Guardiacaccia-bracconiere uccide abusivamente un capriolo. Lo hanno scoperto i carabinieri forestali di Foligno che, in località Villa Morotti, hanno fermato un guardiacaccia a bordo di’4X4’ mentre trasportava un capriolo, un maschio adulto, ucciso. Il veicolo è stato bloccato proprio mentre il conducente stava lasciando la zona. Erano molte le segnalazioni pervenute ai militari della presenza di un bracconiere nella zona e finalmente l’intervento ha permesso di identificare il presunto responsabile: un 70 enne con tesserino di guardiacaccia. Dal controllo è emerso che l’animale è stato abbattuto con un colpo di carabina ed era sprovvisto di fascetta inamovibile necessaria quando si abbatte animale di selezione, come previsto dal disciplinare. I militari alla richiesta dei documenti hanno riscontrato numerose infrazioni: sul libretto di caccia non era stata registrata n é l’uscita e n é il capo abbattuto, la fascetta che successivamente veniva mostrata, non era stata allacciata al capo abbattuto ed era invece registrata per un capo ucciso nel mese di giugno. Infine il cacciatore si trovava fuori zona rispetto alle autorizzazioni rilasciate. Le irregolarità amministrative riscontrate comportano sanzioni per circa 1.200 euro oltre la sospensione dell’attività di selezione per un periodo da 1 a 3 mesi, la revoca del tesserino da guardia caccia e della licenza da caccia. Inoltre dal punto di vista penale ora il presunto responsabile rischia l’arresto da 3 mesi a 1 anno e sanzione da 1.000 a 2.500 euro. Non è il primo caso di guardiacaccia abusivi. A settembre era stato denunciato un uomo, per un analogo episodio, dai carabinieri di Passignano.