CARCERI. PERMETTERE LE VISITE AGLI ANIMALI DI CASA DEL
DETENUTO
Roma (29 febbraio 2012) – La
proposta è di quelle destinate a far discutere. AIDAA propone che le visite dei
parenti ai carcerati, in quelle carceri dove esistono gli spazi di
socializzazione dove i familiari possono incontrare senza barriere i detenuti
siano allargate e che sia permesso anche al cane di casa (o all’animale
domestico indicato dal carcerato) far visita al “suo amico umano” che si trova
in carcere. In alcune carceri la presenza degli animali è assolutamente una
realtà, basti pensare per esempio ai cavalli dell’associazione Salto Oltre il
Muro presenti all’interno della struttura carceraria di Bollate. Molti detenuti
inoltre accudiscono dei gatti, ma ci sono anche detenuti che nelle loro celle
danno ospitalità a topini ed altri piccoli animali trattati come se fossero
degli amici. C’è poi il precedente della proposta di costituire dei veri e
propri canili in carcere che venne fatta da Pierluigi Concutelli alcuni anni
fa. Esiste invece in diverse città il servizio di custodia dei cani del canile
comunale che sono affidati a cooperative che hanno nel loro interno anche
lavoratori carcerati e in semilibertà. “Dare la possibilità al carcerato di
continuare a vedere durante le visite anche il proprio cane o il proprio gatto
aiuta sicuramente la persona rinchiusa a mantenere il proprio equilibrio
personale- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- ed è
assolutamente oramai assoldato che dal rapporto continuativo tra uomo e animale
ne traggono beneficio in particolare gli uomini. Oltre a vedere figli e mogli
ed altri parenti- conclude Croce- noi proponiamo che anche il cane di casa o
altro animale domestico sia ammesso all’interno delle mura carcerarie, a volte
la presenza del cane di casa e una carezza data al proprio cane rappresenta un
atto di amore che poi si ripercuote su tutto l’andamento della vita quotidiana
del carcerato. Se può incontrare i parenti, credo sia giusta dare la possibilità
al carcerato di incontrare il proprio animale domestico che di fatto è oramai
parte della famiglia”.