Novate Milanese (10 ottobre 2018) Questa mattina una delegazione AIDAA composta dal presidente nazionale Lorenzo Croce e dalla vice presidente nazionale Salvina Inzana insieme alla consigliera di municipio otto Maria De Muzio hanno visitato il cantiere di lavoro degli orti di Novate dove sono presenti numerosi animali oltre a due colonie feline e pare vi sia forte presenza di amianto nel sottosuolo. Il presidente AIDAA preso atto che le colonie feline sono in linea di massima messe in sicurezza (sia quella di via Logarone che ricade nel territorio comunale di Milano) che quella non censita che vive negli orti per la quale si sta provvedendo alla cattura dei mici (procedura sulla quale ci riserviamo un ulteriore approfondimento nei giorni prossimi) per essere messi in sicurezza dopo la loro sterilizzazione, ha comunque scritto al sindaco di Novate perchè intervenga per far controllare ed eventualmente sfamare i molti cani da caccia presenti negli orti abusivi e per mettere in sicurezza anche gli altri animali presenti in particolare galline, ma trattandosi di cani di cacciatori il presidente AIDAA ha chiesto anche un controllo veterinario e la lettura del microchip degli stessi in quanto tenuti in condizioni che in alcuni casi rasentano il maltrattamento.
la lettera scritta al sindaco di Novate
Gentile signor Sindaco,
sono Lorenzo Croce presidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, sono stato chiamato questa mattina a visitare la zona degli orti abusivi dove stanno iniziando i lavori di abbattimento degli stessi orti, ma nel contempo mi è stata segnalata la presenza di due colonie feline, una insita sul vicino territorio comunale di Milano, la seconda non censita che però abbiamo visto durante la visita (con me c'era la vice presidente nazionale di AIDAA Salvna Inzana e la consigliera di forza italia del municipio otto Maria De Muzio che ci leggono in copia) che i gatti della colonia non censita sono in fase di cattura e quindi di messa in sicurezza e di questo siamo grati, ma ci sono ancora due aspetti che ci preoccupano come associazione animalista ed ambientalista, e vale a dire la presenza di numerosi animali incustoditi all'interno degli orti e da quanto ci risulta tra loro molti cani da caccia, ora ci è stato detto che alcuni di questi signori che hanno in gestione gli orti hanno l'autorizzazione per accedere agli orti e quindi poter dar loro da mangiare, ma in altri casi questi animali potrebbero essere abbandonati a loro stessi, vi chiediamo pertanto un intervento presso la asp veterinaria competente (che ci legge anch'essa in copia) affinchè provveda ad un controllo di questi animali sia in relazione alla loro regolare iscrizione all'anagrafe canina per quanto riguarda i cani sia anche e sopratutto per verificare sia dei cani che degli altri animali lo stato di benessere psicofisico trattandosi in alcuni casi di animali anziani (sia i cani che le galline).
La seconda questione che mi preme sottolineare è quella della possibile presenza di amianto, che ci è stata sottolineata da più persone, cosi come ci è stato detto che martedi prossimo inizieranno i lavori di bonifica, se questo corrisponde al vero ci chiediamo perchè ad oggi non sia presente in loco il cartello di inizio lavori obbligatorio per legge.
Comunque martedi prossimo saremo sul posto a verificare di persona.
cordiali saluti
Lorenzo Croce
presidente nazionale associazione italiana difesa animali ed ambiente - aidaa