martedì 30 dicembre 2014

2.000 COMUNI VIETANO I BOTTI DI CAPODANNO MA....



Secondo un articolo uscito oggi sul corriere della sera si sostiene che sono quasi 2.000  i comuni che hanno emesso ordinanze contro i botti di capodanno, vietandoli completamente, o parzialmente e che hanno deciso di applicare sanzioni fino a 500 euro. Figuriamoci, se chi come noi che da tempo immemore è portavoce della battaglia contro i botti di capodanno non ne è felice. Ma, purtroppo infatti esiste un MA grande come una casa. Il rischio delle ordinanze emesse a livello locale negli ultimi giorni rischia di essere un paliativo non applicabile nel concreto, in quanto se è vero che il divieto dovrebbe essere rispettato, il problema è che non esistono i mezzi reali per fare rispettare l'ordinanza e ne avremo una prova domani quando in tutti i paesi e città dove esistono ordinanze sembrerà di essere in guerra civile, con i botti a destra e sinistra, ma la cosa più grave sarà il bollettino di guerra che sarà stilato nella mattinata di sabato, dove oltre agli animali morti, scappati o semplicemente spaventati, ci saranno i soliti dementi che saranno feriti se non ammazzati dai botti di capodanno. Quindi ben vengano le ordinanze ma che siano ordinanze che possano essere rispettate. E non inutili specchetti per le allodole, di quelle ne facciamo volentieri a meno.

BOLOGNA. CONTROLLI SU CANE TENUTO IN BALCONE

foto di repertorio

Una segnalazione è giunta nelle scorse ore al telefono amico di AIDAA riguardante un cane meticcio di taglia piccola che dal mese di ottobre viene tenuto ininterrottamente sul balcone di casa. Visto le notti fredde, al cane si congelano acqua e cibo e lo stesso ha difficoltà a rispondere ai richiami dei vicini che lo vedono sofferente sul balcone. Avviati i controlli ed inoltrata la segnalazione all'ASL veterinaria di competenza.

lunedì 29 dicembre 2014

BOTTI DI CAPODANNO. CONSIGLI ANTI STRESS PER MICIO E FIDO


Roma (29 dicembre 2014) Ecco di seguito il vademecum per salvaguardare fido e micio dai fuochi d'artificio, ogni anno sono almeno 5.000 gli animali che rimangono vittime diretti o indiretti della notte di San Silvestro


Fido e i fuochi d’artificio

1.Non mostrarsi troppo protettivi, alimenta le loro paure
2.Tenerli in appartamento, meglio se in una stanza in penombra e lontana dai rumori
3.Minimizzare l´impatto dei botti accendendo la musica
4.Non tenerli legati alla catena potrebbero strozzarsi
5.Passeggiare con il cane saldamento al guinzaglio, facendo attenzione per i cani anziani e cardiopatici
6.Assicurarsi per tempo che siano facilmente identificabili con microchip, tatuaggio e medaglietta
7.Se l´animale vi sfugge di mano cercatelo nei canili e comunicate la scomparsa presentando denuncia di smarrimento ai vigili, carabinieri o polizia, avvisate le associazioni animaliste e i siti internet che si occupano di cani scomparsi (per AIDAA sportelloanimali@libero.it, oppure telefonare al 392 6552051)
8.Non rafforzare la loro paura dei botti agitandovi



Micio e i fuochi d’artificio


1. Non guardarli negli occhi, potrebbero diventare aggressivi
2. Manifestare indifferenza accendendo musica o tv
3. Non lasciarli soli in giardino ed in balcone in quanto potrebbero farsi male, scappare o buttarsi di sotto
4. Preparargli un rifugio alternativo già individuato magari sotto il letto
5. Anticipare l´orario dei bisogni e nei casi più gravi chiedere al veterinario di fiducia un blando sedativo per tranquillizzarli
6. Assicurarsi per tempo che siano identificabili per microchip o tatuaggio
7. Se il gatto scompare cercarlo subito in zona, potrebbe essersi nascosto poco distante da casa 8 preparare una locandina con foto e numeri telefonici, affiggerla vicino a casa e diffonderla via internet sui siti animalisti (per AIDAA sportelloanimali@libero.it oppure telefonare al 392 6552051)

COSI SI UCCIDONO I VITELLI

NON PENSO SERVANO COMMENTI

MATTAZIONE: LINFERNO DIMENTICATO DAGLI ANIMALISTI

RICEVO E CON IMMENSO PIACERE PUBBLICO DAL NOSTRO AMICO FRANCO LIBERO MANCO

Documenti di Cultura Universalista
(vegetarismo, animalismo, pacifismo, ambientalismo, spiritualità) dell’
Associazione Vegetariana/Vegan Animalista
Associazione di Volontariato Onlus affiliata all’EVU 
via Cesena 14 Roma 00182 tel. 06 7022863 – 3339633050
francolibero.manco@fastwebnet.it; c.c.p.n. 58343153; c.f.n. 97365030580
In collaborazione con ABIN (Associazione Bergamasca di Igiene Naturale)
SE OGGI DECIDI DI ESSERE MIGLIORE STAI GIA’ MODIFICANDO L’UNIVERSO

MATTAZIONE: L’INFERNO DIMENTICATO DAGLI ANIMALISTI
Franco Libero Manco

L’azione più improcrastinabile in difesa di un condannato a morte è sicuramente quella di evitare che venga ucciso. Succede che nel mondo animalista, secondo la logica della graduale liberazione degli animali, ci sia una sentita partecipazione ad azioni che tendono a proteggere gli animali dalle molte ingiustizie cui sono vittime da parte degli umani, ma pochissima adesione a lottare contro ciò che genera questa perniciosa mentalità antropocentrica (che considera gli animali alla stregua di oggetti ad uso e consumo dell’uomo) e che a sua volta genera il male supremo della  sistematica macellazione nei mattatoi (veri e propri campi di smontaggio e di sterminio di questi nostri sventurati fratelli animali). così succede che se in una pubblica piazza un povero coniglio venisse preso a calci vi sarebbe sicuramente una mobilitazione generale del mondo animalista, ma che diecimila stessi conigli vengano trucidati ogni giorno negli allevamenti viene tacitamente e passivamente tollerato come un male inevitabile.
Molti animalisti giustamente reagiscano con veemenza e si mobilitino con grande partecipazione al sopruso pubblico di un uccello, un gatto o un cane randagio ma la stessa mobilitazione e lo stesso risentimento non si ravvisa al sistematico, ininterrotto massacro di cavalli, mucche, vitelli, maiali, agnelli, conigli, polli ecc. smembrati per l’alimentazione umana. Se c’è un luogo maledetto è il macello dove gli animali vengono prima martirizzati negli allevamenti intensivi e poi uccisi in modo ancora più atroce, fatti a pezzi, spesso ancora vivi, per essere venduti nelle macellerie e nei supermercati per coloro che credono che gli animali siano cose da mangiare e non esseri dotati come noi di pensiero, emozioni, paura e voglia di vivere. Non cento o mille animali trovano la morte ogni anno nella bolgia dei mattatoi ma 170 miliardi di creature innocenti, 700 milioni di polli solo in Italia, (esclusi pesci, crostacei, molluschi echinodermi ecc. considerati a peso e non come individui).
La mattazione riunisce in se ogni settore dell’attività cui è impegnato il movimento animalista: prigionia, tortura, violenza, sfruttamento, uccisione, disprezzo della vita, negazione del dolore della vittima, diritto al nutrimento naturale, alla maternità… Non uno ma tutti i diritti di cui gode per natura ogni essere vivente vengono infranti con gli allevamenti intensivi e la pratica macellatoria.
Se l’inferno esiste sono i mattatoi, dove gli animali aspettano in fila di essere smontati tra il puzzo, gli escrementi e le interiora sparse sul pavimento di chi li ha preceduti. Se c’è un’ingiustizia che grida al cielo la sua vendetta sono i fiumi di sangue versati negli scannatoi pubblici, approvati, richiesti da gran parte della massa e benedetti anche dal clero. Non c’è vergogna, mostruosità, depravazione, abiezione, abisso più profondo, oscurità paragonabile alla innaturale, sistematica abitudine di uccidere il proprio vicino e mangiarne il cadavere.
Sotto l’aspetto etico non c’è ingiustizia o crudeltà paragonabile al progetto di far nascere, per poi uccidere un animale per mangiarselo, al solo scopo di provare piacere gastronomico. Sotto l’aspetto estetico, un pezzo di carne è quanto di più informe, orripilante, vomitevole, si possa concepire come alimento. Sotto l’aspetto salutistico, non c’è pietanza più carente di principi nutritivi, più dannosa, più portatrice di malanni. Anche sotto l’aspetto economico la produzione di carne è una follia dal momento che assorbe sostanze dieci volte superiori ad un’alimentazione vegana. E se per un solo kg di carne bovina vengono sacrificati circa 12 mq di foresta, considerando per difetto il peso di 300 kg di carne ottenuta, ogni manzo allevato costa al pianeta almeno 3600 mq di alberi abbattuti.
Insomma, a parte il danno conclamato dell’alimentazione carnea sulla vita e sulla coscienza degli umani, sull’economia e sul pianeta, se fossi io la vittima di turno, prima di qualunque diritto vorrei non essere ucciso.
“Bisogna chiudere i mattatoi, a costo di un terremoto economico planetario” (Voltaire)

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CARISSIMI, IN OCCASIONE DELLA PUBBLICAZIONE DEL MIO ULTIMO LIBRO “CODICE VEGAN” VI INVITO A PARTECIPARE ALLA PRESENTAZIONE DEL TESTO DOMENICA 11 GENNAIO ALLE ORE 17,30 IN SEDE AVA, PIAZZA ASTI 5/A ROMA. CON ME SARÀ PRESENTE LA DOTTORESSA SABINA BIETOLINI, BIOLOGA NUTRIZIONISTA E LA DOTTORESSA SILVIA POLIZZI, RICERCATRICE SPIRITUALE E TEOLOGA. PER CHI RESTA SEGUIRÀ UNA SPAGHETTATA. CON LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO SARANNO EVIDENZIATI I MOLTI ASPETTI CHE CARATTERIZZANO LA CULTURA VEGAN CHE VANNO EMERGENDO IN MODO STREPITOSO. SEGUIRÀ DIBATTITO CON IL PUBBLICO. VI ASPETTO NUMEROSI. FLM

TERLIZZI: UN MEGAFONO METTE IN FUGA I CACCIATORI


La notizia è gustosa e allo stesso tempo molto utile e divertente. A fornircela è la responsabile AIDAA della sezione di Terlizzi Urbano Filomena che ha trovato un sistema molto pratico e molto semplice per mettere in fuga i cacciatori che si aggiravano nei prati nelle adiacenze della sua abitazione. Filomena ha deciso che era stufa di sentire sparare vicino a casa sua, ed ha visto bene di azionare il megafono che usa per le manifestazioni animaliste. Benissimo, la Filu (noi in AIDAA  la chiamiamo cosi) ha azionato il suo megafono facendo un fracasso infernale che ha fatto fuggire non solo le prede ma anche e sopratutto i cacciatori. dai che ti dai... i cacciatori dalla zona pare siano definitivamente scomparsi. Animali ed amici degli animali ringraziano di cuore. 

MILANO. I BOTTI SONO VIETATI SOLO SULLA CARTA.


Al momento l'ordinanza di divieto dei botti a Milano che oltre alla sera del 31 sono gia vietati e lo saranno fino alla giornata del primo gennaio compresa è solo un pio desiderio rimasto sulla carta. E lo dico per esperienza diretta, ieri sera mi trovavo a cena da amici a Baggio (nella zona delle case popolari),e  si svolgeva nelle vicinanze una festa di compleanno. Verso le 22.40 sono esplosi decine di boati, veri e propri colpi proibiti (QUELLI COMUNEMENTE CHIAMATI CIPOLLE DELLA MORTE) oltre ai soliti fuochi d'artificio. Ovviamente nessun vigile si è visto mentre alcuni cani della zona si sono messi a latrare impauriti. Ora molti sostengono che a Baggio come a Quarto Oggiaro o il altre zone diciamo cosi della periferia milanese, sarà difficile far rispettare l'ordinanza. Ma allora mi domando per dove vale l'ordinanza per piazza Duomo e via Torino, e sopratutto dove si fermano i confini di Milano e ancora peggio quelli della legalità?

LAGER DI ARZANO. INVIATA RICHIESTA DI SEQUESTRO CANI

Il presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce ha inviato questa mattina la richiesta di sequestro dell'area di ARZANO in provincia di Napoli dove sorge il lager privato. Ovviamente la richiesta che verrà valutata dai magistrati napoletani entro e non oltre una settimana dal ricevimento della richiesta formulata da AIDAA prevede anche il sequestro e l'affido a persone gia indicate dei cani presenti. 

CROLLA CAPANNONE. MORTI QUASI 700 MAIALI


(ANSA) - BERGAMO, 28 DIC - Il tetto di un capannone della 'Proprietà agricola Sant'Alessandro' è crollato la scorsa notte a Calcinate (Bergamo). All'interno della struttura c'erano circa 700 maiali e pare che siano quasi tutti morti. Sul posto stanno lavorando da questa mattina i vigili del fuoco, intervenuti con varie squadre. Anche i tecnici della Asl sono giunti presso la struttura per una verifica. Ancora non si conoscono le cause del crollo. I danni sono particolarmente ingenti, ma nessuna persona è rimasta ferita.

domenica 28 dicembre 2014

NON USATE I BOTTI HO PERSO TRE DITA


(ANSA) - COMO, 28 DIC - "Ciao a tutti mi chiamo Luca e sono un ragazzo che voleva dirvi: non raccogliete mai un petardo da terra". Così comincia la lettera che un adolescente scrisse mentre era ricoverato al Sant'Anna di Como, per le conseguenze dello scoppio di un petardo raccolto per strada dopo le feste di fine anno. Era il 2010, aveva 13 anni, perse 3 dita e rischiò di non vederci più da un occhio. La lettera è stata resa nota adesso sotto forma di appello nella speranza che non si ripetano incidenti simili.

AIDAA INTESTA LA COLONIA FELINA DI MILANO A MANGO


Milano (28 dicembre 2014) "Un omaggio a Pino Mango il cantante appena scomparso, amato dai gatti e lui stesso amante degli animali" con queste parole Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA ha annunciato questa mattina che la colonia felina dell'oasi AIDAA di Milano "L'isola che non c'è" che in passato si chiamava Lago dei Tigli è stata intitolata al cantante Pino Mango recentemente scomparso. Secondo un sondaggio del 2010 Mango infatti risultava essere in cantante più ascoltato con attenzione dai mici. Da qui l'idea di dedicare a lui la colonia felina dell'Isola che non c'è guidata dalla responsabile AIDAA del progetto fattoria Monica Fasano. La colonia composta da una quindicina di gatti è situata in via Triboniano a pochi passi dal nuovo Expo 2015 e nei prossimi giorni verrà girato un video della colonia felina sulle musiche del cantante Lucano.

TELEFONO E VADEMECUM ANTI BOTTI DI AIDAA

TELEFONO E CONSIGLI ANTIBOTTI DI AIDAA

Roma (28 dicembre 2014) – Un telefono per avere informazioni su come salvaguardare gli animali dai botti di capodanno, e un vademecum distribuito gratuitamente online contenente i consigli pratici (esclusi ovviamente quelli veterinari) su come salvaguardare cani, gatti, ed altri animali domestici dai rischi legati ai botti della notte di San Silvestro. Queste le iniziative messe in campo per il decimo anno consecutivo dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA per tutelare i nostri amici a quattro zampe nella notte di Capodanno.
IL TELEFONO AMICO: sarà attivo da domani lunedi 29 dicembre e fino al primo gennaio dalle ore 10 alle ore 20 (nella notte di capodanno fino alle 24) qui gli operatori daranno consigli diretti su come evitare i danni agli animali per i botti di capodanno. Si potranno avere le informazioni chiamando il 3479269949 (il costo della chiamata dipende dai prezzi del proprio operatore).
VADEMECUM: Contiene tutti i consigli su come tutelare i nostri amici animali ed è disponibile gratuitamente da domani lunedi 29 dicembre semplicemente richiedendolo via mail all'indirizzo direttivo.aidaa@libero.it
BLOG
Il blog AIDAA in questi giorni pubblicherà i vari comunicati contenenti i consigli anti botti per cani, gatti, ma anche cavalli e altri animali.

Per consultare il blog cliccare su http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/ e scegliere l'argomento consultando l'elenco delle pagine situato alla propria destra guardando il computer.  

sabato 27 dicembre 2014

PREGNANA MILANESE. RECUPERATO CANE ABUSATO SESSUALMENTE


Alla fine con le buone i nostri volontari provenienti dal Piemonte ed in trasferta milanese sono riusciti a farsi consegnare Argo un cane meticcio di labrador nero che era stato gia da tempo individuato come cane abusato sessualmente in un paese della provincia di Milano. La padrona era stata scoperta l'estate dello scorso anno mentre faceva sesso con il cane nella sua casa di Pregnana Milanese a pochi passi dal centro storico del piccolo paese. Una telefonata era giunta al telefono del presidente di AIDAA (CHE HA LA SEDE LEGALE PROPRIO A PREGNANA MILANESE), la vicina di casa della donna dedita a zoorestia aveva descritto minuziosamente quanto succedeva nella casa le cui finestre davano sul suo giardino. La vicenda finì sui giornali e la padrona del cane aveva lei minacciato denuncia nei confronti del presidente di AIDAA se la voce fosse trapelata oltre e se fosse uscito il suo nome. "Da quel momento abbiamo tenuto sotto discreto controllo la signora per capire se il cane veniva ancora abusato- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- fino a quando avuto prove inconfutabili nei giorni prima di natale che purtroppo il cane era ancora sottoposto ad abusi sessuali da parte della donna e di una sua amica sempre residente a Pregnana Milanese con le buone siamo risusciti a convicere la signora a cederci il cane anche perchè avremmo altrimenti mostrato le prove inconfutabili degli abusi al cane e della sodomia a cui si sottoponevano le due donne davanti al cane perplesso ma costretto a rapporti sessuali ai mariti. Le due donne hanno cosi accettato di cedere bonariamente il cane ad una nostra volontaria di Torino che se ne occuperà per la fase di recupero dell'animale mentre le due donne hanno sottoscritto un accordo secondo il quale si asterranno dall'adottare nuovi cani".

CERCHIAMO VOLONTARI PER OSPITARE CANI E CLOCHARD

loro rischiano di morire se nessuno pensa a loro questa notte

Milano (27 dicembre 2014) - Una notte al freddo può costare la vita ad un clochard  IN COMPAGNIA DEL SUO CANEche non potendo per motivi ancora a noi incomprensibili essere ospitato in un dormitorio pubblico di Milano o di molte altre città italiane. Per questo motivo, visto che le amministrazioni locali dormono, noi dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- AIDAA chiediamo aiuto a tutti i volontari e le persone di buona volontà che amano gli animali per trovare per queste fredde notti almeno trenta persone in grado di ospitare in maniera decente e degna un clochard con il proprio cane al seguito per la notte nella sola città di Milano, e altri in altre città del nord Italia dove nevica da alcune ore e dove è arrivato il gran freddo polare. Per contatti 3926552051 fino alle 20 di questa sera. In base alla disponibilità vi metteremo in contatto diretto con il clochard che ci ha fatto richiesta e che vive nella vostra zona.

venerdì 26 dicembre 2014

MILANO VIETA I BOTTI DI CAPODANNO MA.....

BOTTI. BENE ORDINANZA PISAPIA MA SERVONO I CONTROLLI

Milano (26 dicembre 2014) - AIDAA prende atto con piacere e soddisfazione che la mozione votata dal consiglio comunale di MILANO che chiedeva il divieto di botti a capodanno sia stata recepita dal sindaco del capoluogo lombardo e che abbia emesso un ordinanza assolutamente condivisibile, ma- prosegue la nota di AIDAA- a Milano come in tutte le altre città oltre all'ordinanza serve che si metta in atto un potenziamento delle pattuglie della polizia locale che nella notte di capodanno facciano rispettare l'ordinanza. Servono almeno 2.000 uomini in strada in ogni angolo della città, altrimenti l'ordinanza rischia di restare inattuabile. 

IERI SI SONO SGOZZATE PECORE A MILANO


Purtroppo non si è ancora risolta la questione del macello abusivo di via Barzaghi a due passi dal cimitero Maggiore di Milano dove anche nei giorni scorsi si sono svolte delle macellazioni abusive (secondo una segnalazione anche ieri sera si sentivano urla disperate di capri e pecore che venivano uccise). La situazione secondo il comando dei vigili di Milano è sotto controllo, nel senso che dopo la nostra denuncia dei mesi scorsi il servizio veterinario stava completando il controllo degli animali presenti in questo spazio del mandamento  di proprietà del comune di Milano che è occupato abusivamente dal pastore già più volte denunciato per macellazione abusiva e per maltrattamento di animali in quanto in questo spazio che si trova in zona isolata nelle adiacenze della protezione civile ed appunto del cimitero e della centrale elettrica Terna di via Barzaghi sarebbero morti anche dei cavalli che erano stati partoriti dalle cavalle presenti per poi essere lasciati morire di freddo. "Non riusciamo a capire come questo signore che è abusivo a tutti gli effetti possa ancora trovarsi li- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- il comune di Milano è consenziente? I servizi veterinari che fanno? Da quello che ci risulta, nel posto abusivo oltre alla macellazione sarebbero avvenute cene succulente in presenza di persone che avevano il compito di controllo sulla struttura, la quale riceve sempre le visite solo previo appuntamento. Un po come dire- conclude Croce- che si vanno a fare gli sgomberi degli abusivi solo quando gli stessi sono disponibili. Ora andiamo a fondo e credo che sarà il caso di alzare il livello di scontro e di denuncia delle possibili connivenze per le quali stiamo raccogliendo dichiarazioni non certo incoraggianti per il buon nome di Milano e dei suoi servizi pubblici e veterinari".

ARRIVA IL FREDDO A RISCHIO 1 MILIONE DI RANDAGI

ARRIVA IL FREDDO? A RISCHIO UN MILIONE DI ANIMALI

Milano (26 dicembre 2014) – Secondo tutti i maggiori siti di meteorologia da domani arriva il grande freddo che porterà a partire dalla Lombardia e dall' Emilia Romagna temperature polari e neve fino a bassa quota. L'allerta freddo che pare destinata ad ampliarsi a tutta Italia durerà da domani fino a lunedi mattina. Da qui l'appello che AIDAA lancia ai cittadini ma anche alle autorità comunali affinchè provvedano a tutelare gli animali ed in particolare i cani ed i gatti randagi che potrebbero trovarsi in gravi difficoltà nel trovare cibo e un luogo dove ripararsi dal freddo e dal gelo polare atteso. Pochi semplici consigli rivolti a chi ama gli animali per permettere anche a loro di superare il brutto tempo.
GATTI
Qualora sappiate che ci sono delle colonie feline o dei randagi in zona, mettere a loro disposizione due ciotole una con l'acqua e l'altra con i croccantini. Mettete le ciotole al riparo per evitare il congelamento del contenuto. Evitare il cibo umido che potrebbe a causa del freddo e dell'eventuale neve o acqua congelarsi e creare problemi proprio ai mici che golosi potrebbero mangiarlo.
CANI
Anche per loro valgono le stesse regole dei gatti, acqua a disposizione in abbondanza e la ciotola del cibo in modo che possano cibarsi senza problemi, anche per loro le ciotole nei luoghi riparati per evitare che il cibo e l'acqua si congelino. Sia per i gatti che per i cani se potete lasciate aperte le cantine e predisponete magari qualche angolo con delle coperte (da cambiare per evitare che si inumidiscano troppo) in modo che possano passare li le ore più fredde al riparo.
UCCELLINI
Gli uccellini in questi giorni iniziano a faticare a procurarsi il cibo. L'invito per tutti è di esporre piccole mangiatoie sui balconi (ne esistono in legno o possono essere realizzate in materiale di riciclo come ad esempio le bottiglie di plastica) contenenti piccoli pezzettini di grasso e carne avanzata, croste di formaggio,briciole di dolci, frutta fresca e secca e miscele di semi (consigliati e acquistabili già confezionati).
ANIMALI DEL BOSCO E SELVATICI


Non è escluso che possano avvicinarsi alle case in cerca di cibo animali selvatici o del bosco, qualora non siate in grado di gestire la situazione potete sempre segnalare la loro presenza o chiedere consigli direttamente al corpo forestale dello stato chiamando il numero nazionale gratuito 1515 in funzione h 24.

IN ITALIA OGNI ANNO SI GASANO 200.000 ANIMALI


Certo non ci uccidono più i cani o i gatti o almeno non lo fanno ufficialmente, ma ogni anno in ITALIA finiscono nelle camere a Gas 200.000 animali, in particolare i visoni allevati allo scopo di farne pellicce. Questi animali nonostante siano degli animali solitari e camminatori, negli allevamenti sono costretti in gabbie di piccole dimensioni costretti alla convivenza con altri loro simili, non toccano mai l'erba con le zampe e non possono nuotare o stare nell'acqua. Le condizioni di prigionia e tutte le privazioni che ne conseguono li portano a forti forme di stress psicologico. Non è quindi difficile trovare animali morti o feriti nelle gabbie degli allevamenti anche qui da noi in Italia.
COME VENGONO AMMAZZATI?
I visoni sono uccisi nelle camere a gas in cui vengono messi fino a cento individui, la morte lenta arriva dopo minuti di lotta fuoriosa mentre gli animali sentono di soffocare e tentano invano di uscire.
Diciamo basta a queste torture, diciamo basta alle pellicce. 

UN GRAZIE A COLORO CHE NEI GIORNI SCORSI HANNO LIBERATO OLTRE 800 VISONI A RAVENNA. 

giovedì 25 dicembre 2014

CONSIGLI PER LE FESTE SICURE PER MICIO E FIDO

CONSIGLI PER "FESTE SICURE DI MICIO E FIDO"

Roma (25 dicembre 2014) - Feste sicure per micio e fido? AIDAA ti da una mano per evitare che il tuo cane o il tuo gatto possano avere problemi di salute durante il periodo delle vacanze. Con l'operazione 2FESTE SICURE PER MICIO E FIDO” AIDAA mette in campo diverse iniziative. La prima è l'apertura di un telefono amico AIDAA che risponde al numero 3926552051 per i consigli per le feste di micio e fido che sarà attivo dalle 1o alle 20 tutti i giorni dal 25 dicembre 2014 fino al 7 gennaio 2015- Qui si potranno chiedere ed ottenere i consigli utili per quanto riguarda i rischi legati all'alimentazione dei cani e dei gatti durante le festività ed in particolari consigli utili su cosa è permesso e cosa non è permesso dar da mangiare ai nostri animali domestici in quanto in Italia esistono circa 4 milioni di cani e 2 di gatti obesi. Inoltre sempre allo stesso telefono amico sarà possibile avere informazioni relative ai consigli su come evitare i traumi per gli animali domestici dovuti ai botti di capodanno.
La seconda iniziativa riguarda il blog dell' ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE (http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/) che fornirà giornalmente consigli e suggerimenti su come mantenere sicuri i nostri animali domestici durante le feste natalizie, e dai prossimi giorni saranno in rete anche i consigli utili su come evitare lo stress a micio e fido in occasione dei botti di capodanno.
Ecco di seguito i consigli legati all'alimentazione (ed ai divieti sull'alimentazione) nei giorni di festa per Micio e Fido
COSA NON FARE ASSOLUTAMENTE
- Non mettere mai in nessun caso gli avanzi del cibo nella ciotola di micio e fido.
- Evitare accuratamente di dare a micio e fido le ossa in particolare se si tratta di ossa sottili che possono essere ingoiate da micio e fido e creare diversi problemi all’animale in caso le ossa si conficchino in gola o nello stomaco
- Mai dare a micio e fido cibo fritto o che contenga sughi o salse
- Mai dare a micio e fido cibo contenenti cipolla: è letale per loro.
- Non aumentare troppo la dose delle calorie quotidiane rispetto agli altri giorni dell’anno, specialmente se fido e micio fanno vita sedentaria
- Evitare assolutamente di dare la cioccolata o dolci contententi cioccolato a fido e micio in quanto sono per loro velenosi
COSA E’ PERMESSO
- Se proprio micio e fido non ce la fanno a stare a guardarvi mentre vi abbuffate provate a dar loro della frutta che non fa male e che spesso contrariamente a quanto si pensa è molto gradita dai nostri amici a quattro zampe
- Tenere con se a disposizione qualche biscotto per cani o gatti ipocalorici o naturali e qualche crocchetta da dare extra al nostro amico a quattro zampe

- Se qualcuno di voi volesse cucinare del cibo per il proprio animale, in particolare carne, si consiglia di usare assolutamente carne di alta qualità, magra e da cuocere assolutamente al vapore.

IL TRE GENNAIO ANDIAMO A CERCARE GANDALF

gandalf

E' arrivato il momento di mettere da parti i finti buonismi e le finte dolcezze. E' arrivato il momento della verità per Gandalf il cane della povera Elena Ceste ammazzata e i cui resti sono stati riversati in un fosso, come se si trattasse di un sacco di immondizia. Per lei chiediamo giustizia, ma chiediamo giustizia anche per il suo cane Gandalf, del quale dopo alcuni giorni dalla morte di Elena si sono perse le tracce. Lasciamo ovviamente alle forze dell'ordine ed alla magistratura la ricerca del colpevole o dei colpevoli della morte di Elena Ceste, ma noi nel nostro piccolo di associazione animalista non ci rassegnamo a che non si abbiano notizie certe sul cane che secondo qualcuno potrebbe essere stato ucciso semplicemente perchè avrebbe potuto fiutare le tracce del cadavere della sua padrona alla quale era legato. Per questo motivo l'appuntamento è per il 3 gennaio ad ASTI dove tutti insieme andremo a cercare il cane di Elena Ceste. Perchè si abbia un po di giustizia anche per questo cane, oltre a quella necessaria e superiore per la sua padrona uccisa barbaramente e per la quale oggi giorno di Natale si eleva un nostra preghiera silenziosa. 

SCOPERTO LAGER DI CANI AD ARZANO DI NAPOLI


ecco alcune immagini del lager di Arzano in provincia di Napoli dove come potete vedere voi stessi i cani sono tenuti in condizioni assolutamente inaccettabili. 
NELLE PROSSIME ORE CI MUOVIAMO






ABANO TERME PICCHIA IL CANE IN STRADA

yorkshire picchiato foto di repertorio.
Era appena uscita dal supermercato, quando ha visto una persona colpire selvaggiamente sulla testa il suo cane yorkshire da diversi colpi picchiati con un giornale arrotolato in modo da sembrare un manganello e quindi far male, tutto questo accadeva nei giorni scorsi ad Abano Terme in provincia di Padova. La prima cosa che la signora ha fatto non potendo raggiungere il proprietario del cane  salito con il povero animale in auto e allontanatosi a grande velocità è stato di fotografare l'auto una mercedes e subito dopo di chiamare il telefono amico di AIDAA per denunciare quanto avvenuto. Scattate le ricerche il picchiatore di cani è stato individuato proprio nella giornata di oggi, Natale e domani sarà denunciato alla procura della repubblica per il reato di Maltrattamento di Animali.

BUON NATALE A TUTTI




TANTI AUGURI DI BUON NATALE
A TUTTI I SOCI E GLI AMICI DI AIDAA
E A TUTTE LE FAMIGLIE CON ANIMALI. CHE SIA UN GIORNO SERENO PER TUTTI.

domenica 21 dicembre 2014

BRINDISI. GATTINO AVVELENATO DAI DISERBANTI

da brindisireport.it


BRINDISI - Un gattino avvelenato, senza dubbio avvelenato, e forse per il contatto con qualche sostanza diserbante che viene usata al rione Bozzano per rimuovere le erbacce. E’ lì da tre giorni e la cosa triste è che nessuno, nonostante le ripetute segnalazioni dirette anche alla mail del comandante della polizia municipale, lo abbia ancora rimosso. E’ rimasto lì, in una pozza di sangue.
La diagnosi sulle cause della morte l’ha fatta un veterinario che è stato chiamato a intervenire. Ma la carcassa nonostante le segnalazioni non è stata portata via. Doppio problema dunque: da un lato c’è il rischio per i piccoli animali di subire conseguenze perché si è deciso di utilizzare il diserbante per rimuovere le erbacce, dall’altro c’è l’indifferenza rispetto alle richieste di intervento che crea una situazione non solo inguardabile dal punto di vista estetico, ma anche poco sana per chi si trova a passare di lì.
il cartello pericolo zona avvelenata-2
Nella mail al comandante Teodoro Nigro si diceva che c’era il gatto, sicuramente avvelenato, e che per quanto non fosse del tutto certo che fosse morto per le sostanze diffuse nelle zone verdi, la cosa sembrava altamente probabile. Si faceva inoltre rilevare che gli animali non possono leggere i cartelli “Zona avvelenata”, ma comunque si faceva presente l’assoluta necessità di rimuovere la carcassa.

Con l’ulteriore invito a smetterla con la pratica dell’utilizzo dei diserbanti per far seccare l’erba ed evitare di “manutenere” le zone verdi con personale in grado di tagliarla senza usare sostanze tossiche. Il comandante Teodoro Nigro ha risposto il 18 dicembre che avrebbe provveduto con urgenza. Stamani, 20 dicembre, il gattino era ancora lì, nella sua pozza di sangue. 

DENUNCIATO ANDREA DIPRE' PER ZOORESTIA

QUESTO QUI DIFFONDE IMMAGINI DI SESSO CON ANIMALI

Il noto e discusso personaggio Andrea Diprè, gia radiato dall'ordine degli avvocati, amico e biografo ufficiale di Giuseppe Simone gia denunciato da AIDAA per maltrattamento di animale, in quanto l'uomo aveva limonato con una gallina,alla quale aveva precedentemente tagliato il becco. Ora la denuncia se l'è beccata il suo amico Diprè denunciato alla polizia postale per aver postato sul suo profilo twitter una fotografia di una donna che ha un rapporto orale con un cavallo. "Chiaramente- dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- da quella foto si evince la violazione dell'articolo 544 del codice penale (maltrattamento di animali) e l'articolo 600 ter del codice penale relativo alla diffusione di materiale pornografico attraverso la rete". L'uomo sempre in cerca di notorietà ora dovrà vedersela con la polizia di stato e speriamo venga condannato.

FIRENZE. BLOCCATI VEDITORI DI UCCELLI ABUSIVI

OTTO CANARINI SOTTRATTI IERI AI VENDITORI ABUSIVI A FIRENZE

Con un blitz ieri sera a Firenze sono stati bloccati tre venditori abusivi di uccelli (canarini) mentre altri due sono stati segnalati alla forestale in quanto tentavano di vendere alcuni uccelli di specie protette. Il blitz dei volontari di AIDAA è scattato poco dopo le 20.30 nella zona del duomo a Firenze dove alcuni cittadini di origine indiana stavano cercando di vendere dei canarini e altri uccelli. A mettere in allarme la presidenza di AIDAA che ha immediatamente avvisato alcuni volontari dell'associazione che proprio in quel momento si trovavano nella zona del centro fiorentino, a mettere in allarme una telefonata arrivata attorno alle 20 al numero amico di AIDAA. 8 canarini sono stati presi in consegna dai volontari AIDAA, mentre i due venditori di uccelli esotici nel frattempo di sono dileguati nelle vie del rione San Lorenzo ma la loro descrizione minuziosa ha permesso di fare una segnalazioen alla forestale. 

ARZANO. CANI TENUTI IN CONDIZIONI PIETOSE

cane maltrattato foto di repertorio

Una richiesta di aiuto arriva dalla provincia di Napoli ed in particolare da Arzano dove secondo la segnalazione arrivata al servizio segnalazionereati@libero.it di AIDAA. Qui un gruppo di cani si trova sempre rinchiuso in un piccolo capannone utilizzato come deposito dei detersivi, non vengono mai fatti uscire, secondo la segnalante che è riuscita ad entrare nella struttura la situazione è disastrosa i cani, 5 o 6 vivono in uno stato di assoluto abbadono, con pochissimo cibo e con poca acqua in mezzo ai loro escrementi. Per domattina previsto l'intervento e la denuncia dei proprietari con la richiesta di sequestro degli animali.

OSTIA. OGGI NATALE CON GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE

Al via domani ‘Natale con gli amici a 4 zampe’ al Parco Pallotta


Appuntamento domenica 21 dicembre in occasione della bellissima iniziativa di solidarietà organizzata dall’associazione ‘Doggy dog park 2000’: sarà raccolto cibo per i cani bisognosi di Ostia. Ad arricchire l’evento gli sbandieratori del Palio di Ostia antica, i cavalli del Circolo Legambiente e gli addestratori delle Scuole cinofile Rantaplan e Wolf Island. Divertimento assicurato per tutti, adulti e piccini!

Ostia – ‘Natale con gli amici a 4 zampe’ al Parco Pallotta di Ostia grazie alla bella iniziativa organizzata dall’associazione ‘Doggy dog park 2000’ per raccogliere cibo per i cani più bisognosi del territorio. Per regalare anche alle creature più sfortunate una scorta di pappe e croccantini che i volontari provvederanno a distribuire. La giornata di solidarietà si svolgerà domani, domenica 21 dicembre, a partire dalle 9.30 del mattino fino alle 13, al Parco Pallotta, via della Martinica snc, con entrata dall’area cani, per dare un Natale pieno di cibo ai cani bisognosi! Tutti sono invitati a partecipare donando anche una sola scatoletta o un pacco di crocchette: tutto è gradito e utilissimo per aiutare a sfamare queste dolci creature!

Ad arricchire l’evento quest’anno ci saranno gli sbandieratori del Palio di Ostia antica che si esibiranno lanciando bandiere e vessilli e il Circolo Legambiente con i loro meravigliosi e docili cavalli: chi lo desidera, e l’invito sarà particolarmente gradito ai bambini, potrà cimentarsi con il ‘battesimo della sella’. I presenti potranno inoltre chiedere informazioni e provare a lanciare le bandiere chiedendo informazioni alla Scuola degli sbandieratori di Ostia antica. Durante la manifestazione gli educatori cinofili della Scuola Rantaplan e Wolf Iland saranno a disposizione per consulenze gratuite. L’evento sarà presentato dalla signora Isa Gallimelli.

L’invito, dunque, in queste giornate festive è di NON DIMENTICARSI DEI CANI! E DI DONARE, DONARE, DONARE! Fa bene al cuore e aiuterà gli Amici dell’uomo per eccellenza!

La Giornata di domani, poi, si annuncia allegra e piena di sorprese. Non mancate! Appuntamento alle 9.30 al Parco Pallotta per tanti happening e tanta solidarietà!
INFO: DOGGY DOG PARK 2010
Il Presidente
Stefano Rocchi
doggy2010@libero.it
Tel:  340.1409264.