MILANO (9 Ottobre 2018) I fucili sparano anche dentro la città di Milano. No, non è una cronaca di guerra, ma la denuncia puntuale arrivata ieri sui banchi del consiglio comunale di Milano da parte della consigliera comunale Natascia Tosoni del gruppo "Insieme per Milano" e gli sparatori non sono ne rapinatori, ne rivoluzionari, ne terroristi, ma sono i cacciatori che nei giorni scorsi infischiandosene delle norme che prevedono di "non poter sparare a una distanza minore o uguale a cento metri dalle case" hanno comunque aperto il fuoco contro le case di Chiaravalle un borgo che si trova nel perimetro cittadino di Milano pur essendo periferia agricola. La segnalazione era arrivata già nei giorni scorsi all'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Lorenzo Croce che ha presentato sulla vicenda un esposto alla procura di Milano e oggi ha inviato una segnalazione ai Carabinieri Forestali. "Oramai questi messeri sparano a vista anche vicino alle case- ci dice Lorenzo Croce- ora la cosa diventa pericolosa in quanto i pallini dei loro proiettili anche in questo caso hanno sfiorato le case di Chiaravalle nel comune di Milano, noi abbiamo presentato un esposto mentre in consiglio comunale arriverà presto una mozione con la quale ci auguriamo tutte le forze politiche chiedano maggiori controlli e maggiori punizioni contro i cacciatori che non rispettano le regole di caccia, non solo in aperta campagna ma anche dentro il territorio cittadino di una grande città come Milano".