È stato trovato agonizzante nel bosco ed è morto poco dopo. Un lupo di circa due anni è stato quasi sicuramente ucciso da un boccone avvelenato nei boschi di Carrosio, vicino alla cappelleta di Meo, verso Sottovalle. Oggi pomeriggio i carabinieri forestali di Gavi e gli agenti del nucleo faunistico provinciale sono stati avvertiti della presenza dell’animale non lontano dalla chiesetta.
Sono subito intervenuti sul posto e hanno avvertito anche un veterinario. Il lupo era ancora vivo, seppure agonizzante, e mostrava i tipici sintomi dell’avvelenamento: vomito, schiuma dalla bocca e dissenteria. Inutili i tentativi di salvarlo: è morto poco dopo tra pesanti sofferenze. La carcassa è stata trasferita all’Università di Torino per l’autopsia. È stata presentata una denuncia contro ignoti per uso di esche avvelenate e uccisione di animale, oltretutto appartenente a una specie protetta a livello internazionale. In zona altri cani sono stati avvelenati dai bocconi diffuso ogni anno per uccidere proprio i predatori della selvaggina da cacciatori senza scrupoli.