giovedì 27 agosto 2020

NO AL FORNO CREMATORIO NELLA VALLE DEI ORTI DI QUINZANO D'OGLIO

Quinzano d'Oglio è un paese in provincia di Brescia dove sono presenti ben due parchi naturali, il parco regionale dell'Oglio Nord e quello delle Vincellate, sempre in questo meraviglioso paese esiste lo storico ponte di San  Vigilio, ma sopratutto la zona è conosciuta per la coltivazione degli ortaggi biologici, insomma una vera e propria valle degli orti che ora rischia di essere stravolta dall'assurda decisione dei costruire in zona un forno crematorio che dovrebbe bruciare circa 2.400 morti all'anno. La popolazione è in rivolta e sono apparsi i primi volantini dei cittadini e dei produttori che sono assolutamente contrari a questa iniziativa che potrebbe portare diversi problemi alle coltivazioni biologiche che con il nuovo inceneritore sarebbero messe a rischio. "La gente fa bene a ribellarsi a questa decisione scellerata- si legge in una nota dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- e noi siamo al loro fianco, riteniamo che l'agricoltura biologica e di qualità debba essere difesa e non minata con la realizzazione di strutture quali il Forno Crematorio, ci aspettiamo che anche le associazioni di categoria e le altre associazioni ambientaliste facciano fronte comune contro questa mostruosità, noi dal canto nostro stiamo valutando la presentazione di un esposto alla procura di Brescia e valuteremo nel futuro tutte le attività atte a bloccare questa realizzazione che a Quinzano è assolutamente inappropriata e pericolosa per gli uomini, gli animali e la natura".
un immagine del parco oglio nord