degli equini e mancata registrazione del passaggio di proprietà degli animali.



ROMA. RITROVARO NEI CASSONETTI MAREMMANO SCUOIATO E SEZIONATO. AIDAA PRESENTA DENUNCIA

ROMA (28 DICEMBRE 2023) Un pastore maremmano le cui cause della morte sono al vaglio degli inquirenti è stato trovato morto, squoiato e sezionato dentro i cassonetti della raccolta dei rifiuti a Roma in Via Camarda nella zona di Castelverde nei confini  del Municipio VI di Roma che ha confermato ufficialmente il ritrovamento della carcassa del cane nelle scorse ore.  "Si tratta di un gesto folle e criminale- scrivono gli animalisti dELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE AIDAA- pare che tra l'altro i resti siano starti ritrovati nelle vicinanze di una scuola. Ora siamo andati veramente oltre ogni limite ci auguriamo che presto vengano individuati i responsabili sulla vicenda abbiamo già inviato una denuncia alla procura di Roma per maltrattamento ed uccisione di animale ai sensi dell'articolo 544 ter del codice penale".



POGGIBONSI. SEQUESTRATI DAI FORESTALI 25 TRA PONI E CAVALLI

 Blitz del nucleo investigativo dei carabinieri forestali di Siena nella rimessa di un proprietario di cavalli, all’immediata periferia di Poggibonsi. All’interno della struttura c’erano 25 equini: 23 pony del tipo shetland (sdomi) più 2 cavalli. Il sequestro degli animali, definiti "in difficoltà", è stato convalidato e a breve, tramite Horse Angels, associazione animalista con sede a Cesenatico, inizieranno le pratiche per l’affidamento degli animali.Nulla trapela, al momento, sulle indagini che sono poi sfociate nel blitz nella rimessa alle porte di Poggibonsi. Come sempre accade in questi casi sono coperte dal massimo riserbo e le poche notizie sono arrivate dalla pagina facebook dell’associazione animalista, dove vengono fornite anche tutta una serie di indicazioni per l’affido dei pony e dei due cavalli sequestrati nella struttura di Poggibonsi. Ignoti anche i motivi che hanno portato al clamoroso blitz, riconducibili probabilmente alle condizioni in cui vivevano i 25 equini che adesso cercano casa. La veterinaria dell’associazione quanto prima inizierà a fare le schede degli animali, ma le persone interessate a prendersi cura di loro già da adesso possono contattare direttamente Horse Angels per avere ulteriori chiarimenti e compilare la domanda di affido. 


mercoledì 27 dicembre 2023

OSTUNI, MAREMMANO ATTIRA L'ATTENZIONE DI UN UOMO E SALVA ALTRO MAREMMANO FERITO

 Un pastore maremmano ferito è stato salvato grazie a un altro cane che è riuscito a farsi seguire da un uomo che gli stava dando da mangiare, conducendolo nelle campagne di Ostuni dove l'altro animale era riverso su un fianco, con le zampe posteriori immobilizzate.

    Il pastore maremmano, che forse è stato investito riportando traumi alle zampe, è stato poi soccorso dai vigili del fuoco e affidato alle cure di un veterinario.

L'animale ferito era in contrada Salinola.

A segnalare la sua presenza è stato un altro cane che ha convinto l'uomo a seguirlo accarezzandogli le gambe con le zampe e indicandogli la strada. Dopo qualche esitazione, l'uomo ha seguito l'animale e ha trovato il pastore maremmano.
    Gli agenti della polizia locale accerterano la provenienza e la proprietà del cane.



CAVALLI INVESTITI E MORTI IN ABRUZZO. AIDAA PRESENTA ESPOSTO.

CASTEL DI SANGRO  (27 DICEMBRE 2023) L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA invierà un esposto alle forze dell'ordine per chiedere indagini approfondite sulle cause che hanno portato questa notte all'investimento ed all'uccisione di tre cavalli ed al ferimento di una persona nell'incidente che si è verificato lungo il chilometro 13 della strada 652 Fondovalle Alto Sangro. gli esemplari, in fuga da un allevamento privato, sono stati prima un’auto e poi un autocarro che transitavano lungo la carreggiata, e chiedere di verificare le cause che hanno portato alla fuga dei tre cavalli e le responsabilità del titolare dell'allevamento privato che gli animalisti potrebbero denunciare per malgoverno di animali. 



I CONSIGLI PER TUTELARE CANI E GATTI DAI BOTTI DI CAPODANNO DEGLI ANIMALISTI DI AIDAA

ROMA (27 DICEMBRE 2023)" Nella notte di San SIlvestro dello scorso anno sono stati 400 gli animali domestici morti e oltre un migliaio quelli feriti  senza contare i volatili e gli altri animali morti di crepacuore. la cui conta prrecisa non è possibile  e putroppo anche quest'anno i casi non mancano nonostante machino alcuni giorni alla fine dell'anno"

Lo scrive in una nota Aidaa, l’Associazione italiana difesa animali e ambiente.”.

“Per questo motivo, l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente indica quelli che sono i consigli di comportamento da seguire sia la notte di San Silvestro che in questi giorni “per tenere piu possibile i nostri amici quattro zampe al sicuro”.

I CONSIGLI DI AIDAA PER SALVAGUARDARE CANI E GATTI DAI BOTTI

In vista della notte di Capodanno, AIDAA fornisce alcuni consigli utili per poter gestire la paura dei propri animali.

Innanzitutto l’associazione spiega che mostrarsi troppo protettivi potrebbe aumentare la paura; meglio tenerli in una stanza in penombra, lontano dai rumori e minimizzare l’impatto dei botti, magari, con della musica.

Evitare assolutamente di tenere i cani legati con la catena che potrebbe strozzarli e prestare molta attenzione, se si passeggia, ai cani anziani e cardiopatici.

Munire ogni quattro zampe di microchip, tatuaggio e medaglietta è, inoltre, fondamentale per rintracciarlo; questo non solo a Capodanno ma durante tutto il resto dell’anno.

Per quanto riguarda i gatti è importante non fissarli mai a lungo negli occhi, perché potrebbe suscitare in loro aggressività. Meglio manifestare ‘indifferenza’, magari, accendendo la tv o mettendo della musica.

Preparare un rifugio alternativo e non lasciarli mai soli in balcone o in giardino per evitare che possano scappare o farsi del male. Ed anche in questo caso, munire il micio di microchip o tatuaggio faciliterà, di gran lunga, il ritrovamento in caso di fuga.



CELLINO SAN MARCO. RITROVATO CANE SCORTICATO. AIDAA PRESENTA ESPOSTO

CELLINO SAN MARCO (27 dicembre 2023) Un cane in pessime condizioni, con il pelo della schiena scorticato è stato ritrovato nei giorni scorsi a Cellino San Marco paese che ha dato i natali ad Al Bano purtroppo il povero meticcio non ce l'ha fatta ed è volato sul ponte dell'arcobaleno, secondo i veterinari che lo hanno avuto in cura e che gli hanno applicato oltre 160 punti di sutura  non si tratterebbe di un altro caso Leone e dietro quelle ferite non ci sarebbe mano umana di un sadico. Ma gli animalisti dell' Associazone Italiana Difesa Anmali ed Ambiente AIDAA vogliono andare a fondo e per questo nelle prossime ore invieranno un esposto alla procura della Repubblica di Brindisi per chiedere la prosecuzione delle indagini. "Sia chiaro noi non vogliamo mettere in discussioni le conclusioni a cui sono arrivati i veterinari che escludono il dolo ma - scrivono gli animalisti di AIDAA- vogliamo andare in fondo a questa vicenda e scoprire cosa effettivamente successo a quel cane, quali sono le cause, e se ci sono delle responsabilità ad ogni livello vengano chiaerite e se dolose punite ai termini di legge".


martedì 26 dicembre 2023

CANE SCIVOLA SUL GHIACCIO DURANTE UN ESCURSIONE. SALVATO DAI POMPIERI

 DARFO BOARIO. Una storia a lieto fine grazie ad un altro tempestivo ed eccezionale intervento dei vigili del fuoco.

 

La chiamata al 112 è arrivata nel primo pomeriggio della vigilia di Natale: un uomo, che stava compiendo un'uscita nella zona del Pizzo Tornello, nel comune di Vilminore di Scalve, in provincia di Bergamo, a quota 2.687 metri, ha chiesto aiuto in quanto uno dei suoi tre cani era scivolato a causa del fondo ghiacciato, finendo in una zona irraggiungibile per l'escursionista e dalla quale l'animale non riusciva a risalire.

 

A quel punto dal Malpensa si è levato in volo il "Drago", così è chiamato l'elicottero dei vigili del fuoco di Varese, che ha raggiunto il punto indicato e individuato il cane, lo ha tratto a bordo, conducendolo poi presso il distaccamento dei vigili del fuoco di Darfo Boario dove ha potuto riabbracciare il padrone, visibilmente commosso per averlo ritrovato dopo un grande spavento.



lunedì 25 dicembre 2023

PULA. CANE RANDAGIO SBRANA GATTO PER ALIMENTARSI. AIDAA "DENUNCIAMO IL SINDACO2

 PULA  (25 dicembre 2023) La legge nazionale contro il randagismo 21/91 parla chiaro ed attribuisce ai sindaci la responsabilità della lotta al randagismo sul territorio comunale e che la stessa responsabilità sia allargata ai danni compiuti dagli animali vaganti sul territorio che non sono messi in sicurezza per questo in merito ai fatti di Pula dove nei giorni scorsi un cane randagio, tra l'altro pare in pessime codizioni di salute, ha catturato e sbranato un gatto di proprietà l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente presenterà denuncia contro il sindaco pro tempore dI Pula per violazione della legge sul randagismo. Ovviamente il cane non ha colpe in quanto ha agito per fame, divrsa la situazione di chiaveva l'obbligo per legge di monitorare, mettere in sicurezza e sopratutto controllare quel cane in quanto pare che episodi del genere siano già successi in passato.



domenica 24 dicembre 2023

ANCORA UN GATTO PRESO A CALCI PER POSTARE IL VIDEO SUI SOCIAL. AIDAA INVIA DENUNCIA ALLA PROCURA DI SALERNO

EBOLI (24 DICEMBRE 2023) Ancora violenza contro un gatto che vede come protagonisti i ragazzini che prendono un gatto a calci con la scusa di attirarlo a se per le coccole. Il video è stato condiviso dal deputato napoletano Borrelli e secondo quanto da lui riportato girato ad Eboli. L'Associazione Italiana Difesa Animal ed Ambientte AIDAA invierà una denuncia alla procura di Salerno per violazione dell'articolo 544 del codice penale ed al tribunale dei minori di Salerno in quanto nel video pare che uno dei ragazzi in realtà sia giovanissimo. "Ancora  una incettabile violenza su un gatto - scrive in una nota l'AIDAA-si tratta di un fatto gravissimo i cui responsabili meritano di essere individuati e puniti severamente e non sarà difficile prenderli in quanto nel video mostrano chiaramente i loro visi".


 fonte

LUPA TROVATA MORTA E SVENTRATA AD ALBENGA. AIDAA PRESENTA DENUNCIA E PROFILO PSICOLOGICO DELL'EVENTUALE COLPEVOLE

 ALBENGA (24 DICEMBRE 2023) In relazione al ritrovamento di una femmina di lupo uccisa e sventrata in frazione Campochiesa di Albenga in provincia di Savona per le cui cause della morte e di conseguenza per trovare i rsponsabili stanno indagando i carabinieri l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA ha inviato oggi una dnncia alla procura di Savona contr ignoti. "Le indagini ovviamente le lasciamo svolgere alle forze dell'ordine ma noi nella nostra denuncia chiediamo che nessuna pista sia esclusa, da quella di una vendetta perchè il lupo dava fastidio ai cani magari di qualche pastore fino a quella satanica anche se si gli inquirenti per il momento tendono ad escluderla, appena dopo le feste inoltre si il responsabile nonsaràancora stato individuato cercberemo con l'aiuto di esperti di tracciarne un profilo psicologico che ovviamente consegneremo agli inquirenti i quali potranno farne l'uso che riterrano più opportuno".



ACCOLTO IL RICORSO ANIMALISTA.RIDOTTO IL PERIODO DI CACCIA IN LOMBARDIA

 Chiusura anticipata della stagione venatoria per tordi sassello, cesene e beccacce: il Tar Lombardia ha accolto il ricorso della Lega Abolizione Caccia. Secondo l’associazione, la Regione Lombardia aveva disatteso il parere dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, concedendo un periodo di caccia più lungo di quello che sarebbe stato indicato dall’Ispra. A questo proposito i giudici amministrativi hanno affermato che: "Non è invece possibile giungere a conclusioni diverse formulando contestazioni generiche dei dati utilizzati dalla stessa ISPRA oppure scaturenti da una loro diversa interpretazione, potendosi al più ipotizzare in questo caso una eventuale interlocuzione della Regione con l’Istituto al fine di ottenere correttivi del parere". Conclusione: con sentenza del 23 dicembre, il Tar ha anticipato le date di chiusura della caccia per le tre specie di avifauna, riformando parzialmente il calendario venatorio varato dalla giunta regionale. In particolare, è stata disposta l’anticipazione della data di chiusura della caccia alla beccaccia per il prossimo 31 dicembre 2023 (anziché 31 gennaio 2024), e per le specie Tordo sassello e Cesena per il prossimo 10 gennaio (anziché 20 gennaio 2024). La comunicazione è stata già diffusa anche da Federcaccia Lombardia, che ha sottolineato che, invece, nulla cambia per la caccia agli acquatici, con chiusure differenziate tra vagante (possibile solo nelle prime due decadi) e appostamento fisso (31 gennaio). Non è la prima volta che il calendario venatorio viene modificato dalle sentenze del Tar, tanto che tra i cacciatori c’è chi parla di sentenze ideologiche. "Questa anticipazione di chiusura salverà migliaia di cesene, beccacce, tordi sassello", esulta invece la Lac.



sabato 23 dicembre 2023

FRANCICA. , CANE UCCISO ED APPESO SUL CENCELLO DELLA CASA DI DUE PENSIONATI. AIDAA;"PRESENTIAMO DENUNCIA"

 FRANCICA (23 SICEMBRE 2023) Il ritrovamento del cane inmpiccato al cancello della casa di una famiglia di Francica potrebbe essere un avvertimeto della malavita che putroppo spesso usa animali morti o con la testa tagliata per questi "avvisi".  In questo caso si tratta di un cane meticcio che lo scorso mercoledi è stato rinvenuto appeso penzolante sul cancello  davanti alla casa di due pensionati del paese in provincia di Vibo Valentia mentre le forze dell'ordine stanno indagando per scoprire gli autori e possibilmente le motivazioni di questo gesto criminoso, l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Amvbiente presentrà mercoledi una denuncia per l'uccisione del cane e per la sua impiccagione al cancello ai sensi dell'articolo 544 ter del codice penale. "Qualunque sia il motivo per cui sia stato ucciso ed impiccato il cane non lo sappiamo, ma sappiamo che è stato ucciso e che merita giustizia, per questo presenteremo denuncia seppure contro ignoti per chiedere che si trovino gli assassini del cane che abbismo deciso di chiamare Rocki perchè anche lui abbia un nome pur essendo un mericcione quasi certamente randagio".




TRASPORTI CRUDELI. LASCIA GLI ANIMALI SENZA ACQUA SUL CAMION. MAXI MULTA DI 22.000 EURO

 Durante un servizio dedicato al settore del trasporto di animali vivi, organizzato dal Compartimento Polizia Stradale Marche con sette pattuglie al fine di potenziare i controlli di legalità sotto le festività natalizie, lungo l’autostrada A14 sono stati fermati 19 veicoli ed accertate 20 violazioni alle normative comunitarie di settore per un importo complessivo di 22.000 euro. In uno dei controlli effettuati, all’altezza del casello di Civitanova, una pattuglia di Macerata intercettava un autoarticolato francese che trasportava 165 suini dal Belgio a Polignano a Mare in Puglia. A seguito dei primi controlli i poliziotti, riscontrando alcune discrepanze nella documentazione e nel carico, sanzionavano il conducente per la somma di 3.000 euro per violazione delle norme sul trasporto di animali vivi e della normativa posta a tutela del benessere degli animali. Gli operatori, infatti, con la collaborazione di due veterinari del Servizio Sanitario di Fermo, rilevavano un’eccessiva densità di carico e la totale assenza di abbeveraggio che aveva provocato gravi sofferenze agli animali mai dissetati nel lungo tragitto. Sempre nella stessa giornata i poliziotti sanzionavano anche un conducente italo-tedesco che svolgeva l’attività di corriere privo delle prescritte autorizzazioni.



MINACCIA DI BOCCONI AVVELENATI E UNO SCOIATTOLO MORTO IN UN PARCO DI MILANO

  Uno sconvolgente biglietto minatorio, con accanto uno scoiattolo senza vita, è stato trovato nei giardini Bonelli, nel Municipio 8. Il personaggio che l'ha lasciato ovviamente ha pensato bene di rimanere anonimo ma si spera che le indagini in corso possano portare a svelare il nome del vigliacco che l'ha scritto.

Ai giardini Bonelli di via Mac Mahon minacce contro i cani

MILANO - Bocconi avvelenati contro i cani nelle aree verdi. Un fenomeno che purtroppo ogni tanto affiora e che, ora, prende la forma anche di un "biglietto di minacce".


CERVO AFFAMATO VA RIFOCILLARSI AL MERCATO DELLA FRUTTA A CORTINA

 (ANSA) - BELLUNO, 22 DIC - Un cervo, per nulla impaurito ed in cerca di cibo, si è presentato oggi al mercato di Cortina d'Ampezzo. L'ungulato, senza provocare danni è stato rifocillato dai venditori, per poi risalire in quota. Non è il primo caso. In passato un cervo era entrato in una stalla, senza problemi, condividendo fieno e calore con mucche, asini e galline. (ANSA


venerdì 22 dicembre 2023

MAIALI ABBATTUTI AL RIFUGIO CUORI LIBERI DI SAIRANO. GLI ANIMALISTI DENUNCIANO I VETERINARI

 Pavia, 22 dicembre 2023 – Uccisione di animali non necessaria: con questa accusa l’associazione Vita da cani con la Rete dei santuari di animali liberi nei giorni scorsi ha denunciato i veterinari e coloro che vengono definiti i mandanti della strage di animali nel rifugio Cuori liberi di Sairano, una frazione di Zinasco. “Riteniamo che si sarebbe potuto e dovuto agire diversamente – dice Sara D'Angelo portavoce della Rete dei santuari e presidente di Vita da cani -: i suini erano in buona salute, confinati all'interno della struttura con tutte le misure di sicurezza previste dalla normativa e non vi sarebbero mai usciti perché non destinabili per il consumo alimentare umano". Oltre ai veterinari presenti quel giorno, sulle denunce depositate sabato scorso compaiono i nomi della direttrice del dipartimento veterinario Ats Pavia, che ha firmato l'abbattimento, di un dirigente veterinario della Regione Lombardia e del commissario straordinario per la peste suina Vincenzo Caputo.



GATTINO BRUCIATO A SIRACUSA . PRESO L'UTORE DEL CRIMINE

 (ANSA) - SIRACUSA, 22 DIC - La polizia di Siracusa ha identificato l'uomo che, nei giorni scorsi, a bordo di uno scooter ha dato fuoco a un gattino in contrada Arenella. Le indagini sono state avviate, dopo la segnalazione di un cittadino, testimone del gesto, dalle Volanti della Questura che hanno ricostruito l'accaduto. L'autore è una persona anziana che per bruciare il gattino si sarebbe servito della benzina contenuta in una tanica. Sembra che l'animale fosse già morto quando l'anziano ha appiccato il fuoco. Non sono chiare le motivazioni del gesto. (ANSA).



IN ITALIA SI ACQUISTANO OGNI ANNO 70.000 CUCCIOLI. DI QUESTI IL3% RESTITUITI PERCHE' MALATO VENGONO SOPPRESSI

ROMA (22 dicembre 2023) "Che in Italia esista una legge che permette di acquistare a rate i  cuccioli di cani, gatti ed anche altri animali è semplicemente abominevole. I cuccioli sono esseri senzienti e tra l'altro la dignootà degli animali è stata inserita nella Costituzione e quindi queste pratiche ignobili dovrebbero essere abolite. Ma quello che pochi sanno è che in Italia il mercato  legale dei cuccioli (online negozi ed allevamenti)  sfiora i 70.000 acquisti l'anno e che di questi circa il 3% viene restituito in quanto malato e quasi tutti i cuccioli resi , circa 300, vengono soppressi, ma su questo abominio si tace. Perchè?" Questa è la forte denujcia denuncia dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente alla vigilia delle festività natalizie dove si concentrano gli acquisti di cuccioli di cani e gatti di cui la maggior parte finrà in canile o per strada nel giro di pochi mesi.



giovedì 21 dicembre 2023

PORTO TORRES. STRAGE DI GATTI AVVELENATI ABBANDONATI VICINO AL PRESEPE. ANIMALISTI PRESENTANO DENUNCIA

PORTO TORRES (21 DICEMBRE 2023) Un'esposto sarà inviato nei giorni prossimi presso la procura penale del tribunale di Sassari in merito al ritrovamento di tre gatti morti avvelenati tra la paglia del presepe postro a pochi metri dalla basilica di San Gavino e realizzato da artisti turritani proprio in occasione del prossimo Santo Natale. A presentare l'esposto è l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che in una nota esprime solidarietà e vicinanza ai gerenti della colonia felina che si trova nelle vicinanze del presepe ma sopratutto gli animalisti spiegano che 'esposto ha lo scopo di avviare indagini serie per scoprire gli autori di questo gesto vergognoso prima che vengano avvelenati altri gatti. Ma sostengono gli animalisti che "Questo è un gesto dissacrante, una vera bestemmia contro la vita e contro il creatore che viene su questa terra proprio nella notte di Natale,  per questo- conclude la nota AIDAA- è importante scoprire chi sono gli autori di questo atto vigliacco e criminale e punirli severamente".

GATTI AVVELENATI A MANFREDONIA. AIDAA CHIEDE INDAGINI APPROFONDITE

 MANFREDONIA (21 Dicembre 2023) Continuano le segnalazioni di gatti trovati morti nelle zone periferiche di Manfredonia. Con molte probabilità si tratta di gatti morti avvelenati in numero imprecisato ma comunque alto. Sulla vicenda interviene l'AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che in una nota invita coloro che trovano un gatto avvelenato:" Ad avvisare immediatamente i veterinari pubblici e se è un gatto di proprietà si deve assolutamente fare denuncia alle forze dell'ordine. Comunque- scrivono quelli di AIDAA-procederemo noi stessi nei prossimi giorni e comunque prima di Natale ad inviare un'esposto alla procura di Foggia per chiedere indagini in merito a questi avvelenamenti."

IL SUO CANE MORDE DUE VOLTE UNO STUDENTE. E LUI SCAPPA

 Vigevano – Un cane di grossa taglia lo ha morsicato due volte alla mano sinistra mentre stava per entrare a scuola. È accaduto questa mattina intorno alle 7.15 ed uno studente tredicenne della scuola media “Bramante” di Vigevano. Il ragazzo è stato accompagnato al Pronto soccorso dove è stato medicato e dimesso con 5 giorni di prognosi. Il proprietario del cane, invece di prestare soccorso allo studente, si è allontanato.

Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto l’uomo, con il grosso cane al guinzaglio, ha incrociato il tredicenne che si è spostato per farli passare. All’improvviso il cane ha cercato di azzannare il borsone che aveva in spalla e che conteneva il ricambio per la lezione di educazione fisica. Il padrone non è riuscito a contenerlo e il cane ha azzannato due volte alla mano il ragazzo, nel frattempo caduto a terra. Quando l’uomo lo ha visto prendere il telefonino per chiedere aiuto ai genitori si è allontanato. I familiari hanno presentato nel pomeriggio denuncia ai carabinieri che hanno subito acquisito le immagini di videosorveglianza della zona.



mercoledì 20 dicembre 2023

IN PROVINCIA DI NOVARA UN BRACCONIERE HA UCCISO 80 CERVI. DENUNCIATO

 Una vera e propria mattanza di animali è stata compiuta in un'area agricola di Agrate Conturbia, in provincia di Novara: almeno un'ottantina di grandi ungulati, tra cervi e daini, sono stati trovati morti dai carabinieri forestali di Lesa con il supporto dei nuclei forestali di Novara e di Oleggio.



L'artefice della strage sarebbe un agricoltore della zona ora indagato per uccisione di animali per crudeltà e senza necessità, porto abusivo di armi e furto venatorio. Le indagini erano nate a seguito di una segnalazione giunta ai militari relativa alla presenza di numerose carcasse nella zona, soprattutto di maschi e con evidenti segni che riconducevano al fatto che l’abbattimento fosse avvenuto a colpi di arma da fuoco.


Gli ungulati erano tutti abbastanza vicini tra loro, in una stessa area, e il loro stato ha permesso di capire che erano stati colpiti in un arco di tempo ristretto. Erano nei campi, con le carcasse del tutto integre, senza prelevare parti per procurarsi carne o trofei.



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IL TAR SOSPENDE L'ABBATTIMENTO DEGLI ORSI JJ4 E MJ5 ED INVIA LE CARTE ALLA CORTE EUROPEA. AIDAA"PRIORITARIO I TRASFERIMENTO DI JJ4"

TRENTO (20 dicembre 2023) "In merito alla vicenda degli orsi JJ4 ed MJ5 ed al loro abbattimento firmato dal presidente della provincia di Trento Maurizio Fugatti in quanto considerati Orsi pericolosi il Tribunale Amministrativo di Trento ha deciso di inoltrare gli atti alla Corte Europea mantenendo quindi la sospensiva sulle ordinanze di Fugatti. Si tratta di una decisione per la cui reale interpretazione occorrerà attendere la decisione sul trasferimento dell'orsa jj4 (Gaia) che sarà discussa nell'udienza del prossimo 11 gennaio proprio dal Tr di Trento. Se il tribunale amministrativo ordinerà il trasferimento di Gaia in Romania e con MJ5 ancora libero si aprirebbe una fase nuova con i coinvolgimento dell'Europa in una decisione che fino ad oggi è stata rimandata a suon di ordinanze e di ricorsi stabilendo un principio che potrebbe vedere nuovi sviuppi in sede legale e legislativa. Se invece l'11 gennaio 2024 Gaia non sarà trasferita rianendo quindi rinchiusa al Casteller la decisione di oggi prolungherebbe solo il calvario dei due orsi mantenedo la spada di damocle di un possibile abbattimento nei mesi o negli anni prossimi visto che solitamente i tempi della Corte di Giustizia Europea nell'affrontare i casi ed emettere sentenze non sono velocissimi". Questa la posizione dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente sulla decisione presa oggi dal TAR di Trento in merito alla condanna a morte degli orsi JJ4 ed MJ5



HA UCCISO DUE CANI A FUCILATE.PRESO

 E'stato denunciato dai Carabinieri per uccisione di animali un operaio 56enne residente a San Germano Chisone. Lo scorso 9 dicembre, avrebbe sparato e ucciso con due

colpi di carabina due cani mentre erano a passeggio nei boschi della Val Germanasca con il loro proprietario. Il reato per il quale l'uomo è chiamato a rispondere è il 544 bis del Codice penale. Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale, è condannato a una pena da 4 mesi a 2 anni. Ascoltato dai Carabinieri, l'operaio in un primo momento avrebbe negato. Poi, avrebbe detto di aver sparato perché convinto fossero cinghiali.


CARDELLINI ACCECCATI. DENUNCIATO BRACCONIERE

 Con l’apertura della stagione venatoria, i reati a danno della fauna selvatica continuano ad essere sempre più frequenti, e con essi aumenta l’attività di monitoraggio dei Carabinieri forestali.

Un 59emme di Acerra è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di ricettazione, furto venatorio, maltrattamento di animali e per la detenzione illecita di fauna particolarmente protetta.
I militari del Nucleo Carabinieri forestali di Roccarainola e Marigliano, unitamente alle guardie venatorie della LIPU di Napoli, nel corso di un servizio mirato per la tutela della fauna selvatica hanno rinvenuto a casa del 59enne di Acerra n. 8 cardellini di cui tre esemplari accecati. Un terribile espediente che spesso viene usato perché si crede che così cantino “più melodiosamente”.
Cardellini destinati a fare da richiami vivi per nuovi esemplari, ospitati in condizioni precarie, in gabbie inadeguate da rendere incompatibili con la loro natura e produttivi di gravi sofferenze.
I cardellini rinvenuti erano destinati al mercato nero, molto fiorente nel napoletano, sono stati liberati in una località del napoletano perché ritenuti in buone condizioni ed idonei a ritornare in natura. Mentre i cardellini accecati sono stati affidati a personale specializzato.
Questi uccellini molto verosimilmente vengono catturati mediante impianti sofisticati allestiti durante i periodi migratori (primavera e autunno) con l’utilizzo di richiami elettroacustici, rispetto ai congegni di alcuni anni fa, oggi questi mezzi di cattura stanno diventando sempre più sofisticati e di facile occultamento.
Il Gruppo Carabinieri forestale di Napoli è da sempre in prima linea nella lotta al bracconaggio sempre e dovunque.
Nella provincia di Napoli, purtroppo esistono ancora zone dove la cattura illegale è ancora fiorente, ai danni di centinaia di piccoli uccellini di specie anche rarissime ed in via d’estinzione che in questo periodo arrivano dal nord Europa per svernare in Africa