Raccapricciante scoperta, quella fatta ieri dagli agenti della polizia locale di Peschiera. Durante un normale servizio di pattugliamento del territorio, i "ghisa" hanno rinvenuto alcune scatole di plastica contenenti in totale sei carcasse di altrettanti cani di media taglia.
I resti dei poveri animali erano stati fatti a pezzi per essere riposti nelle scatole, abbandonate tra le vie Grandi e 25 Aprile: uno dei contenitori si trovava lungo il ciglio della strada, gli altri erano poco più in là, occultati all’interno di un cespuglio. Il decesso degli animali, secondo una prima verifica, risalirebbe a 12-24 ore prima del rinvenimento. Gli agenti della locale, sotto la regia del comandante Danilo Cilano, hanno acquisito le immagini delle telecamere di zona per analizzarne i fotogrammi ed estrapolare elementi utili alla ricostruzione dei fatti. L’episodio è stato subito segnalato ad Ats, che a sua volta è coinvolta nelle indagini e nella raccolta d’informazioni anche attraverso la lettura degli eventuali microchip che dovessero essere rinvenuti all’interno degli animali. Di recente la polizia locale di Peschiera non ha ricevuto denunce, né segnalazioni di cani scomparsi, ma i responsabili dell’accaduto potrebbero anche provenire da fuori città
"Siamo attoniti per questo aberrante evento, di cui fatichiamo a capire i motivi - commenta il sindaco Andrea Coden -. I corpi dei poveri animali rinvenuti sono stati sezionati per essere stipati in queste scatole di plastica, abbandonate sulla strada. Le indagini sono state prontamente attivate e verranno condotte sinergicamente con Ats e le autorità sanitarie competenti, per risalire alle cause della morte attraverso l’esame autoptico".