ROMA (22/09/2022) - Tutto avviene nel silenzio del mondo del calcio e anche ahinoi nel mondo dell'animalismo italiano. In Qatar dove tra poche settimane si giocheranno i mondiali di Calcio che non vedrà la presenza della nostra nazionale si sta ripetendo quello che avvenne in Ucraina dieci anni fa prima degli Europei di calcio del 2012: una strage di cani. L'ultimo caso riguarda l'uccisione di 29 cani avvenuta durante una spedizione punitiva della polizia che alcune notti fa è entrata in un cantiere dove gli operai avevano ricavato un rifugio per i cani randagi della zona, qui nel cantiere vicino a Doha i poliziotti ammazzano a fucilate 29 cani e se ne vanno cosi come sono arrivati. E questo è l'ultimo episodio di una lunga serie di stragi canine. I cani uccisi sono moltissimi ma tutti tacciono. "Come avvenne per gli europei di dieci anni fa tutto tace l'ipocrisia del silenzio per non disturbare i mondiali di calcio rischia di avere il sopravvento sulla stessa strage. Noi dell'AIDAA invece vogliamo gridare al mondo questo scandalo, questo massacro che non deve restare impunito. Ci appelliamo a tutti gli animalisti ed al variegato mondo del calcio e dello sport perchè a partire dai dirigenti del CONI e della Federcalcio condannino questa strage di cani che sta avvenendo in Quatar a pochi giorni dai mondiali di calcio".
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