GENOVA (28 Settembre 2022) Delirio della Coldiretti che chiede di usare l'esercito per abbattere i cinghiali liguri. A formulare questa folle proposta il presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il direttore della medesima associazione di agricoltori ed allevatoridella Liguria .La richiesta arriva dopo che 36 squadre di cacciatori si sono rifiutati di sparare sui cinghiali,non certo per amore degli animali ma in quanto le direttive del ministero della Salute in materia di peste suina le carcasse dei cinghiali e dei maiali selvaticiì uccisi devono essere consegnate all'azienda sanitaria per le analisi e il successivo smaltimento I cacciatori pensavano invece di portarsele a casa per mangiarsele. Scoperto che cosi non era si sono quindi rifiutati di partecipare alla battura di caccia selettiva. Da qui "l'ideona" dei vertici della Coldiretti di chiamare "se necessario anche l'esercito". Dura e sarcastica la replica degli animalisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che parla di delirio di questi signori. "Innanzitutto serve rispetto per il ruolo delle forze armate i cui compiti sono stabiliti dalla legge e non rientra tra essi l'abattimento dei cinghiali. Inoltre non esistono i presupposti per parlare di pericolo imminente per la popolazione - conclude la nota degli animalisti- ma eventualmente solo per gli interessi di questi signori che sono assicurati. La questione cinghiali non si affronta uccidendoli ma con una seria campagna di sterilizzazione. Ma quest'ordine di idee non entra nella zucca di questi signori che dovrebbero farsi rifondere i danni semmai dai cacciatori responsabili, loro si, dell'introduzione di migliaia di ungulati selvatici al solo scopo di poterli ammazzare".