sabato 31 dicembre 2016

MILANO. SEQUESTRATI BOTTI PERICOLOSI


ANSA) - MILANO, 30 DIC - I carabinieri di Milano hanno sequestrato 64 chili di fuochi artificiali irregolari, tra i quali molti petardi denominati 'Tuono blu', una sorta di grosso Raudo importato clandestinamente e ritenuto dagli artificieri dell'Arma "micidiale". Nel corso del sequestro, avvenuto a Garbagnate Milanese, sono state denunciati due fratelli, titolari di una pizzeria.
    Si tratta di un petardo "che contiene all'incirca 50 grammi di polvere pirica - spiega un maresciallo degli Artificieri - una composizione vietata che ne potenzia la deflagrazione.
    Raccomandiamo a tutti di non comperare fuochi senza etichetta di importazione e senza scheda d'uso, e di non provarne mai a riaccenderne uno inesploso".
    I fuochi sono stati trovati all'interno di cinque scatoloni che i due fratelli stavano portando in giro, durante un controllo stradale dei militari del Gruppo di Monza.

FIRENZE. SEQUESTRATI BOTTI PER 250 KG


(ANSA) - FIRENZE, 30 DIC - Fuochi d'artificio custoditi in magazzini abusivi e venduti attraverso il programma di messaggistica 'WeChat'. E' quanto scoperto dalla guardia di finanza, che nei giorni scorsi ha sequestrato oltre 250 chilogrammi di materiale pirotecnico nella zona dell'Osmannoro a Firenze. Due persone, un italiano e un cinese, sono state denunciate per detenzione e vendita di materiale esplodente senza le prescritte autorizzazioni di pubblica sicurezza. La vendita veniva pubblicizzata con volantini, che erano stati affissi nella zona Nord di Firenze, nei quali i potenziali clienti erano invitati a contattare un numero di telefono attraverso 'WeChat'. In primo tempo le indagini hanno consentito di individuare e sequestrare oltre 30 chilogrammi di artifici pirotecnici e fuochi professionali presso un'attività commerciale di accessori in pelle e abbigliamento.
    Successivamente è stato scoperto un altro deposito dove, all'interno di un furgone poi sottoposto a sequestro, erano nascosti altri 220 chilogrammi di materiale.

20.000 BOTTI ILLEGALI SEQUESTRATI


Ventimila giochi pirotecnici privi dei requisiti di sicurezza previsti dalla normativa nazionale ed europea sono stati sequestrati dai finanzieri della Compagnia di Sarzana in due centri commerciali del sarzanese, uno dei quali gestito da cittadini cinesi, nell'ambito della intensificazione dei servizi disposti dal comando provinciale in occasione del Capodanno. I prodotti sequestrati sono risultati sprovvisti di conforme marcatura: "elemento - si legge nella nota della Gdf - più che mai fondamentale a certificare la sicurezza del prodotto, considerata la particolare categoria merceologica a cui appartiene". A Genova denunciata una tabaccaia a Sampierdarena che vendeva bengala scaduti e fuochi made in Cina non certificati. I fuochi sono stati sequestrati dalla polizia.
    Ritirati dal mercato 47 articoli pirotecnici con un'etichetta in lingua cinese ma privi della classificazione ed etichettatura in italiano, 2 bengala scaduti e altri 37 fuochi.


CANI NEL BAGAGLIAIO. DENUNCIATI


(ANSA) - TERNI, 30 DIC - Sono stati sorpresi a trasportare, rinchiusi nel baule di un'utilitaria, cuccioli di chihuahua, chow chow, barboncino, shitzu e buolldog (in precarie condizioni igieniche) tre donne e un uomo tutti provenienti dal salernitano, denunciate dalla squadra mobile di Terni. L'accusa è di maltrattamenti di animali e falsificazione di documenti.

    L'ipotesi della polizia è che i quattro siano coinvolti in un traffico illegale di cuccioli, visto che due di loro sono risultati già inquisiti per reati analoghi.
    I quattro sono stati bloccati dagli agenti, impegnati in altro servizio, mentre con due auto si aggiravano nell'area commerciale di Terni Ovest. All'alt le auto avrebbero tentato di allontanarsi, per poi essere fermate dai poliziotti, che all'interno hanno scoperto gli animali

NO ALLE PRIGIONI MARINE

aidaa. presente

venerdì 30 dicembre 2016

GATTO BRUCIATO. AIDAA: TAGLIA SUGLI ASSASSINI

TORTORA (CS - 30 dicembre 2016) -  La morte per questo gatto  è stata orribile, Il gatto è morto bruciato vivo dilaniato dai petardi alcuni dei quali sono stati infilati nella bocca dell'animale probabilmente da qualcuno che il gatto lo conosceva e lo poteva avvicinare. Dopo la vicenda del cane Angelo questo è il secondo caso in pochi mesi di omicidio di animali che avviene in provincia di Cosenza. L'AIDAA da sempre, cosi come le altre associazioni animaliste chiede l'inasprimento delle pene per chi provoca la morte con l'aggravante della crudeltà di un qualsiasi essere vivente sia umano che animale. Anche in questo caso l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha deciso di mettere una taglia di 10.000 euro sulla testa dell'autore o degli autori di questo scempio. AIDAA pagherà la taglia a chiunque sarà in grado di fornire informazioni che porteranno all'individuazione ed alla condanna definitiva dell'assassino o degli assassini del gatto. "Siamo davanti a un atto di crudeltà senza precedenti- ci dice Antonella Brunetti propresidente di AIDAA e responsabile del settore gatti dell'associazione- speriamo che la gente si ribelli e a furore di popolo individui e consegni alla giustizia i responsabili di questo atroce atto che non ha alcuna possibile giustificazione, i responsabili devono pagare fino in fondo". Intanto la polizia locale e le forze dell'ordine stanno lavorando all'acquisizione di possibili filmati di telecamere private  che possono aver ripreso quanto accaduto o i responsabili di questo orribile atto prima o dopo che lo hanno compiuto. Durissimo il presidente nazionale AIDAA Lorenzo Croce che punta il dito sulla sub cultura di certe realtà e sulle pene miti per chi commette questo tipo di reati. "Abbiamo davanti agli occhi la questione del cane Angelo, ora tocca a questo gatto- dice Croce- o il governo e il parlamento di svegliano e inaspriscono le pene portando in galera nel senso vero della parola i responsabili di queste barbarie, oppure prima o poi qualcuno si farà giustizia da solo perchè l'indignazione per questi atti è assolutamente comprensibile".

ATTIVO IL TELEFONO ANTI BOTTI

E' attivo da qualche minuto il telefono AIDAA per chiedere i consigli su come tutelare micio e fido dai botti di capodanno e gia abbiamo diverse telefonate in arrivo. Chiunque voglia informazioni o consigli su come preservare micio e fido dai botti di capodanno chiami al costo del proprio piano telefonico al numero
347 92 699 49

Il servizio è attivo per la giornata di oggi e domani dalle 9 alle 20, i consigli possono essere richiesti anche via email scrivendo a direttivo.aidaa@libero.it 



giovedì 29 dicembre 2016

LA PRIMA VITTIMA DEI BOTTI

ECCO COME E' STATO RIDOTTO QUESTO GATTO AMMAZZATO DAI BOTTI DI CAPODANNO A TORTORA (LO HANNO IMBOTTITO E LASCIATO MORIRE BRUCIATO VIVO) QUESTI BASTARDI MERITANO UNA MORTE LENTA... LENTA...

LOMBARDIA. CANI GATTI E CONIGLI AMMESSI IN OSPEDALE

Milano (29 dicembre 2016) Apprendiamo con immenso piacere che dopo sette anni la giunta regionale della Lombardia ha approvato il regolamento di attuazione della legge regionale del 2009 sugli animali di affezione che prevede la possibilità di portare cani, gatti e conigli nelle strutture ospedaliere e nelle case di riposo che fino ad oggi non li ammettevano.  Si tratta di un passo molto importante per i diritti degli animali- ci dice LORENZO CROCE presidente di AIDAA- Ora ci auguriamo che le strutture preposte modifichino i loro regolamenti per permettere che cani, gatti e conigli possano andare a trovare i loro padroni portando loro sollievo e amore. 

BRACCONIERE TENTA LA FUGA NEI BOSCHI : PRESO.

(ANSA) - ISERNIA, 28 DIC - Cacciatore si dà alla fuga nei boschi dell'Altimolise per evitare i controlli della Forestale, ma viene raggiunto e denunciato. Aveva con sé un fucile semiautomatico irregolare. "In particolare il serbatoio del fucile conteneva un numero di cartucce superiore alla soglia stabilita dalle norme, soglia che serve a contenere il vantaggio del cacciatore nei confronti delle potenziali prede", si apprende. Poco dopo, sempre la Forestale di Isernia, ha controllato un altro cacciatore denunciandolo per un reato analogo. Dal Comando provinciale del Cfs di Isernia fanno sapere che nei prossimi giorni i controlli finalizzati ad appurare il rispetto delle norme venatorie, attraverso le quali viene tutelala la biodiversità dei nostri territori, saranno intensificati unitamente a quelli tesi ad impedire atti di bracconaggio e caccia illegale, soprattutto da parte dei non aventi diritto. (ANSA).

BOTTI DI CAPODANNO. LA SITUAZIONE E I CONSIGLI

Milano (29 dicembre 2016) - A meno di due giorni dalla fatidica notte di San Silvestro e nonostante gli sforzi delle associazioni di categoria si moltiplicano i comuni che firmano le ordinanze contro i botti ai quali si aggiungono le centinaia di comuni piccoli o grandi che invece il divieto ce l'hanno già regolamentato a livello comunale. In forte aumento anche i sequestri di botti illegali in diverse parti d'Italia. Infine si registra una forte diminuzione della vendita dei botti stessi nei negozi autorizzati. Ma andiamo con ordine.
I COMUNI ANTI BOTTI DI CAPODANNO
Sono circa 1.500 i comuni che hanno firmato un ordinanza di divieto totale o parziale dei botti di Capodanno tra loro circa 50 i capoluoghi di provincia tra cui Torino, Bari, Cagliari, Bologna, Catania, Campobasso, Terni, Varese, Cuneo,Verona, Venezia, Asti, Alessandria, Varese, Rieti, Reggio Calabria, Verbania, Brindisi e Foggia solo per citarne alcune, altre come Genova hanno i divieti parziali già regolamentati. Roma e Rovigo potrebbero emettere una nuova ordinanza dopo i ricorsi delle associazioni dei venditori di giochi pirotecnici.
SEQUESTRI DI BOTTI ILLEGALI
Sono stati molti i sequestri in questi giorni e molti altri ne saranno eseguiti entro la giornata di sabato, secondo i dati resi noti dalle forze dell'ordine complessivamente sono stati sequestrati 1.765 kg di botti illegali, i sequestri in tutta Italia da Napoli alla Liguria, nelle vicinanze di Firenze un commerciante è stato multato in quanto ha venduto dei petardi a una bambina di 11 anni.
LE PRIME DENUNCE PER USO IMPROPRIO
Sono scattate anche le prime denunce per uso improprio dei botti di fine anno, a Viterbo e Tortona AIDAA ha denunciato due persone in quanto hanno lanciato i botti di capodanno contro alcuni gatti provocandone il ferimento di due.
IL TELEFONO ANTI BOTTI DI AIDAA
Da domani mattina e per tutto il 31 dicembre AIDAA mette a disposizione un numero di telefono anti botti di capodanno dove potranno essere chiesti consigli in merito a come evitare traumi a cani e gatti (esclusi consigli veterinari) a causa dei botti di capodanno. Il numero da comporre è il 347 9269949 al costo previsto dal proprio piano tariffario telefonico, invece per accedere direttamente ai consigli è possibile farlo collegandosi direttamente al blog AIDAA all'indirizzo (http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/2013/12/botti-di-capodanno-consigli-utili-per.html )



LUINO. SALVATO UN CAPRIOLO DAI POMPIERI

(ANSA) - VARESE, 28 DIC - I vigili del fuoco di Luino (Varese) hanno soccorso e salvato oggi pomeriggio, intorno alle 16.30, un capriolo in difficoltà. L'animale era nelle acque gelide del lago Maggiore: i pompieri sono intervenuti con un'autopompa, hanno recuperato il capriolo sulla spiaggia del porto lido di Luino, in viale Dante, e lo hanno portato in caserma, dove è stato asciugato e riscaldato. Dopo un consulto con il veterinario, l'animale è stato rimesso in libertà in un'area boschiva.

CACCIA DI FRODO: 16 DENUNCIATI


(ANSA) - CAGLIARI, 28 DIC - Sedici persone denunciate e dieci fucili sequestrati. È il bilancio dell'operazione contro la caccia illegale portata a termine dal Corpo forestale di Cagliari all'interno del Parco regionale di Gutturu Mannu. In particolare gli agenti della Forestale hanno sorpreso 16 cacciatori mentre eseguivano una battuta in località Barracheddas, a Capoterra, nel parco di proprietà della Regione e gestito dall'agenzia Forestas, in una zona vietata.
    Nel corso della caccia illegale è stato abbattuto anche un cinghiale. Al termine dell'operazione a tutta la compagnia composta da 16 persone è stato contestato il reato di caccia illegale. Nel corso del controllo è stato accertato che una delle armi utilizzate nella battuta risultava illegale: il fucile è stato rottamato nel 2011. Per questo a cinque cacciatori è stato anche contestato il reato di porto illegale di arma.

LIGURIA. ALTRI 125 KG DI BOTTI SEQUESTRATI

Due commercianti titolari di un esercizio pubblico a Santa Margherita sono stati denunciati dai carabinieri per la detenzione illecita di 125 chili di fuochi d'artificio acquistati in vista dei festeggiamenti di fine d'anno. I due devono rispondere della detenzione di fuochi artificiali non in libera vendita che possono essere acquistati solo da commercianti in possesso di speciali autorizzazioni. I botti erano stipati in modo pericoloso in un magazzino posto nei fondi di un condominio. L'indagine è stata effettuata dai carabinieri di Rapallo.

NAPOLISEQUESTRATI 240 KG DI BOTTI ILLEGALI


(ANSA) - NAPOLI, 29 DIC - A bordo del furgone c'erano oltre 240 chilogrammi di fuochi d'artificio. Il mezzo, condotto da un uomo di 55 anni, è stato fermato dai carabinieri a Giugliano (Napoli) in via De Filippo per un controllo. Aperto il vano posteriore gli investigatori hanno trovato i botti il materiale esplodente classificato di IV categoria. L'uomo è stato denunciato per detenzione illegale di materiale esplodente.
    Il materiale, che per i carabinieri sarebbe stato messo in vendita illegalmente, è stato sottoposto a sequestro in attesa di distruzione.
    I controlli da parte delle forze dell'ordine in tutta la zona sono serrati proprio per contrastare la vendita di fuochi illegali.

BOTTI. ROMA VERSO ORDINANZA BIS?

Dopo la decisione del TAR del Lazio di sospendere l'ordinanza contro i botti di capodanno a Roma firmata dal sindaco Raggi a causa di un vizio di forma sostanziale, la sindaca pare intenzionata a firmare gia nella giornata di oggi un ordinanza bis che tenga conto dei rilievi mossi dal Tar nell'ordinanza di sospensione (e non bocciatura) dell'ordinanza precedente. Attendiamo sviluppi dal Campidoglio. Che se arriveranno avranno sicuramente il nostro plauso.

VITERBO. LANCIA BOTTI SUI GATTI. DENUNCIATO

Un uomo di Faleria comune della provincia di Viterbo, vanta quest'anno il record della prima denuncia per l'uso improprio di botti di capodanno. L'uomo già in passato attenzionato dai vicini per l'uso improprio di vere e proprie bombe nelle zone dove vivono e risiedono uomini ed animali è stato segnalato dai vicini all'associazione AIDAA che si occupa di tutela degli animali anche e sopratutto dai botti di capodanno. Dopo aver sentito i vicini dell'uomo che viene accusato di aver lanciato i petardi dalla finestra mentre sotto erano presenti dei ragazzi e dei gatti l'uomo sarà denunciato penalmente nei prossimi giorni alla procura di Viterbo.
un immagine del comune di FALERIA

mercoledì 28 dicembre 2016

PREGNANA. LA BUONA INVASIONE DI VOLPI E SCOIATTOLI

Volpi e Scoiattoli erano nell'immaginario collettivo fino a pochi anni fa degli animali del bosco, invece oggi in molti comuni della pianura Padana e tra questi non fa eccezione Pregnana Milanese sono oramai animali che abitano le nostre cittadine, gli scoiattoli si possono vedere tutti i giorni, anche in questo periodo quando in realtà sono meno quelli in circolazione, al mattino presto che attraversano tranquillamente la zona delle scuole elementari e scendono e salgono dai grandi alberi davanti al municipio e davanti nella zona dell'asilo, ma non solo. A questi luoghi se ne aggiungono molti altri, ma la vera sorpresa di questi ultimi anni (dovuta alla vicinanza del bosco del wwf di vanzago) è la forte presenza di volpi adulte ma sopratutto di volpacchiotti che non è difficile incontrare nella zona della cascina madonnina e delle cave bellasio. Il mondo cambia, e con esso anche le abitudini degli animali, impariamo a conoscerli ed osservarli anche ora che sono di fatto diventati cittadini come tutti noi. 

VETERINARIO GRATIS PER CHI ADOTTA CANE ANZIANO

MILANO (28 DICEMBRE 2016) - Veterinario gratis per chi adotta un cane anziano da un canile, e bonus di 150 euro l'anno per le visite veterinarie e vaccini gratis per coloro che il cane anziano lo tolgono dalla strada e lo adottano dalle volontarie o dai volontari che li tolgono dalla strada, e cure gratuite anche per i cani dei senza tetto che non possono pagarsi le spese veterinarie. Questo il sunto della proposta che il presidente di AIDAA Lorenzo Croce ha inviato oggi al ministro della sanità chiedendo un incontro per poter discutere della proposta appena dopo l'epifania. 

CANI UCCISI A MAMUNTANAS. AIDAA METTE TAGLIA


È giallo ad Alghero sull'uccisione di tre cani nelle campagne di Mamuntanas, fra l'azienda agricola di proprietà della Regione, sequestrata nei giorni scorsi, e l'area artigianale di Ungias e Galanté. Non viene escluso che la strage possa essere collegata ai conflitti fra allevatori che occupavano abusivamente i terreni del Demanio regionale.
Dietro segnalazione di un cittadino la polizia locale è intervenuta e ha allertato i veterinari dell'Asl, dalle cui prime indagini è emerso che gli animali sono morti già da qualche giorno e che si è trattato di avvelenamento, anche se i cadaveri presentano fori di proiettili. I cani sono stati trasferiti all'Istituto Zooprofilattico di Sassari per ulteriori accertamenti. La procura ha aperto un'inchiesta, le indagini sono affidate al pm Giovanni Porcheddu
La stessa procura aveva disposto poco più di dieci giorni fa il sequestro penale dell'azienda agricola di Surigheddu e Mamuntanas, oltre 1.200 ettari di proprietà del Demanio regionale, iscrivendo nel registro degli indagati gli oltre dieci allevatori che da anni operano in quelle terre. La decisione della magistratura si inquadra in una vicenda che si protrae ormai da trent'anni, da quando l'azienda cerealicola, agricola, zootecnica e casearia è stata acquisita dalla Regione che, però, non ha mai individuato il percorso per restituire produttività all'area.
L'attività investigativa culminata con il sequestro è scaturita dalla denuncia della Regione, secondo la quale quei terreni sono occupati abusivamente. I reati contestati agli allevatori vanno dall'invasione di terreni ed edifici al pascolo abusivo fino all'introduzione e abbandono di animali nel fondo altrui con l'intento di farli pascolare.
aidaa ha messo una taglia di 10.000 euro sul responsabile.

40 KG DI BOTTI IN CASA. DENUNCIATO.


(ANSA) - CAMPOBASSO, 27 DIC - Più di 40 chili di botti illegali nascosti nella camera da letto. Li hanno rinvenuti e sequestrati i carabinieri di Campobasso al termine di una perquisizione in un'abitazione di via Fortunato. F.D., 34 anni del capoluogo, è stato denunciato per detenzione illegale di materiale esplodente. I controlli sono stati eseguiti nel corso delle attività di prevenzione per il contrasto alla vendita illegale di materiale esplodente che i militari dell'Arma stanno effettuando in questi giorni.(ANSA). 

SI ROVESCIA TIR CARICO DI BOTTI DI CAPODANNO


(ANSA) - PIACENZA, 27 DIC - Un Tir carico di fuochi d'artificio è rimasto coinvolto in un incidente stradale a Piacenza, sul raccordo fra le autostrade A21 e A1; le delicate e difficili operazioni di recupero sono terminate verso sera.
    Nel primo pomeriggio il mezzo pesante si è schiantato contro il guardrail nell'affrontare una curva. Il conducente è stato trasportato in condizioni critiche all'ospedale Maggiore di Parma con l'eliambulanza. In seguito all'incidente il pesante container, carico di fuochi artificiali, è stato 'infilzato' da una parte del guardrail dopo essersi ribaltato.
    Per scongiurare il pericolo d'incendio del pericoloso carico, i vigili del fuoco hanno proseguito per tutto il pomeriggio a raffreddarlo e bagnarlo con getti d'acqua, mentre due autogru lo hanno alzato con cautela e recuperato dopo che la motrice era stata sganciata. La polizia municipale, per sicurezza, ha interdetto e chiuso al traffico la zona cittadina adiacente alle operazioni.

DANNEGGIANO PARCHI EOLICI. DUE ARRESTI


(ANSA) - NAPOLI, 28 DIC - Una vera e propria associazione a delinquere danneggiava sistematicamente strutture annesse ai parchi eolici della provincia di Avellino a scopo di estorsione.
    A scoprirla i carabinieri di Avellino e di Sant' Angelo dei Lombardi, che hanno arrestato due persone a Canosa di Puglia (Bari) e Trinitapoli (Foggia). I militari hanno eseguito un 'ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere nei confronti di due persone ritenute responsabili di far parte di un'associazione a delinquere finalizzata ai danneggiamenti, a scopo estorsivo, di strutture funzionali ai parchi eolici della provincia di Avellino, eseguendo anche numerose perquisizioni.

BOSCO DISTRUTTO PER SBANCAMENTO. DENUNCIATI


(ANSA) - BELVEDERE SPINELLO (CROTONE), 27 DIC - Un'area di oltre cinque ettari, di cui due boscati, è stata sequestrata nel territorio di Belvedere Spinello dagli agenti del Corpo forestale dello Stato che hanno denunciato una persona per danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali e violazione della normativa urbanistico-edilizia.
Gli agenti hanno accertato che i lavori di sbancamento effettuati in un appezzamento privato di località Petrara, per destinarlo presumibilmente a superficie agraria, erano stati eseguiti dal conduttore del fondo, un 63enne del luogo, con l'eliminazione della vegetazione presente composta da piante di olmo, olivastro, tamerice e cespugli di lentisco e macchia mediterranea. I lavori, inoltre, avrebbero comportato la trasformazione permanente del suolo, minando così la stabilità del terreno rendendolo vulnerabile a fenomeni erosivi.
Al proprietario dell'area è stato anche elevato un verbale amministrativo per un importo di 3.600 euro.

martedì 27 dicembre 2016

GUARDIA FINANZA SEQUESTRA BOTTI A LAMEZIA TERME


(ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 27 DIC - Un quintale di artifizi pirotecnici vari, detenuti in maniera non conforme alle prescrizioni previste dalla legge, è stato scoperto e sequestrato dalla Guardia di finanza di Lamezia Terme che ha segnalato una persona di nazionalità cinese.
Il materiale, individuato nel corso di una serie di controlli a esercizi commerciali, era immagazzinato senza tenere conto della normativa posta a tutela della sicurezza e dell'incolumità pubblica, in un deposito a stretto contatto di altri generi molto infiammabili tra cui notevoli quantitativi di accendini a gas e materiale cartaceo di cancelleria.
Il locale individuato dai finanzieri era ubicato al piano terra di un edificio con delle civili abitazioni. I botti, sebbene acquistati legalmente dal titolare dell'esercizio, sono stati immediatamente sottoposti a sequestro e portati in un luogo sicuro.

NAPOLI. SEQUESTRATI I BOTTI NEL NEGOZIO DI ALIMENTARI

(ANSA) - NAPOLI, 27 DIC - Oltre tre quintali di fuochi d'artificio sono stati sequestrati dai carabinieri nel Napoletano. I fuochi sono stati ritrovati, nel corso di una perquisizione, all'interno di un negozio di genere alimentari di San Gennaro Vesuviano. Si tratta di 27 batterie di fuochi di varia fattura e dimensione e di alcune scatole di "finalini" (botti di media dimensione) che immessi sul mercato della vendita al dettaglio nei giorni ormai prossimi alla fine dell'anno avrebbero potuto fruttare fino a 30.000 euro. Il materiale è stato sottoposto a sequestro e verrà distrutto dagli artificieri dell'Arma.

ANCHE TERNI VIETA I BOTTI DI CAPODANNO

Sono oramai oltre 1.600 su ottomila i comuni italiani che hanno ordinanze di divieto parziale o totale dei botti di capodanno ai quali si aggiunge anche Terni come leggiamo in questa notizia ANSA.IT

(ANSA) - TERNI, 27 DIC - Firmata dal sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, per il secondo anno consecutivo, l'ordinanza di divieto di utilizzo di botti e petardi nella notte di San Silvestro.
    Il provvedimento sarà valido dalle 6 del 31 dicembre fino alle 24 del primo gennaio e vieta l'esplosione di fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili materiali pirotecnici in luoghi aperti al pubblico ed in vie, piazze ed aree pubbliche dove transitino o siano presenti i soggetti più fragili e gli animali, con particolare riguardo alle aree a distanze inferiori a 200 metri da ospedali, cliniche, luoghi di ricovero e cura.
    "L'ordinanza è un atto di forte concretezza e di grande responsabilità - commenta l'assessore alla Polizia municipale, Emilio Giacchetti - nei confronti della collettività e delle persone che, troppo spesso, restano vittime di incidenti a causa di un uso improprio di botti e petardi".

CANI CLOCHARD. OGGI CON NOI ITALIA VICTRIX

ANCHE OGGI SIAMO SCESI IN STRADA PER PORTARE I NOSTRI AIUTI AI CANI CLOCHARD, PER L'OCCASIONE C'ERANO CON NOI GLI AMICI DI ITALIA VICTRIX CHE OGGI CI HA AIUTATO PER L'ACQUISTO DEL CIBO E UN GIORNALISTA DI REPUBBLICA TV CHE HA RIPRESO IL NOSTRO IMPEGNO QUOTIDIANO. VISTO CHE L'APPUNTAMENTO ERA IN PIAZZA DUOMO SIAMO RIUSCITI AD ANDARE A TROVARE ANCHE DEI CARI VECCHIA AMICI COME POTETE VEDERE DALLE FOTOGRAFIE.







CAVALLO FINISCE NEL FOSSO. SALVATO DAI POMPIERI


I vigili del fuoco sono intervenuti a Camerano, in via Lauretana per soccorso animale. Un cavallo condotto da una ragazza, mentre effettuava un percorso guidato all'interno del parco del Conero, è scivolato finendo in un fossato profondo circa 2 metri e non riuscendo più a muoversi. I vigili del fuoco hanno utilizzato tecniche Saf (speleo, alpino, fluviali) per recuperare il quadrupede senza danni fisici. Illesa anche la ragazza.


MILANO. SALA NON VIETA I BOTTI "PER NECESSITA' "

Milano - Botti di capodanno vietati solo in piazza Duomo nella notte del concerto di san Silvestro, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha deciso (per il momento) di non firmare l'ordinanza contro i botti di capodanno in quanto a suo dire questi si ridurrebbero alle miccette usate dai bambini. Appare invece evidente che le cose non stanno affatto cosi. Ogni notte di San Silvestro i botti di capodanno procurano nella sola Milano decine di feriti ed amputazioni. Lo scorso anno nel capoluogo lombardo i feriti seppure lievi furono cinque (con ordinanza anti botti seppure poco rispettata). Quest'anno la decisione di Sala di non vietare i botti ma di chiedere alla cittadinanza di usare il buon senso è in realtà dettata non tanto dal buon senso o dal suo essere favorevole ai botti, ma dalla necessità in quanto non ha le forze per farla rispettare. "E' evidente che la decisione del sindaco Sala e della giunta di non emettere l'ordinanza anti botti di capodanno è dettata dalla mancata capacità di farla rispettare- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- per noi si tratta di un grave salto all'indietro, in quanto il divieto dove è stato fatto rispettare ha prodotto una inversione di tendenza rispetto a passato sia nel numero di feriti tra gli uomini che di fuga tra gli animali domestici. Sala non si è mai certo distinto per le politiche a tutela delle famiglie con animali e degli stessi animali e questa ne è l'ennesima riprova basti ricordare la decisione di non ammettere i cani ad Expo 2015, ci auguriamo che i feriti non aumentino rispetto allo scorso anno anche tra gli umani, altrimenti il conto delle spese sanitarie e veterinarie le manderemo da pagare al sindaco di Milano che- conclude Croce- ha deciso di non emettere l'ordinanza in quanto la notte di san Silvestro non ha sufficienti pattuglie di vigili disponibili per farla rispettare, e questo non ci sorprende tenuto conto che nei giorni normali dell'anno le pattuglie mobili dei vigili urbani non superano le sette/otto per ogni notte e che sono spesso impegnate solo a rilevare incidenti stradali".
SALA IL SINDACO PRO BOTTI DI CAPODANNO

lunedì 26 dicembre 2016

CACCIATORE PRESO A FUCILATE

Borghetto di Arroscia (Imperia) - Un cacciatore di 45 anni residente a Vessalico (Imperia) è rimasto ferito questa mattina da un colpo di fucile alla spalla destra, durante una battuta di caccia sul Colle Domenica, sulle alture di Gazzo, nell’entroterra di Imperia. Ancora in fase di accertamento l’accaduto, ma i carabinieri escludono che si tratti di un gesto volontario.
L’uomo è stato soccorso dall’elicottero e portato all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Resta ora da capire se il colpo sia partito accidentalmente se la fucilata fosse rivolta ad un animale e abbia raggiunto il compagno di caccia. Il cacciatore che ha sparato, residente a Rezzo, è stato ascoltato dai militari e rischia una denuncia per uso improprio del fucile e lesioni.

MILANO. SCOPPIA LA GRANA DEI "MINI CANI"

Milano (26 dicembre 2016) La vicenda è di quelle destinate a scoppiare facendo piuttosto baccano nei prossimi giorni, noi anticipiamo quel poco di cui siamo venuti a conoscenza e che ci ha permesso di predisporre un esposto alla procura della repubblica di Milano per maltrattamento di animali ai sensi dell'articolo 544/bis del codice penale. La vicenda che riguarda tre allevatori e almeno una decina di negozi sparsi su tutto il territorio nazionale è di quelle raccapriccianti: infatti secondo le segnalazioni che ci sono arrivate in questi mesi e che abbiamo analizzato approfonditamente alcuni allevatori, d'accordo con i negozianti per rispondere alla pressante richiesta di cani prevalentemente di razza pinscher toy , e chihuahua sempre più piccoli non avrebbero esitato ad incrociare cani consanguinei, in particolare madri con figli e fratelli con sorelle per ottenere dei cani di dimensioni più piccole (pochi centimetri), il problema che questi esperimenti hanno portato alla morte prematura di decine di cuccioli di cani nati ovviamente malati in quanto nati da incroci di consanguinei, mentre molti altri finiti sul mercato ed acquistati nei giorni precedenti il natale presentano già diversi problemi di carattere respiratorio e di malattie congenite. Da qui la decisione del presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce di predisporre un esposto da inviare nei prossimi giorni alla procura della repubblica di Milano corredato di nomi e segnalazioni. 

ANCORA ALBERI ABBATTUTI AL PARCO SEMPIONE

Ci segnalano ancora alberi abbattuti nel parco sempione di Milano, non riusciamo a capire se si tratta di alberi malati o meno essendo questi giorni festivi, ma domani ci muoviamo per cercare di capire cosa sta succedendo visto che pare che i grossi alberi abbattuti siano oramai decine. 

alberi tagliati al parco sempione di milano

SAN SILVESTRO. TELEFONO ANTI BOTTI E VADEMECUM

SAN SILVESTRO. TELEFONO ANTI BOTTI E VADEMECUM

Roma (27 dicembre 2016) - Sono oramai piu di 1.400 i comuni italiani che hanno firmato prima di Natale le ordinanze di divieto parziale o totale dei botti di capodanno (ed altrettanti si apprestano ad emanarle nei giorni prossimi) Come sempre il problema maggiore riguarderà la concreta applicazione di queste ordinanze nella notte di San Silvestro con le forze dell'ordine e la polizia locale ridotta come numero di forze e pattuglie presenti. Comunque anche quest'anno l'associazione italiana difesa animali ed ambiente - aidaa offre un servizio di consulenza telefonica, con il telefono anti botti di capodanno che sarà attivo al 347 9269949 (non è un numero verde e la telefonata si paga al costo previsto dal proprio piano tariffario) da venerdi 30 fino alla sera di san silvestro al quale si potranno chiedere informazioni su come proteggere micio e fido dai botti di capodanno, il vademecum è consultabile anche dal blog di aidaa collegandosi direttamente alla pagina (http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/2014/12/botti-di-capodanno-consigli-anti-stress.html ). "Siamo oramai in campo da oltre dieci anni per ridurre i rischi per gli animali durante la notte di san Silvestro- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e siamo soddisfatti dei risultati che stiamo raggiungendo con sempre piu comuni che decidono di vietarli o comunque ammettere solo i botti non pericolosi, nel tempo questa campagna, e lo dico con orgoglio, ha portato a una riduzione degli animali morti e fuggiti, ma anche a una riduzione, non certo per merito solo nostro, di persone ferite e morte a causa dello scellerato uso dei botti di capodanno".

MERCATO PALERMO. UCCELLI VENDUTI ABUSIVAMENTE


(ANSA) - PALERMO, 25 DIC - I volontari della Lipu, la Lega italiana protezione uccelli, segnalano che nel mercato palermitano di Ballarò, anche stamane, si assiste "alla consueta vendita illegale di uccellini. Oggi i venditori abusivi hanno festeggiato facendo affari in occasione del Natale ai danni della fauna selvatica, quella costituita da cardellini, verzellini, verdoni, catturati illegalmente e venduti liberamente in piazza".
    "Anche oggi siamo a Ballarò per segnalare il tutto agli organi competenti - dice Giovanni Cumbo, delegato Lipu di Palermo - Stiamo monitorando il mercato ogni domenica e collaborando con il Corpo forestale dello Stato per fermare questo tipo di bracconaggio. I volontari hanno costituito un gruppo per effettuare sopralluoghi in alcune zone dove gli uccellatori piazzano le loro reti per la cattura dei fringillidi. Oggi vi sono decine di fringillidi esposti nella piazza di Ballarò e quattro postazioni, oltre ai venditori di canarini, pappagallini e oche domestiche rinchiuse in cassette della frutta".

sabato 24 dicembre 2016

IMBECILLE (MUSULMANO) SPUTA SU CANE CLOCHARD

E' successo nella zona del Portello a Milano durante il giro di oggi dei cani clochard, un musulmano (lo ha detto lui) alla vista di un cane di un clochard a cui stavamo dando aiuto si è avvicinato ed ha sputato sul cane senza una ragione, ma molto probabilmente in spregio all'aiuto che noi stavamo dando al cane del clochard che si posiziona spesso nelle adiacenze del centro commerciale e che è ben voluto e conosciuto da tutti. Non abbiamo reagito per evitare inutili discussioni, in un clima già teso per quanto accade in questi giorni. Non diciamo nemmeno che tutti i musulmani sono cosi vergognosamente contro i cani, anzi io ne conosco moltissimi che amano gli animali. Se non avesse sottolineato lui stesso "io musulmano cane schifoso" avrei pensato a un gesto di un imbecille, invece mi tocca aggiungere di un "imbecille musulmano". amen.

500 KG DI "CROCCHETTE" DISTRIBUITE AI CANI CLOCHARD

 MILANO. 500 KG DI "CROCCHETTE" DISTRIBUITE AI CANI CLOCHARD
Milano (24 dicembre 2016) - 60 cani di clochard assistiti, circa mezza tonnellata di crocchette e cibo distribuito, una cinquantina di coperte ed altro materiale donato ai cani di strada. Questi sono i risultati dei primi dieci giorni di attività dei volontari AIDAA che stanno distribuendo in queste giorni, cibo, coperte e altro materiale ai cani dei circa 200 clochard che vivono per le strade del capoluogo lombardo e che spesso non hanno nemmeno un riparo dove passare la notte. L'operazione andrà avanti fino alla fine dell'anno o comunque fino a quando saranno portati gli aiuti a tutti i 200 clochard segnalati. "La nostra iniziativa- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA impegnato in prima persona nella distribuzione giornaliera- ha un duplice scopo, il primo è quello di portare immediato aiuto e sollievo a cagnoni che vivono per strada, molti dei quali anziani e quindi a rischio salute con il freddo, il secondo che vogliamo sviluppare nei prossimi mesi è una rete di assistenza anche di natura veterinaria in modo da poter sterilizzare i cani dei clochard e verificare periodicamente la loro salute oltre a contribuire al loro benessere alimentare"




MULTATI 15 CACCIATORI DI CINGHIALI

(ANSA) - ISERNIA, 23 DIC - Dovranno pagare 200 euro ciascuno 15 cacciatori sanzionati dal Corpo Forestale dello Stato di Isernia ha sanzionato 15 cacciatori per aver violato il calendario venatorio e le normative sulla caccia. Le multe sono arrivate dopo un accertamento successivo a una giornata di caccia durante la quale erano stati abbattuti numerosi cinghiali, nessuno dei quali, come spiega il Corpo Forestale, sottoposto agli adempimenti in materia di esami sulla trichinosi né tantomeno sul corretto smaltimento della carcasse. "Gli adempimenti connessi alla trichinosi derivano dall'esigenza di evitare la possibile diffusione della malattia, una zoonosi trasmissibile dagli animali all'uomo attraverso l'ingestione di carne cruda o poco cotta proveniente da un animale infetto. Per tale ragione, poiché in Molise non vi sono dati oggettivi e sufficienti a dichiarare il territorio indenne, è necessario procedere all'esame".

DENUNCIATI PESCATORI DI FRODO SU PO E TICINO

Avevamo denunciato tempo fa come AIDAA la presenza di pescatori di Frodo sul fiume Ticino, ora la forestale ha dato seguito alle segnalazioni ed ha bloccato una banda di cittadini rumeni che su Po, Ticino ed altri fiumi erano dediti alla pesca di frodo in particolare dei pesci siluro. Una bella notizia per Natale. 
(ANSA) - MILANO, 23 DIC - Sei cittadini romeni sono stati denunciati dal personale del Corpo Forestale dello Stato per "bracconaggio ittico". L'operazione rappresenta uno dei primi casi di applicazione del reato di bracconaggio ittico e ha consentito di stroncare l'attività di una banda di cittadini di nazionalità romena attivi principalmente sul fiume Po, ma anche sul Ticino e su affluenti nelle province di Milano, Lodi e Pavia.

CONDANNATO PER MALTRATTAMENTO. AI DOMICILIARI.


(ANSA) - REGGIO EMILIA, 23 DIC - Trasportavano una sessantina di cani, ancora cuccioli, nella loro macchina in condizioni di igiene scadenti. Per questo sono stati condannati due uomini, padre e figlio entrambi della provincia di Reggio Emilia, per traffico illecito e maltrattamento di animali. I due, un 70enne e un 39enne, sono stati condannati rispettivamente a 5 e 9 mesi dal tribunale di Udine. Per il primo la condanna è diventata esecutiva e per questo è stato sottoposto agli arresti domiciliari dai carabinieri di Bibbiano, nel reggiano.
I fatti risalgono al 17 novembre 2012, quando i due vennero fermati durante un normale controllo alle tre di notte a Tarvisio, in provincia di Udine. Sulla loro auto si trovavano alcuni cuccioli, per lo più al di sotto dei tre mesi, rinchiusi in quattro gabbie di plastica sporche di urina e feci, in uno scatolone e in un trasportino di plastica.