TORNA PORTOBELLO. RISCHIO MALTRATTAMENTO PER IL PAPPAGALLO?
Roma (25 ottobre 2017) - Dopo la vicenda che ha coinvolto Stefania
Petix ed il suo bassotto aggrediti a Palermo durante la realizzazione di un
servizio televisivo che ha messo in chiaro pericolo la vita del cane oltre che
della conduttrice (presa a bastonate,mentre per fortuna il bassotto non è stato
ferito) ora torna in tv il vecchio programma Portobello ideato e condotto in
passato da Enzo Tortora e che da dopodomani torna sugli schermi condotto da
Antonella Clerici, nel programma come in passato saranno utilizzati animali, in
particolare uno o più pappagalli, mentre si annuncia anche la possibilità che
qualcuno vada in tv per cedere o cercare animali domestici, senza che vi siano
i controlli pre e post affido. AIDAA da sempre attenta all’uso ed abuso degli
animali nelle trasmissioni televisive anche in questo caso terrà alta la
guardia, specialmente per quanto riguarda il pappagallo, animale che non è un
giocattolo e che necessita di particolari controlli, infatti i pappagalli sono
animali molto sensibili che devono essere lasciati esprimere nel loro habitat e
a cui non devono essere poste determinate limitazioni a partire dal taglio
delle unghie. “La Clerici la conosciamo per il precedente della ricetta dello
stufato di gatto- ci dice Lorenzo CROCE presidente nazionale di AIDAA- quindi
staremo attenti alle condizioni in cui verrà tenuto il pappagallo in studio,
niente pappagallo legato alla catena per le zampe, ne tantomeno pappagalli in
gabbie piccole, gli animali hanno il diritto di esprimersi ed in particolare i
pappagalli essendo animali esotici sono sottoposti a vincoli dettati dalla
normativa sulla tutela degli esotici, quindi – conclude Croce- pur sapendo che
per arrivare in tv il pappagallo o i pappagalli dovranno avere tutto in regola
a livello di tutela della salute, non perdoneremo nessuno sgarro della
conduttrice nei loro confronti, già lo spot era vergognoso con il pappagallo
ridotto da questa donna a un mero giocattolo, ora per la loro dignità non siamo
disposti a chiudere nessun occhio su quanto accadrà in quella trasmissione a
partire da dopodomani”.