Roma (28 ottobre 2018) "Ho passato tre ore a rivedermi passo passo l'uso e la presenza del pappagallo nella prima puntata di ieri sera della trasmissione Portobello e devo riconoscere che il pappagallo oltre ad essere libero era sufficientemente a suo agio, tranne forse i primi minuti dopo il suo ingresso in studio. La presenza costante della sua mamma umana lo ha sicuramente tranquillizzato, per questo non posso che compiacermi del fatto che le nostre paure di maltrattamento per il momento non si sono materializzate, anche se restiamo comunque contrari all'uso degli animali in televisione e non mancheremo di monitorare le prossime puntate di questa trasmissione cosi come facciamo con tutte le altre trasmissioni televisive che usan e in alcuni casi abusano della presenza di animali". Queste le parole del presidente di AIDAA Lorenzo Croce dopo la prima puntata della trasmissione Portobello condotta da Antonella Clerici ed andata in onda ieri sera con la presenza del pappagallo portobello. AIDAA (ma anche altre associazioni) avevano infatti diffidato nei giorni scorsi la Rai affinchè il pappagallo non fosse tenuto legato al trespolo, questione questa vietata dal regolamento comunale di Milano e dalle normative sulla tutela degli animali esotici.