È sospettato di aver avvelenato decine di cani nel corso degli anni, l'84enne fermato a San Marino il 18 aprile e arrestato due giorni fa al termine di un'indagine coordinata dalla commissario della legge, Elisa Beccari, e condotta congiuntamente dalla Gendarmeria e dalla Polizia Civile. L'84enne, commerciante sammarinese in pensione, sarebbe stato ripetutamente sospettato di tali azioni contro gli animali nel corso degli anni.
Interrogato già diverse volte si è sempre detto innocente. Stavolta però in mano agli inquirenti vi sarebbero degli indizi precisi e concordati che portano al pensionato. La sua auto sarebbe stata vista transitare nei pressi dei parchi dove si sono verificati gli avvelenamenti, inoltre sarebbe stato visto e documento mentre gettava via involucri compatibili con il confezionamento delle esche avvelenate. Le attività investigative, svolte in stretta collaborazione tra il Reparto Operativo e di Polizia Giudiziaria della Gendarmeria e la Sezione Pronto Intervento della Polizia Civile, hanno quindi portato al sequestro di materiale probante. L'uomo è difeso d'ufficio dall'avvocata Margherita Albertini.