martedì 31 luglio 2012

lunedì 30 luglio 2012

CONTINUA IL MASSACRO DEI CANI IN UCRAINA ANCHE DOPO GLI EUROPEI

CI HANNO PUBBLICATO SULLA PAGINA FACEBOOK QUESTO COMMENTO PUBBLICO DI ANDREA CISTERNINO CHE GIRIAMO E PUBBLICHIAMO. VOGLIAMO PRECISARE IN MERITO AL SUO SFOGO DOVE RINGRAZIA LE ASSOCIAZIONI ITALIANE PER AVERLO ABBANDONATO CHE LA SCELTA DI RIVOLGERSI AD UNA SOLA ASSOCIAZIONE E' STATA SUA E CHE COMUNQUE NOI NEL NOSTRO PICCOLO CONTINUEREMO A LOTTARE CONTRO LA PENA DI MORTE DI TUTTI I CANI IN EUROPA COME FACCIAMO DA DUE ANNI A STA PARTE.

IERI NOTTE ABBIAMO FATTO RONDA CON ALINA PER I RANDAGI , LEI AVEVA PAGATO 3 PERSONE PER AIUTARLA ED IL PRIMO ALLE 23 ERA GIA' UBRIACO E GLI ALTRI 2 A MEZZANOTTE NON RISPONDEVANO PIU' AL TEL , SI SARANNO ANDATI AD UBRIACARE PURE LORO , ALLORA SIAMO ANDATI IO E VLADA E MENTRE NOI FACEVAMO RONDA TUTTA LA NOTTE , UNA DOG HUNTER IN UN'ALTRA PARTE DELLA CITTA' UCCIDEVA 3 RANDAGI CHE CONOSCEVO MOLTO BENE , QUESTA BASTARDA HA COME NICK NAME SUL SITO DOG HUNTER : LAIM , I VOLONTARI CHE ACCUDIVANO QUESTI RANDAGI DICONO CHE SIA UNA DONNA .
NON METTERO' NE FOTO E NE VIDEO COME HO DETTO .
HANNO FATTO DENUNCIA ALLA POLIZIA MA COME AL SOLITO HANNO DETTO , DOPO AVERE SORRISO , CHE ACCETTANO LE DENUNCIE MA POI NON GLI INTERESSA .
IO FINCHE' NON TROVERO' QUESTI CAZZO DI DOG HUNTER NON SARO' CONTENTO , QUI CONTINUANO AD AMMAZZARE NELL'INDIFFERENZA PIU' TOTALE DI GOVERNANTI E POLIZIOTTI .|
E' UNA VERGOGNA E LE ASSOCIAZIONI CHE VENGONO QUI SE LA FANNO SOTTO , 4 PAWS SICURAMENTE VERRA' MANDATA VIA .
IL FATTO DI FARE VEDERE CHE IL GIOVERNO FACEVA STERILIZZARE ERA SOLO PER IL CAOS DI EURO 2012 ... ORA MANDERANNO VIA TUTTI E I DOG HUNTER AVRANNO , COME HANNO , LA STRADA SPIANATA PER FINIRE L'OPERA .

CARI SIG.RI DOG HUNTER NON AVETE FATTO I CONTI CON ME , FARO' TUTTO CIO' CHE POSSO PER FERMARVI BASTARDI DELINQUENTI , METTETE PURE QUESTO POST IN PAGINA LO METTANO PURE IN PAGINA .

COMPLIMENTI A TUTTE LE ASSOCIAZIONI ITALIANE E ALLE TV CHE CI HANNO MOLLATI E BUONE VACANZE !!!

Andrea Cisternino


RUBANO CUCCIOLO DI CHIHUAHUA PERCHE' NON HANNO SOLDI.

Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente Sezione Brindisi
 
 Rubano Cucciolo di chihuahua perché non hanno soldi.

Perché non adottare un cucciolo in canile allora?


Brindisi 29/07/12

E’ accaduto in data 27 Luglio 2012, avevano preso accordi con la
signora Marina Napolitano, fornendo prima un acconto di 50,00euro, in
seguito, la richiesta di vedere il cucciolo fino a quando non avrebbero
saldato il conto.
Il cucciolo, Brandon il suo nome, è stato vaccinato e seguito già
 appena nato dal veterinario di fiducia.
Il tutto è avvenuto sotto gli occhi di alcuni negozianti, dove
avvenivano i gioiosi incontri fra cucciolo, futuri adottanti e la
 signora Napolitano.
La sera del 27 Luglio madre, figlio di 14 anni e sorella della madre,
chiedono alla Signora Marina di poter condurre con loro il cucciolo di
 2 mesi in una pizzeria del Rione Casale.
A distanza di ore, La signora, preoccupatissima, cerca invano di
contattare i futuri adottanti, da qui la corsa in Questura di Brindisi
per richiedere l’intervento urgente di una volante per il recupero del
 cucciolo.
La risposta dell’Agente di Polizia in servizio al momento della
disperata richiesta della signora è stata di non poter far nulla al
 momento , rimandando il tutto al giorno successivo.
In data 28/07/2012 attorno alle 10,30 ,la Signora Napolitano sporge
denuncia al Comando di Polizia di Brindisi presso l’agente Rini
 Gianni.
La sera stessa fornisce dati utili, integrandoli alla denuncia, ma pare
non sia stata bene accolta dall’Ufficiale sovraintendente Annè
 Vincenzo.
L’AIDAA chiede delucidazioni sul perché dei continui rimbalzi interni
da parte delle autorità competenti di fronte alla richiesta di aiuto di
un cittadino, nonostante la presenza di informazioni dettagliate e
 certe.
Perché in data 27 Luglio, in fragranza di reato, non c’è stato l’
intervento della Polizia per il recupero del cucciolo? O perlomeno, non
 si sono avviati subito degli accertamenti?
Siamo alle solite, un atto criminoso verso il sentimento degli animali
 non è considerato al pari di quanto avviene per le persone.
 Perché giustificarsi di aver rubato un essere vivente per la mancanza
di soldi quando avrebbero potuto adottare gratuitamente un randagino in
 strada o dal canile?
Dovranno pur occuparsi del mantenimento del cane, sia esso di razza o
 bastardino.
 In ogni modo nulla al mondo giustifica un’azione così vile!!!
Chiediamo l’intervento immediato della Forze dell’Ordine affinché il
 cucciolo torni a casa.
Gente che si macchia di simili reati, anche pagando, non sarà mai degna
 di amare e ricevere amore da queste straordinarie creature.
Brandon sarà affidato ad AIDAA e diverrà la nostra mascotte , un
 simbolo contro i reati verso il sentimento degli Animali
Il problema è a monte : il business sulle vite, il commercio sfrenato
sui cuccioli di razza da parte degli esercizi commerciali e la
 conseguente tendenza a sfoggiare in giro il proprio PET TOY;
I negozi che continuano ad esporre animali in vetrina e la mancanza da
parte dei genitori e delle istituzioni di un’educazione al rispetto
della vita, della vita animale e ambientale, continuerà a produrre
abiti comportamentali errati e incivili, ma a pagarne le conseguenze
saranno sempre e soltanto loro : gli animali, esseri indifesi nelle
 mani dell’uomo!
Chiediamo inoltre che i cittadini vengano ascoltati e sostenuti nel
momento in cui decidono di denunciare un atto criminoso nei confronti
degli animali, eviteremo così di tornare a strapiombo nel periodo degli
 atteggiamenti omertosi tipici del Sud Italia.
 Vice Presidente Nazionale
Antonella Brunetti

MASSA. CANE DA DUE ANNI ALLA CATENA SENZA RIPARO



Da oltre due anni questo cane viene tenuto sempre legato a questa catena in queste medesime condizioni sia nei mesi estivi che invernali, senza riparo ne per il sole ne per le intemperie, per questo motivo questa sera il proprietario è stato denunciato dai volontari di AIDAA Massa che hanno anche scritto una email al servizio veterinario per chiedere un intervento di messa in sicurezza dell'animale o in via prioritaria il suo sequestro giudiziario in attesa di una nuova adozione.


domenica 29 luglio 2012

CANI DI STRONCONE: AIDAA PRONTA A FARLI ADOTTARE IN ITALIA


Dopo le denunce del possibile trasferimento dei cani di Stroncone in Germania, e dopo aver visionato la delibera del comune della provincia di Terni che vorrebbe affidare i propri cani ad una associazione che li deporterebbe in Germania senza alcuna sicurezza in merito al loro collocamento in famiglie piuttosto che essere destinati in lager di vivisezione. AIDAA oggi attraverso il suo presidente ha inviato una lettera al sindaco di Stroncone chiedendo un incontro urgente al fine di valutare la proposta dell'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE che come scritto nella lettera si rende disponibile al collocamento dei trentasette cani randagi del comune di Stroncone presso famiglie residenti in Umbria o nel nord Italia alle stesse condizioni previste dalla delibera comunale. "La lettera è stata inviata in doppia copia oggi al sindaco di Stroncone- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- ora attendiamo di essere chiamati in quanto titolari di una proposta di collocamento in Italia dei randagi di questo comune alle stesse condizioni di chi li vorrebbe portare in Germania, nella nostra proposta ci siamo richiamati a quanto scritto nella medesima delibera comunale, e se il sindaco non dovesse subito bloccare le partenze dei cani in Germania saremo pronti ad ogni evenienza compresa la richiesta di commissariamento dello stesso comune ci aspettiamo una risposta chiara entro domani".

sabato 28 luglio 2012

ECCO LE FOTO DEL FURGONE CHE PORTA I CANI IN GERMANIA

DI SEGUITO ALCUNE FOTO DEL FURGONE CON I QUALI SONO STATI DEPORTATI I CANI IN GERMANIA...

LE AUTORITA' SONO STATE CHIAMATE A VERIFICARE SE QUESTO FURGONE E' IN REGOLA PER FARE VIAGGI DI MIGLIAIA DI CHILOMETRI CON I CANI A BORDO SENZA ALCUN STALLO VETERINARIO....

CANI STIVATI NEL PULMINO IN ATTESA DEL VIAGGIO NEL CALDO DEL MESE DI LUGLIO...

CANI MALTRATTATI. DUE SEGNALAZIONI DA PESARO



Due segnalazioni relative a maltrattamenti di animali a Villagrande di Montecopiolo in provincia di Pesaro sono stati segnalati alla locale procura della repubblica ed al servizio ASL veterinario di competenza. Le segnalazioni giunte nella mattina di oggi riguardano un cane barboncino tenuto perennemente sotto il sole su un piccolo balcone,mentre il secondo caso riguarda tre cani tenuti in piccole gabbie sempre nello stesso comuni. In entrambe le segnalazioni giunte al servizio di segnalazioni reati di AIDAA è stato chiesto il sequestro degli animali. 

FROSINONE. TIENE IL CANE PIENO DI PARASSITI. DENUNCIATO



Su segnalazione arrivata al numero unico delle segnalazioni via sms di aidaa è stata inoltrata una denuncia penale ed una segnalazione alla ASL Veterinaria di Frosinone nei confronti del proprietario di un cane meticcio tenuto in condizioni disastrose in un piccolo recinto e senza alcuna presenza di acqua e cibo. Inoltre il cane è in disperate condizioni e pieno di parassiti. Il cane si trova a Castrocielo in provincia di Frosinone, anche in questo caso è stato chiesto il sequestro immediato...

ASTICI CON CHELE LEGATE. DENUNCIATO UN RISTORANTE ED UN SUPERMERCATO DI MILANO


due segnalazioni relative alla tenuta di crostacei ed in particolare di aragoste e astici con le chele legate dentro acquari con acqua putrida provengono da Milano, qui per la seconda volta in pochi giorni è stata segnalata una situazione di violazione di questa normativa in un ristorante di via Solferino a due passi dal corriere della sera, mentre sempre questi animali sono tenuti prima di essere venduti in condizioni disastrose in un supermercato di Corsico, abbiamo per questo avviato la segnalazione alla procura di Milano ed alla ASL Veterinaria cittadina per i controlli e la soluzione del problema. 

BOICOTTIAMO TORCHIAROLO CHE NON VUOLE CANI IN SPIAGGIA

LA VERGOGNA DI TORCHIAROLO

Via subito quel divieto di portare in spiaggia i propri cani o inviteremo a livello nazionale la gente a boicottare Torchiarolo ed in particolare di boicottare la spiaggia, i locali pubblici e gli alberghi della zona di Torre San Gennaro. Il sindaco di Torchiarolo ha emesso un ordinanza con la quale si vieta di portare sulla spiaggia gli amici a quattro zampe. E noi senza ordinanza ma con la forza della ragione diciamo a tutti i bagnanti ed i turisti di non spendere più un centesimo negli esercizi pubblici di Torchiarolo cosi come facciamo per tutti i comuni che vietano di portare i cani in spaggia, inoltre con un comunicato stampa che invieremo a tutta la stampa nazionale inviteremo al boicottaggio degli alberghi e delle spiagge del comune di Torchiarolo. Non vogliono i cani in spiaggia? Bene non manderemo i turisti al mare. Cosi quando arriveranno le disdette gli albergatori ed i commercianti sapranno chi ringraziare per il loro mancato guadagno. Inoltre riteniamo assolutamente immorale la decisione del sindaco e per questo lunedi ci rivolgeremo al prefetto di Brindisi per chiedere l'eliminazione di questa assurda ordinanza di divieto.


OGNI ANNO SCAPPANO O SI PERDONO OLTRE 100.000 CANI

OGNI ANNO SCAPPANO O SI PERDONO OLTRE 100.000 CANI


Roma (28 luglio 2012) - Come ogni estate ci si concentra giustamente sul problema degli abbandoni, mentre esiste un'altro fenomeno che in passato era destinato ad essere il primo motivo di riempimento dei canili mentre oggi grazie al microchip la sua soluzione risulta in parte molto più semplice. Stiamo parlando del fenomeno dei cani che scappano di casa appena trovano un varco o il cancello aperto ed approfittano per andare a farsi una passeggiata, oppure a quei cani che si perdono. Sui circa 140.000 cani che ogni anno transitano dai canili italiani, quasi centomila infatti vengono restituiti ai legittimi proprietari in quanto trattasi di cani in fuga o smarriti. i cui proprietari vengono rintracciati attraverso la lettura del microchip, cosi una volta accertato che il cane era realmente fuggito nel giro di poche ore (al massimo un paio di giorni) il cane torna alla sua famiglia umana di appartenenza. Il fenomeno è largamente diffuso nelle aree circostanti le grandi metropoli del nord in particolare Milano, Torino, Genova, ma anche nelle realtà rurali del Veneto, dell'Emilia e della Toscana. Già negli anni in cui era obbligatorio il tatuaggio, almeno il 70% dei cani scappati o smarriti venivano restituiti ai legittimi proprietari che avevano fatto denuncia, ora le restituizioni superano il 90% dei cani smarriti o scappati ritrovati e fatti passare dai canili italiani. Rimane comunque importante evitare che i cani fuggano o si perdono, in quanto i cani fuggitivi sono insieme ai cani abbandonati quelli maggiormente coinvolti in incidenti stradali che spesso provocano loro stessi. Si stima che siano circa 35.000 gli incidenti stradali causati da animali vaganti fuggiti o abbandonati ogni anno.

venerdì 27 luglio 2012

AIDAA PALERMO: SOSPENDETE SUBITO QUELLE POTATURE DANNOSE PER I NIDI



Con una lettera inviata al settore igiene e sanità del comune di Palermo la responsabile palermitana della sezione dell'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE Rosanna Rabboni ha chiesto (ed al momento ottenuto) lo stop della potatura degli alberi di Via E. L'Emiro nel capoluogo siciliano. Infatti come sostenuto nella missiva della responsabile Palermitana di AIDAA la potatura in corso rappresenta un grave danno per le diverse specie che hanno nidificato proprio sugli alberi per i quali il comune intendeva procedere con la potatura. Al momento la potatura risulta essere stata sospesa. 

SUBITO 20 MILIONI DI EURO PER STERLIZZARE I RANDAGI

SERVONO 20 MILIONI DI EURO PER STERILIZZARE I RANDAGI

Roma (28 luglio 2012) - Ogni anno in questo periodo assistiamo al consueto rito delle campagna contro gli abbandoni dei cani sulle strade ed autostrade italiane. Come ogni anno anche AIDAA partecipa a queste campagne che hanno il pregio di raggiungere e sensibilizzare milioni di persone incidendo probabilmente in qualche caso nelle coscenze di chi intende abbandonare il cane in modo da farlo recedere. Ma il rischio che queste campagne rimangano come fatti isolati è altissimo se non si accompagna ad esse una campagna di sterilizzazioni di massa della popolazione canina e felina randagia. Secondo i dati - ottimistici- del ministero della salute in Italia ci sono 500.000 cani randagi, ed almeno altrettanti gatti randagi e di questi oltre il 70% non sono sterilizzati, ai quali si aggiungono gli oltre 150.000 cani presenti nei canili di cui almeno un terzo (prevalentemente nei canili del sud Italia) non sterilizzati. Secondo dati ottimistici riconosciuti da tutte le maggiori associazioni animaliste italiane ad oggi per poter far fronte ad una sterilizzazione di massa dei randagi occorrono dal 20 ai 22 milioni di euro, da sommare agli interventi di sterilizzazione ordinaria per i quali lo stato e le regioni mettono le bricciole. Infatti il randagismo in massima parte non è composto solo dai cani abbandonati (anche se si tratta comunque di un fenomeno rilevante) ma dalla popolazione randagia che si organizza in branchi e si autoriproduce. AIDAA nei prossimi giorni inizierà una raccolta di firme e da settembre una serie di incontri e presidi nelel città italiane in cui è presente per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo importante tema. Perchè solamente sterilizzando si combatte seriamente in randagismo e si evita il moltiplicarsi di cani e gatti randagi.

giovedì 26 luglio 2012

ANCORA PEDOPORNOGRAFIA CON ANIMALI

ANCORA PEDOPORNOGRAFIA CON ANIMALI


Milano (27 luglio 2012) - Ancora un sito pedopornografico di bambini che fanno sesso con animali scoperto e denunciato da AIDAA grazie alla segnalazione giunta questa mattina al telefono arancione dell'associazione. Il sito in questione è specializzato nel sesso di minori di ambo i sessi con i cani di grossa taglia, a differenza di altri siti questo è ancora più facilmente raggiungibile da un qualunque pc. AIDAA nel denunciare il dodicesimo sito di sesso con animali e bambini dall'inizio dell'anno ribadisce la necessità di una legge che regoli questa situazione vietando la diffusione di immagini di siti pedopronografici e di siti di sesso con animali. L'associazione italiana difesa animali ed ambiente lancia anche un messaggio ai responsabili italiani dei maggiori motori di ricerca in quanto "depurino" da questi link i loro siti, in quanto purtroppo la presenza di questi link sui motori di ricerca facilita sia la loro ricerca sia lo sfruttamento di bambini ed animali per realizzare questi orribili filmati che spesso addirittura possono essere scaricati liberamente.

mercoledì 25 luglio 2012

VINO SENZA UVA E FORMAGGIO SENZA LATTE. LE FREGATURE A TAVOLA DELL'EUROPA

VINO SENZA UVA E FORMAGGIO SENZA LATTE. LE FREGATURE A TAVOLA DELL'EUROPA


Roma (25 luglio 2012) - Vino senza uva ed invecchiato nella segatura, formaggio senza latte queste sono due delle fregature che l'Europa ci propina a tavola. Gia a partire dal 2009 può essere incorporata fino al 10% di caseina e caseinati nel formaggio al posto del latte cosi come previsto dal regolamento CE 760/2008 che data 31 luglio 2008. Un altra vera e propria fregatura è quella contenuta nella riforma del mercato vitivinicolo sempre risalente al 2208 (reg.479/08) che ha autorizzato la produzione e commercializzazione di vini (denominati tali) ottenuti dalla fermentazione di frutti diversi dall'uva quali ad esempio i lamponi e il ribes. Ora che sia lecito fare delle bevande tratti dalla fermentazione di questi frutti appare lecito,ma chiamare queste bevande "vino" è quantomeno fuorviante per non dire un imbroglio. Da ultimo l'Unione Europea ha dato il via libera all'invecchiamento artificiale del vinoattraverso l'utilizzazione di pezzi di legno (segatura pressata) al posto della tradizionale maturazione in botti di legno secondo quantro previsto dal regolamento CE 11 ottobre 2006 numero 1597/2006. AIDAA da un anno esatto è associazioen iscritta nel registro dei portatori di interessi diffusi dell'Unione Europea e a partire da questo mese ha deciso di svelarvi quelle che sono gli inganni dell'Unione Europea anche a tavola oltre che nelle battaglie alla tutela ambientale e per la salvaguardia dei diritti degli animali.

LUGLIO. IN AUMENTO GLI ABBANDONI DEI CANI SULLE STRADE ITALIANE

LUGLIO. IN AUMENTO GLI ABBANDONI DEI CANI SULLE STRADE ITALIANE


Roma (25 luglio 2012) - Nel periodo compreso tra il 20 giugno ed il 20 luglio al telefono amico aidaa sono giunte complessivamente 407 segnalazioni di cani vaganti ed abbandonati sulle strade ed autostrade della lombardia rispetto alle 298 dello stesso periodo dello scorso anno con un aumento del 26.8%, un dato destinato a consolidarsi nei prossimi mesi. Le segnalazioni provengono principalmente dalle regioni del centro sud italia ed in particolare da Campania, Abruzzo, Calabria, e Lazio, in diminuzione le segnalazioni provenienti da Lazio e Molise, nel centro Nord invece le segnalazioni provengono invece da Toscana, Piemonte e Veneto. Tra le città il maggior numero di segnalazioni è arrivato da Roma e Napoli.

LA BATTAGLIA DI GREEN HILL NON E' AFFATTO GIA VINTA

Brescia. Oggi gli avvocati di Green Hill hanno presentato ricorso contro l'affidamento dei cani di Green Hill a Lav e Legambiente. Il ricorso è stato presentato al GIP che dovrebbe decidere in giornata o al più tardi domani mattina se confermare o meno la custodia giudiziaria a LAV E LEGAMBIENTE oppure restituire i cani a Green Hill o ad un affidatario (arci caccia?) indicato da loro. Teniamo alta la tensione, la battaglia non è affatto vinta. Ed anche se i cani arriveranno nelle famiglie rimane ancora il rischio che possano dover essere restituiti.

martedì 24 luglio 2012

AD AGOSTO PORTA FIDO A SPASSO

AD AGOSTO PORTA FIDO A SPASSO


Roma (24 luglio 2012) - Una nuova interessante iniziativa promossa dall'associazione italiana difesa animali ed ambiente - AIDAA intitolata "Ad Agosto porta fido a spasso" dedicata ai cani che stanno rinchiusi nei canili italiani. L'iniziativa è rivolta sia a tutti coloro che vogliono adottare un cane, sia a chi per mille motivi pur amando fido alla follia non può adottarne uno dei 150.000 presenti nei canili italiani in cerca di una nuova casa. AIDAA propone infatti alle persone che lo desiderano di passare un po del loro tempo libero nel mese di agosto visitanto un canile e dando la propria disponibilità per una volta o due alla settimana a portare a spasso i cani presenti in canile in modo da permettere anche a loro di vivere qualche ora di libera uscita fuori dalla gabbia o dal box che li ospita. L'invito è rivolto principalmente alle persone che nel mese di agosto rimangono a casa e che possono cosi passare qualche ora della propria giornata in maniera diversa. L'essere portato a passeggio in maniera continuativa e possibilmente dalla stessa persona è un aspetto molto importante per i cani in quanto permette loro di vivere una vita più equilibrata anche se vissuta per mille motivi all'interno di un canile in attesa di una nuova famiglia. Il rendersi disponibile a questo tipo di attività è sicuramente positivo anche per le persone ed in particolare per coloro i quali pur amando i cani non sono in grado o non possono averne uno proprio. Molto spesso questo primo approccio diventa poi il primo passo per la formazione di un nuovo volontario in canile che potrà prestare la propria opera durante tutto l'arco temporale dell'anno. AIDAA proprio per favorire questo tipo di avvicinamento mette a disposizione per tutto il mese di agosto un numero telefonico ed una casella di posta elettronica dove chi intende aderire all'iniziativa potrà avere informazioni sul canile più vicino aperto dove poter svolgere la propria opera di volontariato portando a spasso un cane nel periodo delle vacanze.


telefono AIDAA OPERAZIONE PORTA A SPASSO UN CANE 3926552051
mail AIDAA a cui chiedere info presidenza.aidaa@gmail.com

CAVALLO USATO COME CAPRA. SCATTA LA DENUNCIA

Una denuncia maltrattamento e denutrizione del cavallo , ed una segnalazione al competente servizio dell'ASL di Tarquinia è stato inviato oggi da AIDAA dopo una segnalazione corredata di fotografie arrivata in questi giorni al servizio di segnalazione reati di AIDAA. Il cavallo in questione si trova a Montalto di Castro da oltre un mese si trova in una zona piena di arbusti costretto a mangiare solo i rovi per pulire la zona. L'animale è in forte stato di deperimento. 

NON DIMENTICHIAMOCI DEI 150.000 CANI OSPITI DEI CANILI

NON DIMENTICHIAMOCI DEI 150.000 CANI OSPITI DEI CANILI

Roma (24 luglio 2012) - Ora che i cani di Green Hill sono stati affidati alle due associazioni LAV e Lega Ambiente, che altre associazioni si sono unite a loro nella gestione delle possibili adozioni e che noi di AIDAA abbiamo messo a loro disposizione della procura di Brescia e del Corpo Forestale il data base delle disponibilità di affido che sono giunte a noi è il momento di ricordarsi anche degli altri cani. Infatti mentre da una parte si è scatenata la corsa alle adozioni dei 2.500 beagle di Green Hill, le cui adozioni almeno a livello teorico dovrebbero essere imminente, non dobbiamo scordarci che in questi mesi estivi la presenza di cani nei canili italiani è purtroppo destinata ad aumentare a causa degli abbandoni, fenomeno questo purtroppo in ripresa dopo che negli scorsi anni si era registrata una diminuzione, e che complessivamente sono oltre 150.000 i cani presenti nei canili italiani e che tra essi vi sono ancora dei Beagle che erano stati sequestrati all'allevamento Morini negli anni scorsi. Per questo motivo AIDAA pur sottolineando con gioia il risultato delle disponibilità ad adottare i cani di Green Hill per le quali sono giunte ben oltre 2.000 richieste alla stessa associazione in poco più di tre giorni ha deciso di avviare una campagna di sensibilizzazione per incentivare le "adozioni responsabili" rivolta ai cani presenti nei canili. Nei prossimi giorni tutti coloro che hanno manifestato la propria disponibilità ad ospitare un cane di Green Hill riceveranno una email di AIDAA in cui verranno informati sulla possibilità di adottare cani non di Green Hill direttamente nei canili della propria zona. Ovviamente le adozioni non dovranno essere fatte a cuor leggero con i solo scopo di "svuotare i canili" ma dovranno essere fatte seguendo le norme della responsabilità con un percorso di conoscenza gia in canile tra la famiglia e il cane da adottare ed ovviamente con tutte le regole del preaffido e del post affido previste dalle associazioni di volontariato che gestiscono le adozioni nei canili.

ADOZIONI CANI GREEN HILL INVIARE MAIL A LAV E LEGAMBIENTE

LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI BRESCIA HA STABILITO CHE I CANI DI GREEN HILL SONO STATI AFFIDATI IN CUSTODIA GIUDIZIARIA A LAV E LEGAMBIENTE. PERTANTO COME AVEVAMO ANTICIPATO SULLE MODALITA' DI AFFIDO O EVENTUALE ADOZIONE DOBBIAMO ASPETTARE LE LORO EVENTUALI DIRETTIVE. VI PREGO DI NON INVIARE ULTERIORI MAIL DI RICHIESTA AD AIDAA ALMENO FINO A QUANDO NON CONOSCEREMO LE DECISIONI ASSUNTE IN MERITO ALLE ADOZIONI DEI BEAGLE.
PER COLORO CHE IN QUESTI GIORNI HANNO SCRITTO RICORDO CHE COME ANTICIPATO IERI ABBIAMO MANDATO LE CHIAVI DI ACCESSO AL DATA BASE DELLE RICHIESTE ARRIVATE DIRETTAMENTE A PROCURA DI BRESCIA, CORPO FORESTALE DELLO STATO E LEGAMBIENTE, SARANNO LORO DUNQUE EVENTUALMENTE A RICONTATTARVI.
RICORDO A TUTTI COLORO CHE VOGLIONO ADOTTARE UN CANE CHE NEI CANILI ITALIANI CI SONO OLTRE 150.000 CANI IN ATTESA DI ADOZIONE E LORO HANNO DIRITTO AD AVERE IL NOSTRO AMORE ESATTAMENTE COME I CANI DI GREEN HILL

lunedì 23 luglio 2012

SINDACO ZANOLA SE NE VADA. LEI E' INCAPACE


IL SINDACO DI MONTICHIARI SI DIMETTA IMMEDIATAMENTE

Montichiari – 23 luglio 2012. Dopo quanto sta succedendo sulla vicenda di Green Hill, dopo che la procura della repubblica di Brescia ha deciso di dare in custodia i cani dell'allevamento lager di Montichiari alle associazioni animaliste ed ambientaliste e dopo il ritrovamento delle carcasse di cani morti e ritrovati congelati all'interno dell'allevamento Green Hill uccisi perchè non vendibili e tenendo conto delle posizioni fin qui espresse in questi mesi, degli atti compiuti contro i presidi degli animalisti presenti da alcuni mesi a questa parte per denunciare gli orrori di Green Hill chiediamo le immediate dimissioni del sindaco di Montichiari Elena Zanola per manifesta incapacità. Qualora non avesse la dignità di andarsene da sola chiediamo che sia sollevata dal suo incarico dal signor Ministro degli Interni.

CANI GREEN HILL. INVIATE LE DISPONIBILITA' AD ADOTTARE A PROCURA, FORESTALE E LEGA AMBIENTE

ABBIAMO INVIATO A LEGAMBIENTE, PROCURA DI BRESCIA, CORPO FORESTALE DI BRESCIA E CORPO FORESTALE REGIONALE DI MILANO UNA LETTERA CON LA QUALE METTIAMO A DISPOSIZIONE LE ORAMAI QUASI 2.000 RICHIESTE DI ADOZIONE PER I BEAGLE DI GREEN HILL ARRIVATE. OVVIAMENTE SIAMO A DISPOSIZIONE QUALORA LA LISTA DEBBA ESSERE RIVISTA O PER INFORMARE CHI CI HA SCRITTO SE CI SONO ULTERIORI PASSI DA FARE O ALTRE MAIL DA MANDARE. COME DETTO ALL'INIZIO E RIPORTATO NELLA LETTERA AIDAA NON CHIEDE DI PARTECIPARE A NESSUN PROCESSO DECISIONALE. ABBIAMO RACCOLTO MIGLIAIA DI DISPONIBILITA' IN PURO SPIRITO DI COLLABORAZIONE E CON QUESTO IDENTICO SPIRITO LE METTIAMO A DISPOSIZIONE DI CHI HA IL COMPITO DI DECIDERE CON QUALI CRITERI POSSANO ESSERE ADOTTATI I BEAGLE DI GREEN HILL DALLE FAMIGLIE. INVITIAMO TUTTI A SOSPENDERE 'INVIO DI RICHIESTE IN ATTESA DELLE DECISIONI CHE VERRANNO PRESE NELLE PROSSIME ORE.
LEGAMBIENTE, PROCURA E CORPO FORESTALE HANNO LIBERO ACCESSO AL NOSTRO DATA BASE DOVE SONO STATE RACCOLTE LE DISPONIBILITA. GRAZIE A TUTTI.

1.600 FAMIGLIE DISPOSTE AD ACCOGLIERE I BEAGLE DI GREEN HILL.

1600 FAMIGLIE DISPONIBILI AD ACCOGLIERE I BEAGLE DI GREEN HILL


Brescia (22 luglio 2012) - L'associazione italiana difesa animali ed ambiente- AIDAA esprime la propria soddisfazione per la decisione della procura della repubblica di Brescia che ha revocato l'affidamento dei cani ai dirigenti di Green Hill affidando i cani contenuti nella struttura di Montichiari alle associazioni autori della denuncia che ha fatto scattare il sequesto della struttura lager e che ha portato alla scoperta degli orrori dei giorni scorsi tra cui il ritrovamento delle carcasse congelate di circa cento cuccioli di beagle. AIDAA nella giornata di oggi inoltre provvederà ad inviare alla procura della repubblica di Brescia la lista delle famiglie che si sono resi disponibili ad adottare o a farsi affidare un cane di Green Hill. Complessivamente nei tre giorni in cui sono state raccolte le adesioni sono state oltre 2.300 le email arrivate con la dichiarazione di disponibilità, 700 sono state scartate per diversi motivi, mentre alla procura di Brescia verrà consegnato l'elenco di 1.600 famiglie che si sono rese disponibili all'adozione dei beagle nel momento il cui si deciderà sulla loro adottabilità.

GREEN HILL. CANI AFFIDATI A LEGAMBIENTE E LAV

E' notizia di poco fa che la procura della repubblica di Brescia ha deciso l'affidamento giudiziario dei cani di Green Hill a Legambiente e Lav le due associazioni che avevano fatto la denuncia. Ora le due associazioni insieme alla procura stanno valutando l'opportunità di spostare i cani in una struttura piu idonea.

CHI HA INTERESSE A BLOCCARE LE ADOZIONI DI GREEN HILL? FORSE COMPLICI DELL'AZIENDA???


PERCHE' QUALCUNO  SI AFFANNA A VOLER BLOCCARE LE POSSIBILI RICHIESTE DI ADOZIONE E O AFFIDO PER I CANI DI GREEN HILL? NONOSTANTE SIA CHIARO CHE LA LISTA DELLE DISPONIBILITA' DI AIDAA ALTRO NON E' CHE UN SUPPORTO CHE SARA' DATO IN GESTIONE DIRETTAMENTE ALLA PROCURA DI BRESCIA O A QUELLE ASSOCIAZIONI CHE SARANNO RESPONSABILI DI GESTIRE QUESTE ADOZIONI?
PERCHE' QUESTO INSENSATO E LARVATO BOICOTTAGGIO?
QUALI INTERESSI CI STANNO DIETRO E CHI LI MUOVE??
DOMANDE ALLE QUALI AVREMO PRESTO UNA RISPOSTA. 

LA LISTA AIDAA COMUNQUE E' CHIUSA E DOMANI LA LISTA DELLE DISPONIBILITA' SARA' INVIATA IN PROCURA A BRESCIA. E CON QUESTO IL NOSTRO LAVORO IN QUESTO SETTORE TERMINA. 


MA CI CHIEDIAMO SE CHI CON TANTA INSISTENZA VUOLE LASCIARE I CANI DENTRO GREEN HILL NON SIA COMPLICE DELL'AZIENDA E DEGLI AGUZZINI.


domenica 22 luglio 2012

GREEN HILL. SCIACALLI CHIEDONO SOLDI. DENUNCIATELI

LA LISTA DELLE DISPONIBILITA' AD ADOTTARE UN CANE DI GREEN HILL QUALORA LA PROCURA LI RENDESSE ADOTTABILI SI CHIUDE QUESTA SERA. DOMANI TUTTE LE MAIL ARRIVATE E RITENUTE VALIDE SARANNO INVIATE PER CONOSCENZA ALLA PROCURA DI BRESCIA. ABBIAMO SAPUTO CHE CI SONO IN RETE SCIACALLI CHE CHIEDONO SOLDI PER ADOTTARE I CANI DI GREEN HILL. NON FIDATEVI. INNANZITUTTO I CANI NON SONO ANCORA IN ADOZIONE E NESSUNO E' AUTORIZZATO A PROMETTERE ADOZIONI E ANCORA PEGGIO A CHIEDERE SOLDI. SE VI CONTATTANO NON ESITATE A DENUNCIARLI.

IL "BOIA DEGLI ANIMALI" SI SCUSI PUBBLICAMENTE

Nei giorni scorsi il signor (dottor??) Silvio Garattini aveva sostenuto che chiudere i laboratori di allevamento degli animali per la vivisezione equivaleva a dire addio alla sperimentazione scientifica. Ora dopo la scoperta fatta dentro Green Hill dove i corpi congelati di un centinaio di cuccioli sono stati ritrovati, e dopo che si è appreso che gli stessi sono stati soppressi perche "Invendibili" il signor Garattini dovrebbe chiedere scusa pubblicamente per le baggianate e le farloccate che da mesi, se non da anni va ripetendo. Ci dica il signor Garattini inoltre che ne ha fatto dei fondi pubblici ricevuti in questi anni e soprattutto quanto ammonta il suo stipendio da capo dei boia degli animali pagato.

GUARDATELO BENE: SILVIO GARATTINI IL CAPO BANDA DEI BOIA DEGLI ANIMALI

sabato 21 luglio 2012

GREEN HILL. RIPORTIAMO UN PO DI VERITA'.....

In questi giorni tutti si prendono meriti più o meno reali sulla vicenda di Green Hill, qualcuno a ragione, altri un po meno.
Noi come AIDAA possiamo dire prove alla mano che abbiamo denunciato Green Hill gia nel mese di marzo del 2011 e che siamo stati ben sei anni fa in compagnia di una giornalista di Libero e dell'allora responsabile AIDAA di Brescia Elisabetta Ortodossi a vedere quell'orrore. Allora le denunce non ebbero seguito.
Non vogliamo alcun merito. Sommessamente vogliamo solo dire che c'eravamo anche quando non c'erano le telecamere.
Tutto qui
http://www.cronacamilano.it/animali/12124-denuncia-aidaa-green-hill-l-allevamento-lager-dei-cani-beagle-destinati-torture-morte-nei-laboratori-di-vivisezione.html

LISTA PRE- AFFIDI AL MOMENTO SONO 1.400 LE ADESIONI


Domani domenica, ultimo giorno di raccolta delle disponibilità ad adottare un cucciolo di Green Hill quando la procura deciderà di renderli adottabili. 
Aidaa da subito ha chiesto alla procura di dare in custodia preventiva tutti i cani ad un associazione animalista riconosciuta o a un gruppo di esperti di provata fede animalista.
Aidaa sottolinea che non ha alcun interesse diretto nella gestione delle adozioni o degli affidi. La lista delle disponibilità verrà girata lunedi alla procura della repubblica di Brescia con i dati delle famiglie che hanno dato la loro disponibilità ad adottare o ad avere in affido uno dei beagle di Green Hill.
L'aver aderito alla lista non significa assolutamente aver diritto ad avere un cane in adozione, in quanto sarà cura dell'associazione o del comitato dei garanti che avranno in affido i cani, stabilire di concerto con la procura le procedure di adottabilità dei medesimi.
Ad oggi alle ore 22.30 hanno aderito alla lista delle disponibilità al pre affido 1.382 famiglie.

GREEN HILL: SI PASSI ORA AL SEQUESTRO PREVENTIVO

SI PASSI ORA AL SEQUESTRO PREVENTIVO


Brescia (21 luglio 2012) - E' ora di fare un passo avanti, occorre che il sequestro probatorio al quale è sottoposta la struttura di Green Hill sia trasformato al più presto in sequestro preventivo della struttura in modo che si eviti il rischio di reiterazione dei reati ma sopratutto perchè cosi facendo si possono affidare i cuccioli, affido che secondo noi deve avvenire nelle mani di una associazione animalista riconosciuta che sia in grado di gestire la situazione. Va ricordato che stiamo parlando di oltre 2.700 cani di cui 2.300 cuccioli e che i cani una volta usciti da Green Hill difficilmente potranno farvi ritorno anche nel malaugurato caso l'azienda vinca il contenzioso e venga annullato il sequestro. Intanto prosegue la nostra raccolta delle famiglie che si rendono disponibili ad adottare i cani di Gren Hill quando questi saranno adottabili, al momento le famiglie disponibili ad adottare un cane di Green Hill sono circa 1.200 molte delle quali hanno gia cani adottati dai canili.

venerdì 20 luglio 2012

FUORI I CANI DA GREEN HILL. SUBITO!!

FUORI I CANI DA GREEN HILL. SUBITO!!

Brescia (20 luglio 2012) Quasi cento cuccioli di beagle sono stati rinvenuti congelati dentro alcune celle frigorifere dell'allevamente lager di Green Hill, circa 400 dei 2300 cuccioli presenti nella struttura di Montichiari risultano essere sprovvisti di microchip e quindi non in regola con la legge. Da sole queste due situazioni bastano a far chiedere ad AIDAA la immediata chiusura della struttura e sopratutto la immediata liberazione dei cani (cuccioli e fattrici) presenti nella struttura per i quali si chiede da subito alla procura di Brescia la custodia giudiziaria da affidare ad un associazione animalista o a persone competenti. Sul fronte delle attività collaterali promosse dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA risulta che siano circa 5.000 le mail inviate alla procura di Brescia proprio a sostegno della proposta di affidare ad un associazione animalista la custodia giudiziaria di Green Hill e su questo fronte pensiamo ai comitati che da mesi stanno lavorando bene in questa direzione ed a associazioni che si occupano gia a livello nazionale di recupero di cani da laboratorio. Inoltre cresce sempre più il numero di adesioni alla lista di pre-affido per i cani di Green Hill alle 19.30 di oggi sono oltre 900 le disponibilità avanzate (che andranno poi ovviamente singolarmente controllate) per il collocamento di circa 1.100 cani presenti nella struttura, ma il numero è destinato ad avviso di AIDAA a raddoppiare prima di sera in quanto il flusso di email per le adozioni inviate a sportelloanimali@libero.it non da alcun segno di volersi arrestare presto.

CROCE: ARRESTATE I TITOLARI DI GREEN HILL

Brescia (20 luglio 2012) - "L'articolo 544 ter del codice penale italiano recita prevede che chiunque, per crudelta` o senza necessita`, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche ecologiche e` punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro.La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi.
La pena e` aumentata della meta` se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dell'animale. Ebbene- dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- da quanto si apprende dentro l'allevamento lager di Green Hill quanto previsto da questo articolo è stato abbondantemente superato con orrore di tutti noi dal ritrovamento dei cento cani congelati. Per questo motivo- conclude Croce- ci aspettiamo dalla procura di Brescia l'applicazione di quanto previsto dal codice penale italiano in materia di animali e che quindi si proceda all'arresto immediato dei responsabili di quanto accaduto dentro Green Hill e dei titolari della medesima azienda-lager in quanto corrensponsabili della morte dei cani ritrovati congelati oltre che degli altri maltrattamenti di cui stanno emergendo in queste ore prove che sembrerebbero inconfutabili".

ORRORE A GREEN HILL. TROVATI CENTO CUCCIOLI CONGELATI

CENTO CANI MORTI E CONGELATI TROVATI DENTRO GREEN HILL

Nella perquisizione seguita al sequestro dell'allevamento lager di Green Hill la forestale ha rinvenuto in diversi congelatori
il corpo di quasi cento cuccioli di beagle uccisi e congelati. Le carcasse degli animali sono state sopposto a loro volta a sequestro cautelativo. Sempre a livello di irregolarità risulta che quattrocento degli oltre 2.300 cuccioli presenti nella struttura non hanno il microchip

giovedì 19 luglio 2012

CUCCIOLI DI PALERMO. SE NE OCCUPA LA LIDA

Ieri sera abbiamo inviato la segnalazione relativa ad alcuni cuccioli che si trovano in un capanno all'interno del parco della Favorita a Palermo in condizioni pietose. La segnalazione è stata inoltrata sia alla ASL Veterinaria Competente che alla procura di Palermo, ma come al solito i primi a raccogliere la nostra segnalazione ed a muoversi con competenza, celerità ed innata generosità sono le guardie della Lida di Palermo che stanno proprio in queste ore verificando la situazione. Appena avremo gli sviluppi li renderemo noti.
Grazie di cuore

MIGLIAIA DI EMAIL - DATECI I CANI DI GREEN HILL IN CUSTODIA

MIGLIAIA DI EMAIL - DATECI I CANI DI GREEN HILL IN CUSTODIA


Brescia (19 luglio 2012) - Grande mobilitazione del popolo del web per chiedere che i 2.700 beagle di Green Hill vengano dati dalla procura della repubblica di Brescia in affido giudiziario ad un associazione animalista riconosciuta, o ad un gruppo di persone esperte di provata fede animalista e che comunque venga revocato appena i tempi tecnici lo consentiranno l'affido giudiziario dei cani ora affidati agli stessi dirigenti della società proprietaria dell'allevamento lager ed al sindaco di Montichiari (che più volte si è espresso contro gli animalisti). Da ieri su iniziativa di AIDAA e di decine di animalisti indipendenti la casella mail della procura di Brescia è stata sommersa da migliaia di e-mail con le quali si chiede appunto di dare in affido giudiziario i cani di Green Hill direttamente agli animalisti o alle associazioni protezionistiche e comunque di toglierli dal lager di Montichiari. Inoltre sempre l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente da oggi ha aperto una casella di posta elettronica appositamente dedicata dove vengono raccolte le pre-adesioni di persone disponibili ad adottare o semplicemente avere in affido uno o più cani dell'allevamento Green Hill. "Non dobbiamo farci trovare impreparati- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- in caso la procura decidesse di dare in affido o rendere adottabili questi meravigliosi beagle, sono 2.700 creature che potrebbero aver bisogno di una casa, da qui la nostra iniziativa che va oltre la semplice protesta ma che ha come obbiettivo la creazione di una lista di possibili futuri affidatari, che ovviamente a tempo debito sarà vagliata caso per caso".

PER ADERIRE ALLA LISTA PREAFFIDO SCRIVERE UNA EMAIL CON LE PROPRIE GENERALITA' E DANDO LA DISPONIBILITA' DEL NUMERO DI CANI DA ADOTTARE O AVERE IN AFFIDO (SPECIFICARE QUALE DELLE DUE OPZIONI) A sportelloanimali@libero.it specificando nell'oggetto ADOZIONE CANI GREEN HILL.

RACCOLTA ESTIVA STRAORDINARIA DI CIBO PER LE COLONIE FELINE

RACCOLTA ESTIVA STRAORDINARIA DI CIBO PER LE COLONIE FELINE


Pregnana Milanese (18 Luglio 2012) AIDAA ha avviato in questi giorni una raccolta straordinaria estiva di cibo per le colonie feline, il cibo servirà per il mantenimento di alcune colonie feline situate nella zona di Rho e Pregnana Milanese e che sono in difficoltà per quanto riguarda la gestione ed il mantenimento nei mesi estivi ed in particolare in agosto, quando alcune delle gattare storiche e di chi storicamente fornisce cibo si prende un periodo di meritato risposo. Rispondendo alle diverse richieste giunte in questi giorni alla sede dell'Associazione AIDAA è stata cosi indetta questa raccolta straordinaria di cibo e antiparassitari la cui distribuzione sarà regolarmente certificata. Per motivi di opportunità(evitare ulteriori abbandoni di gatti nelle colonie in occasione delle vacanze estive) non rendiamo pubbliche le richieste di aiuto delle diverse colonie che ci sono pervenute, ma chiunque può chiedere informazioni all'atto della donazione.
Il centro di raccolta è fissato presso la sede nazionale AIDAA in Pregnana Milanese in via Roma 62 per info ed appuntamenti chiamare il 3478883546 tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18.
COSA SERVE?
Cibo secco
Cibo umido e scatolette
anti parassitari ed anti pulci
Materiale per lettiere

Grazie di cuore

PETIZIONE PER I CANI DI GREEN HILL. IL TESTO

TESTO DELLA PETIZIONE PER CHIEDERE CHE I CANI DI GREEN HILL SIANO DATI IN CUSTODIA GIUDIZIARIA AD UN ASSOCIAZIONE ANIMALISTA O AD UN GRUPPO DI ESPERTI DI PROVATA FEDE ANIMALISTA.

ALLA PROCURA
PRESSO IL TRIBUNALE DI BRESCIA
procura.brescia@giustizia.it

Venuti a conoscenza del sequestro cautelativo dell'allevamento lager Green Hill di Montichiari su disposizione di codesta procura della repubblica di Brescia, sequestro accompagnato dalla decisione di denunciare tre persone per il reato di maltrattamento di animali di cui all'articolo 544 del codice penale, saputo altresì che comunque la custodia dei cani rimane affidata ai dirigenti della stessa società titolare dell'allevamento sottoposto a sequestro.
Sono a chiedere a codesta procura della repubblica che la custodia dei cani ospiti nell'allevamento lager di Montichiari siano affidata ad un associazione animalista riconosciuta o in via alternativa a persone qualificate che nulla abbiano a che vedere con l'azienda Green Hill, in quanto lasciare custodire i cani dai propri aguzzini appare quantomeno in contraddizione con il provvedimento di sequestro adottato.
in fede

firma

data



CANE AMMAZZATO PER ANNEGAMENTO IN MARE

QUESTO CANE E' STATO VOLUTAMENTE GETTATO IN MARE E FATTO ANNEGARE. CREDO CHE NON SERVANO ULTERIORI COMMENTI. ECCO DOVE ARRIVA LA CATTIVERIA UMANA.

PALERMO: TRE CUCCIOLI NELLA SPORCIZIA A 40 GRADI SENZA ACQUA

Una segnalazione è stata inviata alla procura della repubblica di Palermo ed all'ASL competente per territorio in quanto all'interno del parco della Favorita in una costruzione senza finestre vengono tenuti nella piu completa sporcizia e presumibilmente senza acqua e con poco cibo ad una temperatura di circa 40 gradi tre cuccioli di cane in giovanissima età. Secondo quanto sostenuto dalla segnalatrice che si è rivolta ad AIDAA : "Da almeno un paio di settimane, mi sono accorta che in una zona interna al parco, nelle vicinanze di un mandarineto,c'è una piccola costruzione,
tipo casetta degli attrezzi, senza aperture (finestre) per l'aria e con una porta in legno chiusa mediante una catena, assicurata da un lucchetto.
Spingendo un po' la porta si può sbirciare dentro ed esce un tanfo terribile di sporcizia.
Fino a qualche giorno fa c'era un solo cucciolo di cane, rinchiuso lì dentro. Non posso dire quanto grande, perché al massimo si riesce a vedere solo il musetto che
esce da sotto la porta scostata, direi non più di due mesi. Non so dire se dentro ci sia acqua o cibo, so soltanto che il cagnolino sarà affamato perché mettendo a terra
del cibo umido, nello spazio che si ottiene spingendo un po' verso l'interno la porta, il cagnolino mangia voracemente.
L'altro ieri andando a controllare la situazione ho trovato una sorpresa: i cuccioli erano diventati tre, il puzzo era aumentato e mi sa anche la fame. I cagnolini guaivano
penosamente.
Non so chi sia a tenere chiusi in queste condizioni i cuccioli e soprattutto perché. Tra l'altro il parco della Favorita è zona di demanio e non credo possano esistere costruzioni chiuse al suo interno. In ogni caso i cani sono chiusi dentro senza alcuna possibilità di ricambio dell'aria se non da questa fessura della porta.
Considerate che a Palermo in questi giorni c'è stata una temperatura di 38/40°C. Non mi sembrano condizioni ottimali per tenere dei cuccioli."
Chiesto l'immediato sequestro dei cani. 

mercoledì 18 luglio 2012

TIENE YORKSHIRE ALLA CATENA DA 7 ANNI: DENUNCIATO

Un uomo di Atella, un paese in provincia di Caserta è stato denunciato per il reato di maltrattamento di animali, l'uomo tiene da sette anni un cane di razza yorkshire LEGATO ALLA CATENA PESANTE. Contestualmente alla denuncia è stato chiesto anche il sequestro del cane.



GATTO DIMENTICATO ALL'IMBARCO NAVI DI BRINDISI IN TRASPORTINO SI CERCANO I PROPRIETARI

Brindisi,  18/07/2012
In data odierna è pervenuta una segnalazione allo sportello AIDAA della sezione Brindisi;
Riceviamo e comunichiamo :
Attorno alle ore 12,00 nella zona di imbarco Navi , dietro ad un  muretto ,è stato trovato da prIvati cittadini un trasportino per animali contenente un gatto. Abbiamo provveduto ,nonostante le numerose emergenze e la mancanza di un rifugio per gatti, a prendere in affido l’animale : si tratta di un maschio integro ( non castrato ) , di razza soriana, abituato al contatto umano e decisamente stressato. Il gatto presenta una macchia  di colore beige sul naso ed è ora in stallo presso una nostra  collaboratrice “volontaria”
Possiamo supporre ad una dimenticanza, ma, considerando il particolare periodo in merito agli abbandoni, e, alla percentuale di questi ultimi sul nostro territorio, non escludiamo che si tratti di vero e proprio
 abbandono.Abbiamo provveduto ad effettuare la segnalazione alla polizia di  frontiera e al comando della polizia municipale attorno alle ore 13,00 di oggi.Augurandoci che questo micio torni presto a casa, vi esortiamo a condividere il comunicato
Grazie per la collaborazione
Contatti 3471704189 - galastella@tin.it

SEQUESTRO GREEN HILL : TUTELARE BENESSERE DEI 2.700 CANI

SEQUESTRO GREEN HILL : TUTELARE BENESSERE DEI 2.700 CANI


Brescia (18 luglio 2012) - Il primo obbiettivo in relazione al sequestro da parte della forestale (su mandato della procura di Brescia) dell'allevamento Green Hill di Montichiari in provincia di Brescia dove sono presenti tra cuccioli e fattitri oltre 2.700 cani di razza beagle deve essere la tutela della salute e del benessere degli stessi cani. Sequestro al quale si è affiancata l'iscrizione nel registro degli indagati di 3 persone con il reato di maltrattemento grave degli animali ( articolo 544 ter del codice penale). Per questo motivo l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA ritiene che sia fondamentale che sia improponibile lasciare la custodia dei cani nelle mani dei dirigenti della stessa società di cui fanno parte gli indagati.

L'associazione AIDAA pur riconoscendo che i cani non possono essere spostati ritiene sia fondamentale affidare da subito la custodia giudiziaria dei 2.700 beagle di Green Hill ad una associazione animalista riconosciuta (con spese per il loro mantenimento a carico della società di Green Hill) o in via alternativa la creazione di un gruppo di supervisori indipendenti scelte tra persone di provata competenza e amore per gli animali al fine di controllare e tutelare il benessere e la salute degli animali durante tutta la durata del sequestro.

Per questo motivo AIDAA ha promosso una campagna mail per sostenere questa posizione e da quanto risulta all'associazione dalle prime ore di questo pomeriggio sono gia molte centinaia le mail giunte alla procura di Brescia da singoli cittadini ed associazioni allo scopo di chiedere che la custodia giudiziaria sia data ad un associazione o a un gruppo di supervisori esterni che non possono fermarsi al sindaco di Montichiari che purtroppo in più di un occasione schierandosi dalla parte dei gestori di Green Hill ha dimostrato di non aver per niente a cuore la tutela degli animali presenti sul suo territorio comunale.

SEQUESTRO GREEN HILL: I CANI IN CUSTODIA AD ASSOCIAZIONI ANIMALISTE. PARTE CAMPAGNA MAIL

AIDAA insieme a decine di animalisti indipendenti ha iniziato una campagna e-mail indirizzate alla procura della repubblica di Brescia per chiedere che la custodia dei cani sequestrati nell'allevamento di Green Hill siano affidati ad un associazioni animalista riconociuta o ad un gruppo di personalità indipendenti di provata fede animalista.

Ecco il testo base della mail da inviare alla procura di brescia
ALLA PROCURA
PRESSO IL TRIBUNALE DI BRESCIA
procura.brescia@giustizia.it

Venuti a conoscenza del sequestro cautelativo dell'allevamento lager Green Hill di Montichiari su disposizione di codesta procura della repubblica di Brescia, sequestro accompagnato dalla decisione di denunciare tre persone per il reato di maltrattamento di animali di cui all'articolo 544 del codice penale, saputo altresì che comunque la custodia dei cani rimane affidata ai dirigenti della stessa società titolare dell'allevamento sottoposto a sequestro.
Sono a chiedere a codesta procura della repubblica che la custodia dei cani ospiti nell'allevamento lager di Montichiari siano affidata ad un associazione animalista riconosciuta o in via alternativa a persone qualificate che nulla abbiano a che vedere con l'azienda Green Hill, in quanto lasciare custodire i cani dai propri aguzzini appare quantomeno in contraddizione con il provvedimento di sequestro adottato.
in fede

firma

data

SEQUESTRO GREEN HILL. MANTENERE ALTA L'ATTENZIONE

SEQUESTRO GREEN HILL E' SOLO PRIMO PASSO


Brescia (18 Luglio 2012) Il sequestro dell'allevamento lagher Green Hill di Montichiari predisposto dalla procura della repubblica di Brescia e la conseguente iscrizione di tre persone nel registro degli indagati come autori di maltrattamenti ai danni dei cani è solo un primo piccolo passo verso la chiusura dell'allevamento lager e degli altri allevamenti e nulla incide nella battaglia principale contro la vivisezione.

Il fatto che i cani siano stati lasciati in custodia giudiziaria ai dirigenti di green hill (esclusi i tre indagati) rappresenta un fatto inquietante e per questo motivo AIDAA chiede alla procura di Brescia di affidare la custodia giudiziaria dei cani di Green Hill ad associazioni animaliste e a personalità di spicco del mondo della tutela degli Animali. Ricordiamo inoltre che la proprietà della struttura ha la possibilità di fare ricorso in secondo grado di giudizio contro la decisione della procura di Brescia, ed un eventuale ribaltamento della situazione rimane tutt'altro che da scartare.

AIDAA pur sottolineando tutta la propria soddisfazione per questo importante passo in avanti ricorda che è fondamentale non abbassare la guardia nella lotta contro i canili e gli allevamenti lagher compresi quelli di animali destinati alla vivisezione e per questo motivo invita tutto il mondo animalista a mantenere alta la tesione e l'attenzione senza lasciarsi andare a facili trionfalismi.

SEQUESTRO GREEN HILL: E' SOLO PRIMO PASSO

SEQUESTRO GREEN HILL. E' SOLO PRIMO PASSO
ABBIAMO SOLO VINTO E PURE PARZIALMENTE UNA BATTAGLIA. NON LA GUERRA.

Brescia (18 Luglio 2012) Il sequestro del canile lager di Green Hill in corso da questa mattina ordinato dalla procura della repubblica di Brescia su denuncia della LAV e della Lega Ambiente è un primo importante passo in avanti verso la chiusura definitiva della struttura. Si tratta di un atto formalmente ineccepibile anche grazie al fatto che tre persone sono state indagate per il reato di maltrattamento di animali. Occorre comunque cautela in quanto la proprietà ora farà sicuramente ricorso contro la decisione della procura bresciana. Resta il fatto che se una procura sancisce che l'allevamento di animali per la vivisezione comporta di fatto il reato di maltrattamento di animali dall'altro versante non riusciamo a capire come sia possibile lasciare ai dirigenti di Green Hill la custodia giudiziaria dei cani. Il rischio che tutto si risolva in una bolla di sapone è tutt'altro che da sottovalutare.

martedì 17 luglio 2012

INCENDI BOSCHIVI: MIGLIAIA DI ANIMALI IN FUGA O MORTI

INCENDI BOSCHIVI: MIGLIAIA DI ANIMALI IN FUGA O MORTI


Roma (17 Luglio 2012) - Sono diciannove i fronti del fuoco attualmente attivi, 19 roghi che stanno interessando decine di chilometri quadrati. Di questi sette sono stati spenti o sono in fase di spegnimento, mentre dodici sono ancora attivi distribuiti tra le regioni di Calabria, Puglia, Sicilia, Basilicata, Lazio, Campania e Liguria, tra le zone interessate anche quella del parco del Pollino dove i soccorsi sono giunti con diverse ore di ritardo e dove il fuoco potrebbe mettere in pericolo la biodiversità del parco oltre ai pini loricati.

Per spegnere o arginare gli incendi ancora accesi stanno lavorando diversi canadair dalle prime ore del mattino. E se dal punto di vista ambientale questi incendi sono assolutamente pericolosi per il sistema boschivo italiano, non è da sottovalutare la situazione delle migliaia di animali che vivono nelle zone boschive interessate dai roghi, ovviamente al momento non è facile fare un conto di quanti possano essere gli animali interessati, sicuramente dai pochi dati al momento disponibili, sono migliaia gli animali del bosco, specilamente quelli di piccole dimensioni edi volatili che sono in fuga o che sono rimasti intrappolati dal fuoco, migliaia anche i nidi distrutti dalle fiamme.

AFA E CALDO: A RISCHIO 700.000 CANI ANZIANI, OBESI E CARDIOPATICI

AFA E CALDO: A RISCHIO 700.000 CANI ANZIANI, OBESI E CARDIOPATICI



L'ondata di caldo mette a dura prova anche la salute degli animali. A rischio, infatti, un milione e mezzo tra cani e gatti ed altri animali domestici. A lanciare l'allarme l'Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa), che ha stilato un elenco di consigli pratici che proteggono in particolare i cani obesi e quelli appartenenti alle razze a rischio dal pericolo dell'AFA. Ogni annosono almeno 700.000 i cani che rischiano malattie sia per la loro particolare razza di appartenenza (in particolare i molossi), ma anche perché anziani, cardiopatici o obesi. Ecco i consigli per far convivere bene il cane con la calura estiva secondo l'associazione Aidaa:
Come regola generale anche fido può rischiare un colpo di calore che potrebbe portarlo fino al coma e alla morte, afferma l'associazione Aidaa. Per questo in casi particolari occorre intervenire subito applicando ghiaccio secco sotto ascelle e inguine, con doccia gelata e usando ventilatore o aria condizionata per raffreddare il cane. Questi interventi se fatti velocemente spesso salvano la vita. I più a rischio sono carlini, boxer e bulldog, razze che hanno le prime vie respiratorie piuttosto piccole rispetto alle dimensioni dell' animale. Particolarmente a rischio i cani obesi, e quelli con il folto mantello. A parte questi casi ecco semplici da seguire in casa e all'aperto: 1) mantenere una dieta equilibrata e molta acqua fresca, ma non freddissima per evitare possibili congestioni; 2) tenere il cane in zone ombrose ed evitare di portarlo in spiaggia o a fare la passeggiata quotidiana, nelle ore più calde, e comunque munirsi sempre di una bottiglia di acqua; 3) attenzione ai colpi di freddo per l'aria condizionata, 4) mai lasciare il cane chiuso in auto con i finestrini serrati anche durante i viaggi delle vacanze.

BRINDISI: AIDAA CONTRO LA VENDITA ANIMALI A SAN TEODORO

Brindisi 16/07/2012- In occasione della festa patronale di S.Teodoro D’Amasea nella prima  settimana di Settembre, a Brindisi, l’Associazione Italiana Difesa  Animali e Ambiente della medesima sezione, invita giunta comunale e  Sindaco a disciplinare la presenza delle cosidette “bancarelle” sui  corsi, in particolare quelle che commerciano animali.L’AIDAA chiede che venga ordinato il divieto assoluto di vendita di
 animali nei giorni in cui si festeggerà il Santo Patrono La vendita di animali all’interno di sagre, feste patronali e fiere è  un comportamento diseducativo e crudele; Un’esposizione alla violenza,  soprattutto durante l'età dello sviluppo del senso morale dei bambini, i quali, dovrebbero essere educati ad un’etica biocentrica e ad una corretta interazione uomo-animale.Si tratta di animali molto delicati e sensibili allo stress derivante  da rumori e frastuoni vari: tartarughe, uccellini, conigli, pulcini,  pesci rossi, criceti ed altri roditori e, delle volte, anche specie  protette detenute illegalmente e vendute sotto banco; centinaia di piccoli animali ammassati e mostrati pubblicamente in spazi angusti. Il sistema sensoriale degli animali è decisamente più sviluppato di quello umano, mentre l’uomo può udire suoni di frequenza compresa tra i 20 e i 20.000 hertz (cicli al secondo), gli animali possono udire frequenze comprese tra i 40 e i 46.000 hertz, quindi un danno notevole per il loro sistema uditivo e sensoriale tutto, considerando l’esposizione continuativa a schiamazzi e confusione del passeggio, delle altre bancarelle e delle giostre, per non parlare poi dei “costosi” fuochi d’artificio , dannosi anche per tutti gli animali “liberi” della città.  La maggior parte di questi piccoli animali sono acquistati per l'entusiasmo del momento o per i capricci dei più piccoli , sono poi  sballottati in buste o scatole per tutta la parata prima di raggiungere l'abitazione.Risale alla fine del mese di Giugno la denuncia presentata da AIDAA presso la Procura della repubblica di Trani per la vendita illegale di piccoli animali al mercato della medesima città. L’Associazione si appella altresì al comando dei vigili urbani di Brindisi ed alle forze dell'ordine perchè facciano rispettare la legge  che regola la tenuta e vendita di animali, evitando il ripetersi di queste vergognose situazioni Gli animali non si comprano ma si adottano.AIDAA, unitamente al 40% dei cittadini, vorrebbe che questi errati abiti comportamentali siano definitivamente messi al bando con una presa di posizione nuova e naturalmente consapevole, ed in totale rispetto della vita. Una tradizione ( sagra, fiera, festa ), se pur centenaria, è ammissibile solo nel concetto di aggregazione e genuino folklore, momento di svago culturale , scambio e crescita; Il primo passo verso l’empatia è il rispetto, riconoscere dignità alla vita altrui, senza distinzione di specie. AIDAA chiede pertanto di non autorizzare la sosta delle bancarelle che vendono degli esseri viventi in occasione di tale ricorrenza che nel corso degli anni ha assunto accezione negativa dal punto di vista culturale.
Tale invito è rivolto allo stesso modo per la vendita illegale degli animali nel mercato rionale di S.Elia e per l’accattonaggio con animali e bambini riscontrabile sui corsi ,nei mercati , ai semafori e all’ingresso dei market.
Esisteranno sempre emergenze di ogni tipo, ma nessuno può accampare il diritto di stilare una graduatoria dei mali da estirpare o delle forme di impegno più degne; basterebbero piccoli gesti e scelte quotidiane, che a noi non costano nulla in termini di benessere ma che potrebbero davvero fare la differenza per milioni di vite. La chiave sta nell’evitare, con le nostre azioni dirette e indirette, di creare disagio e sofferenza, ma il primo IMPUT deve essere lanciato da Palazzo di Città.
L’animalismo è solidarietà verso tutti gli esseri senzienti che assieme a noi abitano questo pianeta.
Se è vero che questa società va ristrutturata, noi vogliamo incominciare dalla cantina, il luogo più buio e triste nonché il più nascosto agli occhi dell’opinione pubblica. ( cit. AnimalistiFriuliVeneziaGiulia )
In attesa di un celere riscontro, ci auguriamo che il nostro impegno possa aprire un varco nelle coscienze, perché siamo certi che arriverà il giorno in cui la sofferenza animale, la morte di un solo animale
 sarà riconosciuto al pari di quella dell’uomo. (cit. Leonardo Da Vinci )
 Antonella Brunetti - vice presidente nazionale AIDAA