La biodiversità che arricchisce il territorio è un valore prezioso, ma la presenza dell'orso bruno impone alcuni accorgimenti. Per questo, il Servizio Faunistico in collaborazione con il Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale (Sova) e Trentino Marketing, sta proseguendo l'installazione di cartelloni informativi in punti strategici per le passeggiate nei boschi. L'orso, animale schivo per natura, in gran parte dei casi preferisce allontanarsi senza essere visto. Per questo, durante le escursioni è importante farsi sentire. Camminare parlando ad alta voce e facendo rumore aiuta a far avvertire ai selvatici la propria presenza. Un altro suggerimento fondamentale è quello di tenere il cane al guinzaglio: un animale non controllato potrebbe avvicinarsi all'orso e provocare una situazione di pericolo. Inoltre, è cruciale non alimentare i grandi carnivori e non lasciare rifiuti nei boschi. Gli scarti, soprattutto quelli organici, attirano gli animali e potrebbero causare un incontro indesiderato.