Milano (31 agosto 2017) - Domani primo settembre si celebra la festa musulmana del sacrificio, una delle feste piu importanti per l'Islam, la questione è che in tutto il mondo durante tale festa vengono sgozzati milioni di animali, in ricordo del sacrificio di Abramo ed Isacco. Da noi in Italia questa festa interessa circa un milione e mezzo di musulmani regolarmente residenti e circa 200.000 clandestini che comunque festeggeranno la sacra ricorrenza islamica. Complessivamente si prevede che saranno circa 400.000 i capri, montoni ed agnelli che saranno sgozzati, di questi circa un quarto cioè centomila, solo in Lombardia dove risiede il 25% della popolazione islamica (fonte istituto IMU iniziative e studi sulla multietinicità) pari a circa 368.000 persone con una concentrazione del 25% a Milano e provincia. La maggioranza di questi sgozzamenti ed uccisioni truci (con capretti, montoni ma in alcuni casi anche buoi) sarà effettuata secondo la legge nei macelli autorizzati, ma come capita spesso anche nelle case saranno uccisi capretti e montoni ad uno familiare e da distribuire ai poveri. La fine di questi animali (solo a Milano pensiamo possano essere uccisi nelle case circa 200 tra capri e montoni) è atroce in quanto vengono uccisi a mente sana (senza stordimento) e lasciati morire goccia a goccia fino al dissanguamento provocando in loro attacchi epilettici e crisi fortissime in attesa del sopraggiungere della morte. AIDAA invita ancora una volta i sindaci ed in particolare il sindaco di Milano e quelli di tutti i capoluoghi e le grandi città lombarde a vietare la macellazione clandestina in casa e a mettere in azione tutti gli strumenti di prevenzione e repressione contro il reato di macellazione clandestina. "Noi siamo contro tutte le macellazioni rituali, siano cattoliche, ebree, islamiche o di altre forme di religione che vede il sopruso dell'uomo sull'animale fino al suo sacrificio- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ma quello di domani è il massacro piu grande e noi non possiamo restare inerti di fronte a tale spargimento di sangue, almeno mi auguro che vengano fatte rispettare le regole e non si permetta di macellare nelle case private macellazioni questi alle quali partecipano anche i bambini".
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