martedì 22 aprile 2025

MUORE CIGNO PRESO A SASSATE MENTRE COVAVA

 Marone. Sono rimaste senza cova le 7 uova di un cigno ucciso a sassate nel canneto tra Vello e Toline, nel Bresciano.

L’animale, oramai senza vita, è stato rinvenuto da una passante che transitava sulla ciclopedonale tra Marone e Pisogne. La donna ha allertato la Polizia provinciale, che ha recuperato la carcassa e l’ha inviata all’Istituto zooprofilattico di Brescia per stabilire le cause del decesso, sulle quali tuttavia sembrerebbero esserci pochi dubbi.
Il volatile è stato ucciso brutalmente da un masso lanciato dalla soprastante strada. Al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che potrebbero avere ripreso il (o i) responsabile del vile gesto.
Non si tratta, purtroppo, di un episodio isolato: il Bresciano rimane una delle provincie peggiori per i reati commessi contro gli animali. Nel 2024 erano state registrate diverse uccisioni di uccelli acquatici nella stessa zona in cui è stato ritrovato il cigno: a maggio dello scorso anno era toccato ad altri due cigni, seguiti poi da una famigliola di germani (mamma anatra e quattro anatroccoli). In quei casi, secondo le ricostruzioni degli inquirenti, gli animali erano stati presi a bastonate.