Proseguono incessantemente le attività volte a prevenire il fenomeno degli incendi di rifiuti attraverso la ricerca ed il sequestro di capannoni adibiti a discarica abusiva nel territorio, esercitate tramite lo sforzo congiunto dei Carabinieri del NOE di Milano e le varie componenti dell’Arma territoriale. Oggi, grazie ad una segnalazione arrivata alla Compagnia Carabinieri di Legnano è stato individuato, nelle vicinanze del Comune di Arluno, in territorio di Pregnana Milanese un capannone di proprietà di un’azienda operante nel campo della logistica completamente saturo di rifiuti speciali. Decisiva è stata, nella circostanza, la tempestività dell’azione dei militari della Stazione CC di Arluno che, dopo aver raccolto alcune segnalazioni di privati cittadini che lamentavano l’accentuarsi di fastidiosi odori nella zona, hanno avvisato immediatamente i Carabinieri del NOE di Milano affinchè venissero effettuati mirati controlli nell’area interessata dal particolare fenomeno. L’intervento sinergico ha così consentito di individuare quasi subito il capannone industriale, al cui interno erano stoccati illecitamente circa 1000 metri cubi di rifiuti, in particolare materie plastiche, che potenzialmente avrebbero potuto essere date alle fiamme anche allo scopo di cancellarne le tracce. Il quantitativo e la tipologia di rifiuti rinvenuti è tale da potersi ipotizzare non solo la realizzazione di una discarica abusiva, ma anche un’illecita attività di gestione, raccolta e smaltimento di rifiuti speciali. Per questo, ill responsabile della ditta è stato denunciato in stato di libertà e segnalato alla Procura della Repubblica di Milano per gestione illecita dei rifiuti. Il capannone industriale, del tutto privo di autorizzazioni per lo stoccaggio dei rifiuti, è stato sottoposto a sequestro mentre sono già in corso le attività di caratterizzazione dei rifiuti rinvenuti.