E' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Como il trentottenne colpito questa mattina poco dopo le otto dalle fucilate dello zio cacciatore durante una battuta di caccia a Castiglione Olona in provincia di Varese. Il trentottenne stava partecipando anche lui in compagnia dello zio e di un'altra persona alla battuta dei caccia nei boschi del varesino quando è stato colpito da una fucilata sparata dallo zio che lo ha ferito al volto ed al collo. Apparse subito gravi le condizioni dell'uomo trasportato in elisoccorso all'ospedale di Como dove versa in gravissi condizioni. "Adesso basta davvero- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- non passa fine settimana che non si contano morti e feriti tra i cacciatori e anche tra coloro che vengono colpiti dai pallini dei cacciatori solo perchè sono a spasso nei boschi o come accaduto a Cesena dove i pallini tre settimane fa hanno colpito un bambino che giocava in cortile. Questo non è sport- conclude Croce- ma una vera mattanza di uomini ed animali, che il governo intervenga e anche la regione sospenda la caccia o aspettiamo che ci scappi un altro morto?". Ora lo zio, che ha 66 anni sarà denunciato per lesioni gravi.
la storia e gli aggiornamenti
https://settegiorni.it/cronaca/spara-nipote-durante-caccia-48enne-grave/#comment-205
https://settegiorni.it/cronaca/spara-nipote-durante-caccia-48enne-grave/#comment-205