Quando i Carabinieri Forestali hanno aperto le stanze chiuse a chiave dove erano rinchiusi, si sono trovati di fronte a decine di cuccioli di Pastore Australiano bisognosi di cure e affetto. Così come i cavalli di razza araba ridotti a scheletri abbandonati in una stalla di fortuna ricavata in giardino.
La scoperta inquietante di un allevamento clandestino – ovvero una villa su tre piani a Civenna (CO) – è avvenuta domenica pomeriggio dai Carabinieri Forestali di Asso dopo la segnalazione di un cittadino. L'uomo ha trovato nel suo giardino uno dei cani scappati da quella che i militari hanno definito una vera prigione e ha allertato il numero di emergenza 1515.I Pastori australiani, infatti, erano stati divisi per età e chiusi nelle diverse stanze di cui è composta la villa sita in una zona interna di Civenna. Senza possibilità di uscire, costretti a vivere nei loro stessi escrementi e impauriti. All’interno, insieme ai trenta esemplari, viveva anche la proprietaria della casa. All’arrivo i militari li hanno sentiti piangere e lamentarsi.mmediatamente è stato allertato un veterinario del servizio sanitario locale, che ha constatato lo stato di detenzione degli animali e quello della loro salute. I cani non erano denutriti, spiegano i Carabinieri, ma lasciati vivere in condizioni igieniche pessime. Una cucciolata è stata persino trovata chiusa in una cabina armadio. Altra situazione, invece, è stata riscontrata per i cavalli di razza araba – una razza molto pregiata. I cavalli, infatti sono stati salvati in tempo. Ancora qualche settimana così e sarebbero morti per malnutrizione.
I Carabinieri Forestali a conclusione degli accertamenti hanno segnalato i fatti alla Procura di Como. Una donna, cittadina italiana, in qualità di proprietaria dell’abitazione e conduttrice dell’allevamento clandestino in questione, è stata denunciata e dovrà rispondere a vario titolo di diverse ipotesi di reato tra cui quella di abbandono e maltrattamenti di animali.ra però i cuccioli e i cavalli cercano casa. Una volta che i servizi sanitari avranno completato tutti gli accertamenti del caso, e gli animali saranno marchiati, potranno essere adottati.