COSENZA (13 settembre 2022) - "Seguiamo con apprensione il diffondersi di notizie che parlano di un boom di richieste di aperture di bordelli destinati al sesso con i cani ed altri animali nel Nord Europa ed in particolare in Danimarca e Germania.Chiediamo a tutte le volontarie e le associazioni che si occupano di portare cani all'estero di prestare massima attenzione alla destinazione finale di quei cani che vengono trasferiti in maniera massiccia specialmente dal centro sud Italia verso i paesi del nord Italia, trasferimenti quasi tutti regolari che comunque ci preoccupano specialmente nella aliquota di cani che tra l'altro è piuttosto alta dei cani di cui non si conosce la destinazione finale ne il nome degli adottanti.-scrivono gli animalisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- Non vorremmo che quelli che sono conosciuti come viaggi della speranza finissero per essere per alcuni cani viaggi dell'orrore. Ovviamente- concludono gli animalisti di AIDAA- sappiamo che la maggior parte di quei cani finiscono in famiglie che li trattano amorevolmente ma l'ampliarsi della richiesta di sesso con i cani e dell'apertura dei bordelli ad esso dedicati ci preoccupa tenendo conto del fatto che sono migliaia i cani ogni anno che prendono la direzione di quei paesi specialmente da Sicilia, Puglia e Calabria e per questo pur non facendo allarmismi riteniamo che sia necessario monitorare sempre di più il fenomeno del trasferimento dei cani anche verso paesi Ue con normative precise e stringenti".