Il quartiere è sempre lo stesso. Anche il modo di uccidere cani e gatti è la medesima: bocconi avvelenati piazzati di notte lungo le recinzioni. A distanza di cinque mesi, gli animali da compagnia tornano nel mirino a Vasto Marina, nell’area a monte della ex stazione ferroviaria.
L’ultimo raid letale in ordine di tempo è di questa settimana, in via Puccini, traversa della statale 16. Al loro risveglio, i padroni di casa hanno trovato la recinzione tagliata nel punto in cui era stata piazzata l’esca. A nulla sono servite le cure veterinarie, il cagnolino è morto intossicato. Servirebbero le telecamere, che sono puntate sul vicino incrocio ma non sulle stradine laterali, per individuare i responsabili che, per il reato di uccisione e danneggiamento di animali altrui, rischiano di essere condannati a un anno di reclusione e a una multa fino a 309 euro.
A novembre gli ignoti che si divertono a procurare una morte crudele a cani e gatti erano entrati in azione nella medesima zona, tra la stessa via Puccini, via Spalato e via Cona a Mare. Per uccidere gli animali domestici avevano usato del veleno per lumache.