TUTTE LE INIZIATIVE ED I COMMENTI RIGUARDANTI L'ASSOCIAZIONE AIDAA E LE SUE ATTIVITA'
giovedì 31 dicembre 2015
RUBATE PECORE PER IL CENONE DI SAN SILVESTRO
E non siamo nemmeno a Pasqua. Si ruba per fame e per soldi, ma non si escludono altre piste anche perché di allevatori ovini ce ne sono diversi in paese e magari qualcuno avrà pensato bene di rimpinguare il proprio gregge. Dalla stalla di via Malanome, nel Comune di Monte San Giovanni Campano, mancano all’appello due pecore, tre agnelli e un montone: un’intera famiglia. I balordi hanno agito di notte. Hanno raggiunto il recinto che è situato a pochi metri dall’abitazione degli anziani proprietari e sono entrati nella stalla senza che nessuno li notasse. La zona è anche ben illuminata e abitata. Purtroppo nemmeno i vicini di casa, che erano rientrati intorno all’una di notte, hanno sentito rumori. E forse i ladri hanno agito prima, approfittando proprio dell’assenza di tutti evitando così di essere disturbati. Gli animali potrebbero essere stati caricati su un’auto o un camion e magari anche tramortiti. Alla stalla si accede tramite una stradina sconnessa che non è certo facile da raggiungere. Chi ha colpito conosceva bene dove erano custodite le bestie e che il proprietario a quell’ora non sarebbe più uscito di casa. Ma non è il primo furto che l’agricoltore subisce. Lo scorso anno qualcuno si era introdotto in cantina e rubato cosce di prosciutto, a primavera era sparito un decespugliatore. Al malcapitato non è rimasto altro da fare che denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. Un fenomeno quello dei furti in campagna alimentato anche dalla grave crisi di questi tempi. Un fenomeno che è figlio dei tempi e che sta mettendo in stato di agitazione intere famiglie. Recenti i furti di trattori e continui i furti di legna da ardere. Ma arrivare a rubare capi di bestiame rende quanto mai chiaro il quadro generale di una povertà dilagante che coinvolge tanti disperati. I poveri animali verranno forse rivenduti a qualche allevatore. È comunque certo che finiranno nelle stalle di altri agricoltori.
CANE UCCISO. RICONOSCIUTI I DANNI MORALI
(ANSA) - TREVISO, 30 DIC - I proprietari di un cane morto nell'incendio causato dal malfunzionamento di una faretto, acquistato in un centro commerciale, sono stati risarciti per i danni "morali ed esistenziali" legati alla perdita dell'animale.
Il Tribunale di Treviso ha condannato la catena di distribuzione che aveva venduto il faretto al pagamento di oltre 120 mila euro. I due si erano salvati miracolosamente dal rogo che aveva danneggiato l'appartamento dove vivevano assieme al quattrozampe.
AIDAA aveva dato assistenza legale nella prima fase alla coppia.
ANCHE ROMA IN EXTREMIS DICE NO AI BOTTI
Sarà un Capodanno blindato e senza botti quello che attende Roma, pronta a festeggiare l'arrivo del 2016 con il tradizionale concertone, anche quest'anno organizzato al Circo Massimo sulle note di Edoardo Bennato e dei Negramaro. Gli ingressi all'arena saranno controllati attraverso i metal detector, mentre bottiglie di vetro, fuochi d'artificio e petardi saranno rigorosamente off-limits, come ricordato oggi stesso dalla Questura. Nonostante non siano state predisposte ordinanze ad hoc che ne vietino l'utilizzo, come accaduto invece in numerose altre città d'Italia, i botti saranno comunque vietati dalla "normativa vigente" che prevede, ha ricordato oggi la Questura, il "divieto di spari in luogo pubblico e l'accensione di artifizi pirotecnici in ambito urbano, che deve essere autorizzata dall'Autorità di Pubblica Sicurezza". "Il mancato rispetto - si legge nella norma - prevede un'ammenda e, se il fatto è commesso in un luogo dove è in corso un'adunanza di persone, è previsto anche l'arresto". Il piano sicurezza predisposto per l'ultimo dell'anno prevede anche l'impiego di 800 uomini delle forze dell'ordine, oltre a 750 vigili urbani. Sempre per motivi di sicurezza, la fermata della metro Circo Massimo resterà chiusa dalle 21 del 31 dicembre fino a cessate esigenze. Sarà inoltre delimitata "tutta l'area del Circo Massimo con transenne per permettere la canalizzazione dell'afflusso di persone".
Anche Atac e Ama, le municipalizzate per i trasporti e la raccolta dei rifiuti, su indicazione del Commissario Straordinario Francesco Paolo Tronca, si sono adoperate per potenziare i propri servizi. Le tre linee della metropolitana (A, B/B1 e C) effettueranno l'ultima corsa dai capolinea alle 2:30 del primo gennaio. Oltre al concertone, infatti, sono previsti eventi anche in altre zone della città come la "Nuova Fiera di Roma" ed il Palazzo dei Congressi all'Eur, nonché concerti ai capolinea delle Metro Battistini, Anagnina, Laurentina e Rebibbia. In aggiunta al servizio prolungato della metro, l'Atac metterà a disposizione 16 linee bus che effettueranno servizio straordinario dalle 21 alle 2.30 in zone non servite dalla metropolitana. Chiusure al traffico e deviazioni interesseranno diversi quadranti della città, dall'Eur al centro storico. Durante la notte di San Silvestro, infine, una task-force composta da oltre 140 operatori Ama e 40 mezzi assicurerà il ripristino del decoro nelle aree interessate dalle manifestazioni. Oltre 2.600 gli operatori e autisti che invece saranno in strada il primo giorno del 2016.
ALTRO CACCIATORE MORTO
(ANSA) - VENZONE (UDINE), 31 DIC - Un cacciatore di 59 anni, Franceschino Di Bernardo, di Venzone (Udine), è stato trovato morto questa mattina, in un canalone, dai tecnici del Soccorso Alpino di Gemona. Le ricerche, a cui hanno partecipato anche i militari della GdF di Tolmezzo e Sella Nevea e la squadra del Cnsas di Moggio, erano scattate nella tarda serata di ieri, dopo che alcuni amici avevano denunciato il mancato rientro dell'uomo da una battuta di caccia al camoscio nella zona della Venzonassa.
6.5 TONNELLATE DI BOTTI SEQUESTRATI A CASERTA
(ANSA) - CASERTA, 31 DIC - C'era anche la "Bomba di Parigi" tra gli 80.600 botti illegali e artifici pirotecnici,per un peso complessivo di circa 6,5 tonnellate, sequestrati dalla Guardia di Finanza nel Casertano. Il micidiale ordigno, con il nome ispirato agli attacchi terroristici, conteneva circa 10 chili di polvere da sparo e una miccia programmata per far esplodere cento differenti colpi. E' stata trovata in negozio di articoli per la casa gestito da cittadini di nazionalità cinese.(ANSA).
NOVARA. VIA ALL'ABBATTIMENTO DI 500 VOLPI
DA
DOMANI ABBATTONO 500 VOLPI. AIDAA: DENUNCIAMO LA REGIONE PIEMONTE
NOVARA
(31 dicembre 2015) Troppe volpi in Piemonte: sono accusate
(dai cacciatori) di essere troppo ghiotte di lepri e fagiani. La
Regione con il supporto dell’Ispra, l’istituto superiore per la
protezione e la ricerca ambientale, ha approvato i piani di
contenimento dimensionati sulla base delle particolarità del
territorio. Per tutto il mese di gennaio 2016, le squadre di
selecontrollori, con l’aiuto di non più di quattro cani per
squadra, nelle giornate di mercoledì, sabato e domenica entreranno
in azione per abbatterne rispettivamente 183 nell’Ambito
territoriale di caccia Atc 1 Novara Ticino e 279 nell’Atc 2 Novara
Sesia. Il piano approvato dalla Regione è violento e crudele,
le volpi e i loro cuccioli molto spesso muoiono per
sbranamento da parte dei cani e ciò provoca all'animale sofferenze
prima del sopraggiungere certo della morte, oltre ovviamente
ai cuccioli che muoiono di fame perché privati dei genitori. “Quanto
deciso dalla regione Piemonte è orribile prima che inaccettabile- ci
dice Lorenzo Croce presidente AIDAA - in quanto non sussiste alcun
pericolo reale per la fauna, la regione con questa scellerata
decisione Chiamparino vuole tenersi buoni cacciatori e pellicciai, ma
si sono dimenticati che uccidendo le volpi si condannano a morte
anche i cuccioli e questo è un reato quindi si beccano una bella
querela per maltrattamento e crudeltà verso gli animali. Si
vergognassero”
mercoledì 30 dicembre 2015
BOTTI. UN ALTRO FERITO GRAVE A VARESE
Un ragazzo di 22 anni è stato ricoverato in gravi condizioni per le ferite riportate in seguito all'esplosione della polvere da sparo con cui stava tentando di costruire un fuoco d'artificio nello scantinato di casa, a Leggiuno. Il giovane è stato trasportato all'ospedale di Varese in elisoccorso privo di coscienza. Rischia di perdere un occhio e altre gravi conseguenze agli arti.
SIENA. SEQUESTRATI 1,8 MILIONI DI BOTTI ILLEGALI
ANSA) - SIENA, 30 DIC - Oltre 1.300.000 pezzi di materiale pirotecnico privi dei requisiti di sicurezza sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Siena. Tutto è nato dal sequestro di 1.800 botti cinesi in grado di provocare danni agli utilizzatori: nonostante fossero ad accensione ritardata avrebbero potuto esplodere subito. La procura di Siena ha disposto controlli presso l'importatore e, dopo il sequestro di 630.000 pezzi, la Gdf ha tolto dal mercato nazionale oltre 1.300.000 botti per 80.000 euro.
BOTTI SEQUESTRATI ANCHE IN SICILIA
(ANSA) - CATANIA, 30 DIC - In Sicilia sono numerosi i sequestri da parte delle forze dell'ordine di petardi e botti. A Messina la Gdf ha sequestrato una tonnellata di giochi pirici.
Cinque i denunciati. A Cinisi (Pa) i CC hanno sequestrato circa 300 confezioni di petardi a un commerciante, che è stato denunciato. A Palermo sequestrati due chili di giochi pirici a un 39enne, anche luii denunciato. Ad Augusta (Sr) la Polizia ha sequestrati circa 8.850 fuochi d'artificio in due negozi.
Denunciati i due titolari.
TORINO. SEQUESTRATI 300 KG DI BOTTI E BOMBE CARTA
(ANSA) - TORINO, 30 DIC - Blitz anti-botti illegali della polizia di Torino, a pochi giorni dal Capodanno, al mercato rionale del quartiere Santa Rita. Cinque persone, tutte italiane titolari o dipendenti di due banchi di vendita, sono state denunciate per possesso di materiale esplosivo e vendita di oggetti proibiti: Sono stati sequestrati oltre 300 chili di materiale pirotecnico vietato. Scoperte e requisite anche 68 bombe carta e alcuni razzi.
BOTTI. SEQUESTRI ANCHE A LA SPEZIA
(ANSA) - LA SPEZIA 30 DIC - Oltre 1600 fuochi pirotecnici pericolosi sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza in un centro commerciale di Sarzana gestito da cinesi. I prodotti pirotecnici erano privi dei requisiti di sicurezza standard e della marcatura CE. I fuochi, pur avevano una carica ridotta di materiale esplodente, secondo i finanzieri, potevano al momento dello scoppio causare gravi ferite a chi li utilizza.
TENEVANO I BOTTI NEL NEGOZIO DI TELEFONI
(ANSA) - NAPOLI, 30 DIC - Gli agenti dell'ufficio Prevenzione generale-sezione Volanti della Questura di Napoli hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 42 anni per la violazione dell'art. 678 del C.P. (fabbricazione o commercio abusivi di materiali esplodenti). I poliziotti sono intervenuti in un negozio di telefonia di via Manzoni nel cui interno hanno rinvenuto e sequestrato 100 chili di materiale pirotecnico di cui 28 kg di massa attiva.
SEQUESTRATO UN QUINTALE DI BOTTI ILLEGALI
(ANSA) - GIULIANOVA (TERAMO), 30 DIC - A poche ore dalla notte di San Silvestro, come prevedibile si fa sentire il controllo e la prevenzione delle forze dell'ordine sulla detenzione di fuochi per il fine anno. Gli uomini del Nucleo mobile della Compagnia di Giulianova della Guardia di Finanza, hanno sequestrato, in un esercizio commerciale del litorale teramano, senza la prevista licenza prefettizia un quintale di fuochi d'artificio, oltre 3.000 pezzi pari a circa 34 chili di polvere attiva.
CANE FIUTA SOLDI SCOPRE 600.000 EURO IN CONTANTI
(ANSA) - MILANO, 29 DIC - Un servizio di controllo ai valichi fra Italia e Svizzera della Guardia di Finanza di Varese ha scoperto oltre 600 mila euro in contanti nascosti nei bagagliai di cittadini italiani e stranieri. Al termine dei controlli le fiamme gialle hanno emesso sanzioni per oltre diecimila euro.
Durante i controlli Umbro, un cane 'fiuta denaro' è stato attirato in particolare da un'auto con a bordo due tedeschi, nel cui portabagagli erano nascosti tra i vestiti oltre quarantamila euro.
ATTIVO TELEFONO ANTI BOTTI PER MICIO E FIDO
ROMA (30 dicembre 2015) - E' attivo da questa mattina alle 10 il telefono amico di AIDAA per i consigli (esclusi quelli veterinari) per preservare micio e fido dai botti di capodanno. Il telefono risponde nelle giornate di oggi e domani al numero 3479269949 (vodafone e costo chiamata in base al proprio piano tariffario) dalle ore 10 alle ore 20. Inoltre è possibile ricevere i consigli anche online inviando una mail all'indirizzo di posta elettronica direttivo.aidaa@libero.it. Ad oggi sono circa 2.000 i comuni italiani che hanno emesso ordinanze di divieto sui botti di capodanno.
martedì 29 dicembre 2015
NON VIETA I BOTTI MINACCIATO ASSESSORE
(ANSA) - REGGIO EMILIA, 29 DIC - L'assessore alla sicurezza di Reggio Emilia, Natalia Maramotti, ha ricevuto una lettera anonima di minacce per non aver emesso l'ordinanza contro i botti di fine anno. La lettera, riporta il Resto del Carlino, contiene poche righe scritte a computer. Oltre a un insulto alla sua persona, si fa esplicito riferimento ai suoi familiari.
L'assessore ha sporto denuncia alla Digos e la Procura potrà aprire un fascicolo per ingiurie e minacce. Numerosi i messaggi di solidarietà.
COMMENTO DI AIDAA
Riteniamo sbagliata la scelta dell'assessore di non vietare i botti a Reggio Emilia, ma riteniamo assolutamente inaccettabile qualsiasi forma di violenza ed intimidazione nei confronti del medesimo assessore, AIDAA condanna la violenza e le minacce da qualsiasi parte provengano, ma invita l'assessore a rivedere la propria posizione alla luce della necessità di tutelare anziani, cardiopatici e animali che soffrono tremendamente a causa dei botti di capodanno
SMOG. CONSIGLI UTILI PER MICIO E FIDO
SMOG.
CONSIGLI PER GLI ANIMALI DOMESTICI
Milano
(29 dicembre 2015) – Tenendo conto di quelli che sono i consigli
emessi oggi dal Consiglio Superiore della Sanità in relazione
all'emergenza smog di questo inverno che colpisce le maggiori città
ed aree urbane a partire da Roma e Milano ecco di seguito alcuni
semplici e pratici consigli per la salute dei nostri animali
domestici che vivono nelle città ad alto tasso di inquinamento.
1
– Portare a passeggio i cani in zone dove non ci sia la presenza di
automobili in quanto i gas emessi dai tubi di scappamento sono spesso
a livello delle vie respiratorie dei nostri amici pelosi e quindi
sono dannosissimi.
2
– Tenere lontano micio e fido dalle emissioni di fumi dovuti alle
caldaie di riscaldamento
3
– Ricordarsi di portare fido a spasso nelle ore di minore traffico
e possibilmente nelle zone con ampia presenza di verde
4
– Per chi usa la stufa a legna tenere il più lontano possibile
micio e fido dai tubi e dalle emissioni di fumi di questo tipo di
riscaldamento e ridurre al minimo l'uso del legno come mezzo di
riscaldamento casalingo.
5
– Lasciare sempre una ciotola di acqua fresca (ma non fredda) a
disposizione di micio e fido evitando possibilmente di esporla in
quanto la presenza di sostanze inquinanti attecchisce anche
nell'acqua.
6
– Limitare allo stretto necessario almeno in questi giorni le
attività all'aperto per fido, controllare che micio sia sempre in
buona salute.
7
– Per le specie a rischio respiratorio come i molossoidi ai primi
sintomi di problemi respiratori rivolgersi al veterinario di fiducia,
evitando di avventurarsi in cure fai da te che possono essere piu
dannose che utili.
RESTAURI ALL'ALBERO DI NATALE DI PIAZZA DUOMO
Non abbiamo bene capito se è caduta una delle decorazioni, o se si è staccato uno dei rami attaccati artificialmente e in maniera posticcia all'albero di Natale (martoriato) che si trova in piazza Duomo a Milano, certo è come testimonia la fotografia oggi c'era necessità di un intervento di restauro. Per il vostro buon gusto signori amministratori di Milano l'anno prossimo risparmiateci sta indecenza di un albero ucciso e poi riattaccato con il vinavil e mettete un bell'albero di plastica. che fate meno figure.
AIDAA DENUNCIA PAGINA "SALVA UN PETARDO SCOPPIA UN CANE"
Una segnalazione - denuncia online alla Polizia Postale di Milano è stata inoltrata dal presidente nazionale AIDAA Lorenzo Croce contro i gestori della pagina Facebook SALVA UN PETARDO E SCOPPIA UN CANE in quanto la stessa pagina alimenta la violenza contro gli animali in particolare contro i cani in occasione della festività del capodanno. Copia della denuncia è stata inviata anche alla sede del gestore di Facebook perchè provveda alla eliminazione della sudetta pagina.
il testo della denuncia online
----Messaggio originale----
Da: presidenza.aidaa@gmail.com
Data: 29/12/2015 10.36
A: <poltel.mi@poliziadistato.it>, <poltel.milano@poliziadistato.it>, <poltel.roma@poliziadistato.it>
Ogg: DENUNCIA PENALE CONTRO GESTORI PAGINA SALVA UN PETARDO E SCOPPIA UN CANE
Io sottoscritto Lorenzo Croce nato a Rho il 23 aprile 1964 nella mia funzione di presidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- AIDAA con sede legale in via roma 62 A Pregnana Milanese (telefono 3479269949) mi rivolgo a codesto ufficio di polizia postale per denunciare ai sensi dell'articolo 544 del codice penale i responsabili della pagina facebook SALVA UN PETARDO SCOPPIA UN CANE che si trova all'indirizzo https://www.facebook.com/SalvaUnPetardoscoppiaUnCane/?fref=ts in quanto la stessa pagina diffonde notizie e incita all'odio ed alla violenza contro i cani specialmente in occasione della fine dell'anno.
In fede
Lorenzo Croce
SCAPPATO UN CANGURO DAL CIRCO A SESTO S.G.
(ANSA) - MILANO, 28 DIC - Un canguro scappato da un circo è stato inseguito dalla polizia locale per quasi un'ora il 27 dicembre a Sesto San Giovanni (Milano). Ha percorso varie strade di Sesto San Giovanni fino ad arrivare in viale Italia, dove due pattuglie dei vigili lo hanno bloccato anche grazie all'intervento del personale del circo. Gli agenti della Locale hanno poi provveduto ad ispezionare la zona dove il canguro era ospitato e non hanno ravvisato nessun maltrattamento di animali
BOTTI DI CAPODANNO. PRIMO FERITO IN VENETO.
(ANSA) - ROVIGO, 28 DIC - Un ragazzo veronese di 15 anni è rimasto ferito ad una gamba dallo scoppio di un petardo, esploso da un amico di famiglia, un 40enne. Il fatto è avvenuto a Taglio di Po (Rovigo). Il 15enne era a casa di alcuni amici con i quali si divertiva facendo scoppiare i petardi. Medicato al pronto soccorso e ricoverato per la notte, il giovane è stato dimesso con una prognosi di 30 giorni. Al vaglio dei carabinieri, per eventuali conseguenze penali, la posizione dell'uomo che ha lanciato il 'botto'.
BOTTI VIETATI A PALERMO, GELA E SIRACUSA
(ANSA) - PALERMO, 28 DIC - A partire da domani e sino al 6 gennaio 2016 saranno vietati nel territorio del Comune di Palermo accensione, lancio e sparo di fuochi d'artificio, mortaretti e petardi. Lo ha stabilito il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, con un'ordinanza. Stesso provvedimento è stato preso a Gela e Siracusa.
TROPPI LUPI UCCISI. ARRIVANO I RIS
(ANSA) - SULMONA (L'AQUILA), 28 DIC - I lupi sempre più bersaglio di bracconaggio: nel triennio 2013-15 in Italia ne sono stati trovati morti per cause non naturali 115, di cui più del 40% ucciso con armi da fuoco (24,3%), avvelenato (10,5%) o torturato con i lacci (6%). Il restante 45,6% è stato per investimento stradale, il 13,2 per motivi incerti. Lo affermano Legambiente e Parco della Majella che hanno creato i 'Ris dei lupi' squadre speciali per analizzare i casi di morte. In Abruzzo 18 i lupi uccisi in 3 anni.
lunedì 28 dicembre 2015
SEQUESTRATI 1200 BOTTI DI CAPODANNO AI CINESI
(ANSA) - VIBO VALENTIA, 28 DIC - La Compagnia di Vibo Valentia della Guardia di finanza ha sequestrato 1.200 giochi d'artificio illegalmente detenuti. Il sequestro é stato eseguito in alcuni negozi gestiti da persone di nazionalità cinese. Le fiamme gialle di Vibo, negli stessi negozi, hanno anche sequestrato 61 mila prodotti di vario genere, per un valore complessivo di 250 mila euro, alcuni dei quali destinati a bambini, considerati potenzialmente pericolosi perchè privi dei requisiti di sicurezza.
BUONE NOTIZIE. FIAMMA STA MEGLIO
Ferentino (28 dicembre 2015) - Fiamma la cagnetta che nei giorni scorsi è stata torturata e picchiata da alcuni giovani, presumibilmente studenti dell'Itis di Ferentino e che ora si trova in cura presso i volontari della locale sezione dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA sta meglio. "Serve ancora tempo- ci dice Francesca Monoscalco responsabile AIDAA Ferentino- la cagnetta ha ancora diffidenza verso gli umani,ma questo è normale, stiamo lavorando quindi sia sul fronte medico-veterinario per guarire le sue ferite, che su quello della fiducia, ma siamo ottimisti". Sul versante della ricerca del responsabile o dei responsabili sono diverse le segnalazioni fin qui giunte ed ora al vaglio dell'associazione. Intanto è stata presentata formale denuncia per il reato di maltrattamento da parte della sezione Ferentino di AIDAA mentre mercoledi verrà presentata denuncia anche da parte della presidenza nazionale dell'Associazione.
AIDAA. VADEMECUM E TELEFONO ANTI BOTTI DI CAPODANNO
AIDAA.
VADEMECUM E TELEFONO ANTI BOTTI DI CAPODANNO
Roma
(28 dicembre 2015) – Anche quest'anno AIDAA è impegnata
concretamente nella lotta contro i botti di capodanno. AIDAA oltre ad
invitare i sindaci ad emettere ordinanze contro i botti di capodanno
che nella notte di San Silvestro dello scorso anno hanno procurato
251 feriti di cui 68 minorenni e la fuga di migliaia di animali
domestici e selvatici, si impegna concretamente mettendo a
disposizione il proprio telefono anti-botti di capodanno al numero
3479269949 che sarà in funzione dal 30 dicembre dalle 10 alle 20
avere informazioni e consigli utili (esclusi quelli
medico-veterinari) per preservare fido, micio e gli altri animali dai
botti di capodanno. Inoltre a richiesta e via email sarà possibile
ricevere gratuitamente il vademecum contenente i consigli utili per
evitare i traumi da botti di capodanno a micio e fido, regole
scaricabili anche direttamente dal blog dell'associazione animalista
collegandosi al link
( http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/2013/12/botti-di-capodanno-consigli-utili-per.html )
mentre per ricevere il vademecum completo basta inviare una email
all'indirizzo di posta elettronica a direttivo.aidaa@libero.it
saranno evase tutte le richieste che perverranno entro le ore 20 del
30 dicembre 2015. “Dopo anni in cui abbiamo combattuto da soli
contro i botti di capodanno- ci dice Lorenzo Croce presidente di
AIDAA- da un alcuni anni a questa parte anche le altre associazioni
si stanno muovendo in questa direzione anche i comuni sono
maggormente sensibilizzati e sono circa 1500 quelli che ad oggi hanno
emesso ordinanze di divieto dei botti di capodanno”
SARDEGNA.ALTRO CACCIATORE FERITO.
(ANSA) - OLBIA, 27 DIC - Incidente di caccia nelle campagne di Berchiddeddu, dove un olbiese di 39 anni, Giovanni Zara, è rimasto ferito alle gambe e all'addome. A fine battuta di caccia, poco prima delle 14, mentre il gruppo di una compagnia di caccia di Olbia era impegnata in località Sa Pianedda, nell'agro di Berchiddeddu, frazione di Olbia, per cause ancora in corso di accertamento il cacciatore è stato raggiunto da una rosa di pallini agli arti inferiori e all'addome. L'uomo è stato subito soccorso dagli stessi compagni di caccia e poi portato con un'ambulanza del 118 all'ospedale di Olbia. Il 39enne si trova ricoverato nel reparto di Chirurgia, ma le sue condizioni non sarebbero gravi. Sono in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri di Olbia per ricostruire la dinamica dell'incidente. (ANSA).
BARI. SEQUESTRATE 3 TONNELLATI DI BOTTI
(ANSA) - SANTERAMO IN COLLE (BARI), 28 DIC - Tre tonnellate di fuochi d'artificio e materiale esplodente illegittimamente detenuti sono stati sequestrate dalla guardia di finanza in un deposito agricolo nelle campagne di Santeramo in Colle. Tre persone che utilizzavano l'immobile sono state denunciate alla locale Procura della Repubblica per fabbricazione, commercio abusivo e omessa denuncia di materie esplodenti.
INCORNATO DA CAPRONE FINISCE IN OSPEDALE
(ANSA) - GENOVA, 28 DIC - Un anziano di 85 anni è ricoverato in gravi condizioni in ospedale dopo essere finito in un burrone a causa di una incornata da parte di un caprone. È successo a Moconesi, in Valfontanabuona. L'anziano è precipitato nel vuoto per alcuni metri. Per soccorrerlo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Poi l'uomo è stato trasferito all'ospedale San Martino: le sue condizioni sono gravi a causa di ferite alla testa e al torace provocate da alcuni rami.
CACCIA. FERITO UN RAGAZZO DODICENNE
(ANSA) - MORIGERATI, 28 DIC - É in prognosi riservata il ragazzino di 12 anni rimasto ferito ieri pomeriggio a Morigerati (Salerno) nel corso di una battuta di caccia al cinghiale. Il 12enne è stato ferito da un colpo di fucile, partito accidentalmente dal fucile dello zio, riportando una grave ferita che gli ha causato la perforazione del polmone sinistro.
Da quanto si è appreso, pare che il ragazzino si sia allontanato improvvisamente dalla postazione affidatagli mettendo a rischio la propria incolumità.
FROSINONE CANE TENUTO NELLA SPORCIZIA
Una nuova segnalazione arriva dalla provincia di Frosinone ed in particolare dalla cittadina di Veroli dove un cane viene tenuto nella sporcizia più assoluta, senza alcun tipo di rifugio e spesso con le ciotole dell'acqua e del cibo vuote. Ci stiamo muovendo per affrontare e risolvere la situazione.
domenica 27 dicembre 2015
NEL 2015 I CACCIATORI HANNO AMMAZZATO 38 PERSONE E FERITE 74
NEL 2015 OLTRE 100 VITTIME DEI CACCIATORI : 38 MORTI E 74 FERITI
Milano (27 dicembre 2015) L'anno non è ancora terminato ma possiamo oramai tirare le somme del massacro umano dei cacciatori relativo all'anno solare 2015. Complessivamente sono oltre 110 le vittime umane di caccia e dei cacciatori di questi 38 sono morti nel periodo gennaio-dicembre 2015, tra cui tre persone ammazzate ad inizio anno che con la caccia non c'entravano nulla. Sono invece 35 I cacciatori che ci hanno lasciato la pelle una decina dei quali presi a fucilate dai loro compagni di caccia. Tra feriti se ne contano 60 tra gli stessi cacciatori mentre gli altri 14 sono persone che sono state prese a fucilate loro malgrado. A completare questo macabro riepilogo rimane la media degli autori di questi eccidi, si tratta di persone nella quasi totalità sopra I 65 anni di vita a cui senza alcun controllo viene permesso di girare con un fucile in spalla e spesso sparare a qualsiasi cosa si muova. “I cacciatori? Sono I veri terroristi di questo nuovo secolo- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- anzi spesso sono equiparabili per quello che fanno ai delinquenti comuni, gente che spara e lascia dietro di se una scia di sangue umano e una vera pista di sangue di altre creature a cui questa immondizia umana spara per il solo sadico gusto di sparare”
CACCIATORE SPARA AL SUO CANE E DA LA COLPA AI PETARDI
(ANSA)-PLOAGHE (SASSARI),26 DIC - Un incidente di caccia potrebbe costare la vita a un cane setter che due sere fa è stato avvistato nel centro abitato di Ploaghe mentre correva all'impazzata senza una direzione precisa, con la mandibola spaccata e la lingua martoriata da una bruciatura. E' stato soccorso e nei prossimi giorni, quando le condizioni lo permetteranno, verrà operato nella Clinica veterinaria dell'Università. Sul muso i segni di un colpo d'arma: forse una fucilata involontaria o un colpo di rimbalzo. L'associazione italiana difesa animali ed ambiente ha deciso per la denuncia del cacciatore.
AGGREDITA DA ROTWEILLER. 1 MESE DI PROGNOSI
(ANSA) - SAN GIORGIO JONICO (TARANTO), 26 DIC - Un uomo di 43 anni, mentre faceva jogging, è stato aggredito da due rottweiler alla periferia di San Giorgio Jonico. Ha riportato ferite alle gambe e alle mani. E' sfuggito a conseguenze peggiori rifugiandosi sul tetto dell'auto. Medicato in ospedale, guarirà in trenta giorni. I carabinieri hanno fatto porre in sicurezza i due animali trasportandoli al canile comunale di Maruggio. Sono in corso accertamenti per identificare il loro proprietario.
IL CEREVO GUSTAVO TORNA A TRASQUERA
(ANSA) - TRASQUERA (VCO), 26 DIC - Alla vita libera tra i boschi preferisce quella di paese. Per il terzo anno di fila, sotto Natale un maestoso esemplare di cervo ormai conosciuto come Gustavo è tornato a Trasquera (Vco) e si sistemato in una stalla. Se resterà fedele alle sue abitudini, prima di riprendere la via delle montagne si tratterrà per alcune settimane, girellando fra le case in cerca di cibo.
sabato 26 dicembre 2015
CACCIATORE AMMAZZATO DAL SUO AMICO
Tragedia a Fondi dove un cacciatore di 45 anni, Vittorio De Filippis, è morto dopo essere stato colpito accidentalmente da un colpo sparato da un suo amico, durante una battuta di caccia. La tragedia è avvenuta il 24 dicembre in località Crocette.
Denunciato in stato di libertà P.M. 51 enne del luogo accusato di omicidio colposo. Durante una battuta di caccia al cinghiale l’uomo ha colpito al torace l’amico con un colpo caricato a palla con il proprio fucile. L’uomo è morto sul colpo. Le armi sono state poste sotto sequestro.
ANCHE CORTINA D'AMPEZZO DICE NO AI BOTTI DI CAPODANNO
Sono oramai 1.500 i comuni (su ottomila) che in Italia stanno emettendo in questi giorni ordinanze contro i botti di capodanno. Dopo città capoluogo quali Ancona e Torino di oggi la notizia che anche il comune turistico di CORTINA D'AMPEZZO ha emesso un ordinanza che vieta i botti di capodanno sia per la tutela degli animali ma anche per combattere il rischio di incendio dei boschi visto il momento di siccità.
PER CAPODANNO ADOTTA UN ASTICE (VIVO)
CAMPAGNA AIDAA :PER
CAPODANNO ADOTTA UN ASTICE (VIVO)
Roma (26 dicembre 2016) -
Nuova campagna a tutela degli animali promossa dall'Associazione
Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA per capodanno 2016. La
campagna si intitola “Adotta un Astice” (ma vale anche per le
aragoste e per il pesce vivo in generale) e consiste nell'acquistare
e quindi salvare la vita ad un Astice vivo presente nei banconi dei
supermercati, dei negozi o dei vari mercati o nei ristoranti
specificando che l'animale acquistato vivo sarà salvato e potrà
cosi vivere felicemente il suo futuro. “Per il pranzo di capodanno
sono decine di migliaia di astici e le aragoste che vengono cotte
vive- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA e promotore
dell'iniziativa- ora abbiamo deciso di chiedere alla gente non solo
di non mangiarli ma di salvarne uno e di inviarcene foto che poi
provvederemo a pubbicare. La nostra- conclude Croce- vuole essere una
campagna di sensibilizzazione contro la morte atroce a cui vengono
sottoposti questi animali per il solo gusto di mangiarli”.
TROVIAMO CHI HA PICCHIATO FIAMMA
FERENTINO. CANE PICCHIATO.
TAGLIA DI 5.000 EURO SU AUTORI
Frosinone (26 dicembre
2015) – Una taglia di 5.000 euro sarà pagata a chi con la sua
testimonianza diretta e sottoscritta aiuterà ad individuare e far
condannare in via definitiva i responsabili del pestaggio a cui nei
giorni scorsi è stata sottoposta la cagnetta Fiamma, dalle prime
indicazioni a picchiare Fiamma fino a ridurla ad una maschera di
sangue dopo averle fatto esplodere addosso dei petardi sarebbero
stati degli studenti delle classi superiori dell'Itis di Ferentino.
Da qui la decisione dell'Associazione di istituire una taglia per
individuare, denunciare e punire questi malviventi. “Interverremo
anche con i vertici dell'istituto- ci dice Francesca Monoscalco
responsabile AIDAA Ferentino- vogliamo che la scuola insegni l'amore
per gli animali e che questi delinquenti siano puniti esemplarmente e
pubblicamente”. Duro il presidente nazionale di AIDAA Lorenzo
Croce: “Gli autori di questo gesto dovranno rispondere davanti alla
legge e per questo mettiamo una taglia perchè si sentano braccati e
si rendano conto di quanto hanno fatto. Personalmente- conclude
Croce- li prenderei a calci in pubblico, ma la legge non lo consente
anche se sono molti i messaggi di persone che chiedono di sapere i
nomi di questi delinquenti senza palle che se la prendono con un cane
non avendo il coraggio di prendersela con la propria vigliaccheria”.
CANE CADE IN UN CANALE. L'ALTRO LO SALVA
Storia di amicizia fra due cani, adottati in un canile russo da una famiglia che vive a Lapedona (Fermo). 'Puck', un pitbull di 5 anni, è scivolato in un canale di scolo, rimanendo intrappolato per ore nel tubo di cemento interrato. I proprietari hanno chiamato i vigili del fuoco, ma il cane non si trovava: è stato il suo amico 'Lupo', un meticcio di un anno, a guidare i soccorritori fino al punto esatto in cui il compagno era incastrato. Il pitbull è stato tirato fuori sano e salvo.
giovedì 24 dicembre 2015
FERENTINO. CAGNETTA PICCHIATA DA STUDENTI ITIS
Ferentino (Frosinone 24 dicembre 2015) - Ora è al sicuro nelle amorevoli mani della responsabile AIDAA di Ferentino Francesca Monoscalco Fiamma la cagnolina che nei giorni scorsi è stata picchiata con calci e pugni da alcuni studenti dell'istituto ITIS di Ferentino i quali hanno lanciato addosso alla cagnetta anche alcuni petardi. La cagnetta, una randagia buonissima che viveva con altri due cani ( anche loro sottoposti a sevizie) è stata rinvenuta dai volontari di AIDAA Ferentino dopo una segnalazione pervenuta alla responsabile della nostra associazione. Intervenuti sul posto i volontari hanno recuperato Fiamma che è stata immediatamente sottoposta alle cure veterinarie. Da quanto si apprende inoltre la cagnolina oltre ai calci, pugni e petardi potrebbe essere stata anche trafitta da oggetti appuntiti. Ora Fiamma sarà sottoposta a tutte le cure del caso, intanto attraverso il vaglio di alcune testimonianze si stanno cercando i responsabili di questo orribile maltrattamento che saranno denunciati alla procura della repubblica di Frosinone, alla riapertura della scuola inoltre la nostra responsabile segnalerà quanto accaduto direttamente al dirigente scolastico.
CACCIATORE MORTO NEL CUSIO-OSSOLA
NONIO | 20/12/2015 — Intervento dell'elisoccorso nella tarda mattinata di domenica nei boschi sopra i laghetti di Nonio (lago d'Orta), nella zona dell'alpe Trapuscera. Secondo le prime ricostruzioni un cacciatore residente a San Bernardino Verbano, Leonardo Fattorini di 72 anni, è precipitato da un masso per una decina di metri. Sarebbe caduto in seguito a un malore e non avrebbe avuto scampo. Sul posto anche i carabinieri e il soccorso alpino di Omegna
MILANO. POSTI LETTO PER CLOCHARD E CANI.
A Milano ci sono posti letto per i senza tetto con al seguito i loro amici a quattro zampe, A comunicarlo all'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente è stato direttamente via facebook l'assessore al welfare Pierfrancesco Maiorino che rispondendo ad una specifica domanda posta dal presidente nazionale dell'AIDAA Lorenzo Croce nel giro di pochi minuti ha risposto direttamente indicando che attraverso la struttura dei city angel è possibile per i senza tetto con i cani al seguito trovare posti letto in queste notti di freddo invernale. "Si tratta di una notizia molto importante- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- da diversi anni noi chiedevamo si istituissero questi posti letto dedicati ai clochard con cani al seguito, ora la risposta dell'assessore ci da conferma della bontà della nostra richiesta, ringrazio di cuore Majorino per la sua disponibilità e per la rapodità con cui ci ha risposto."
XYLELLA. SI DIMETTE SILLETTI
(ANSA) - BARI, 24 DIC - Il commissario straordinario per l'emergenza Xylella, gen.Giuseppe Silletti, si è dimesso con una lettera inviata al capo del dipartimento della Protezione civile e al ministro per le Politiche agricole e forestali, Maurizio Martina. A quanto si è appreso, Silletti farebbe riferimento all'impossibilità di proseguire nell'incarico dopo l'inchiesta avviata dalla Procura di Lecce sull'attività della commissione nella quale è indagato insieme con altre nove persone.
MILANO. ZINGARI OCCUPANO (E DISTRUGGONO) PARCO
Milano. (24 dicembre 2015) Un gruppo di Nomadi sgomberato da una area privata a Milano ha visto bene di piazzarsi all'interno del parco Concilio in zona Quarto Oggiaro, piantando come al solito le loro tende e creando non pochi disturbi alla popolazione presente alla vigilia di Natale ma sopratutto alla fruibilità dello stesso parco e della vicina stazione ferroviaria di Quarto Oggiaro. Aspettiamo interventi diretti del comune di Milano.
RAVENNA. STRAGE DI PESCI IN AREA PROTETTA
(ANSA) - RAVENNA, 23 DIC - Circa due quintali di pesce morto sono stati recuperati dalla Valle della Canna, zona umida protetta di Ravenna. Per la moria di pesce si sono attivati il servizio Ambiente del Comune romagnolo e il servizio veterinario dell'Ausl Romagna. Un campione di acque e alcuni esemplari di pesci sono stati consegnati al Centro ricerche marine di Cesenatico per essere analizzati, con l'obiettivo di comprendere la causa delle morti, ritenute anomale.
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