La segnalazione che arriva in questi ultimi giorni da una signora è solo la riconferma di una moda che negli ultimi tempi sta prendendo sempre più piede: ogni giorno più persone segnalano di tentati avvelenamenti (o anche tentate uccisioni con metodi alternativi) ad animali, soprattutto cani.
Il caso preso in questione è, in effetti, uno di quelli in cui qualche mente arguta si è ingegnata per trovare un’alternativa al veleno: un boccone riempito, in gran quantità, di chiodi atti a sfregiare gli organi interni di un povero animale. La segnalazione pubblica della donna fa riferimento alla zona di Piazza Crispi (il cestino di fronte alla tabaccheria), ed è utile a richiamare all’attenzione tutti coloro che possiedono un migliore amico a quattro zampe. Il pericoloso alimento è, ovviamente, stato tolto, ma potrebbero essercene degli altri.
In questi giorni si era anche saputo di un cane avvelenato da medicinali in zona S.Barbara, con conseguente decesso.