Potrebbe esserci la stessa regia dietro l'uccisione dei gatti avvenuta nei giorni scorsi a Lucca ed in provincia, dove tre sono stati trovati decapitati, la strage di gatti avvenuta nei mesi scorsi a Livorno e quei gatti trovati morti ammazzati nel quartiere Sant'Ilario e nella zona dell'Annunziata a Genova. E si tratterebbe di una regia che trova le sue origini nei riti satanici o esoterici? E' una pista che non è da escludere se si pensa che sono oltre venti gatti attualmente scomparsi a Lucca e tre sono stati decapitati e riportavano sul corpo ferite che possono richiamare almeno in parte alla stessa mano assassina che un mese fa ha colpito a Genova dove i gatti ritrovati morti sono stati anche qui diversi, e a Livorno dove la mano assassina si è fermata (o trasferita) dopo che la notizia era diventata di dominio pubblico. Oltre cento gatti trucidati in pochi mesi nel triangolo Genova- Lucca- Livorno hanno creato e stanno creando sia paura tra i proprietari dei gatti, ma sopratutto la voglia di mettere le mani su questi criminali assassini di poveri gatti da assicurare alla giustizia e di porre fine a questa mattanza. L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente questa mattina invierà un esposto alle tre procure di Genova, Lucca e Livorno perchè si facciano indagini anche nel torbido mondo delle sette sataaniche ed esoteriche. "Crediamo fortemente che dietro queste vicende ci possa essere una regia unica- scrivono in una nota gli animalisti di AIDAA- non vogliamo creare allarmismi eccessivi, ma crediamo e negli esposti che inviamo alle procure lo spieghiamo che ci si possa riferire anche ad una o piu mani assassine che traggono origine dallo stesso gruppo. Non andiamo oltre nell'esposizione pubblica delle motivazioni perchè vogliamo a tutti i costi evitare le emulazioni che sono sempre dietro l'angolo ad opera di squilibrati vari"