Con la sentenza breve numero 769, depositata giovedì 4 ottobre 2018, il Tribunale Amministrativo Regionale ha annullato alcune parti della delibera della Giunta Regionale della Liguria approvata il 23 maggio scorso, con cui si varavano le regole per la stagione di caccia attraverso il “calendario venatorio 2018/19". Tar boccia norme su caccia della Regione Liguria 2018/2019 Sconfitti i legali della Regione e delle associazioni dei cacciatori che si erano costituite in giudizio per difendere il provvedimento, viziato da varie illegittimità. «Come spesso accade la Regione Liguria ha aggirato con motivi pretestuosi il parere preventivo obbligatorio dell’Istituto Superiore per La Protezione e la Ricerca Ambientale» hanno scritto in un comunicato le associazioni ambientaliste, che hanno poi spiegato i vari punti contestati dal Tar. In primis la questione di costituzionalità delle norme regionali liguri che prevedono la possibilità di caccia da appostamento per gli uccelli migratori mezz'ora dopo il tramonto (disposizione unica in Italia che sarebbe in contrasto con la legge statale 157/92), in seconda battuta quelle che permettono di eludere l'obbligo di annotare immediatamente gli animali abbattuti (anche in questo caso sarebbero in contrasto con la normativa nazionale).