domenica 31 marzo 2019

UCCISE PECORE E AGNELLI. FORSE UN BRANCO DI LUPI?


Strage di pecore in un allevamento di contrada Granaro (Pescara). Nella notte fra venerdì e sabato ben 35 capi tra cui diversi agnellini, sono stati uccisi dai lupi. Gli animali era in una zona ben recintata e a guardia vi erano sei pastori abruzzesi. Ma questo non ha evitato il massacro. A denunciare l’accaduto, sulla sua pagina Facebook, è stato ieri lo stesso proprietario Alberto Di Cesare, il quale ha anche postato due video a dir poco eloquenti su quanto accaduto, sottolineando che si tratta «dell’ennesima strage di lupi a Pianella».

Ad indicare quindi che episodi come quello dell’altra notte, in paese, si sono già verificati. Il timore adesso è per chi abita nella zona. Nelle vicinanze dell’allevamento vi sono infatti diverse case in cui vivono famiglie con bambini piccoli. «A 15 metri dalla prima pecora sgozzata - sottolinea Di Cesare in un commento ad un post -, al di fuori del recinto, vi era un bambino di due anni». Ma fatti del genere nel Pescarese non è la prima volta che accadono. Tempo fa era successo addirittura a Collecorvino, che si trova a soli 250 metri sopra il livello del mare. Presa di mira in quel caso una piccola azienda agricola a conduzione familiare, nelle campagne vicino al paese. Dell’episodio erano stati informati i carabinieri poi giunti sul posto insieme al personale del servizio veterinario della Asl.