venerdì 10 febbraio 2012

E SE I CANI TORNASSERO PRESTO PER UN ERRORE DA ROBERTA GHEZZI??


E SE I CANI TORNASSERO PRESTO PER  UN ERRORE DA ROBERTA GHEZZI??

Abbiamo visto tutti come erano tenuti i cani sequestrati una settimana fa a Roberta Ghezzi, abbiamo visto le gabbie, i cani, i gatti e le tartarughe, abbiamo dibattuto per giorni ci siamo indignati e qualcuno l’ha difesa.  Ora all’orizzonte si profila tra le possibili ipotesi anche quella di una restituzione sotto condizione dei cani alla signora Ghezzi, almeno quelli che risultano essere di sua proprietà. Una ipotesi remota? Non direi visto la piega che starebbero prendendo le cose. Un ipotesi che diventa ogni giorno più possibile e che francamente lascerebbe tutti sgomenti. Appena mi è stata ventilata come prospettiva sono inorridito quando mi è stato detta la possibile motivazione sono trasecolato. Alla signora Ghezzi non sarebbe stato infatti contestato immediatamente il reato di maltrattamento di animale ma solo quello di pessime condizioni igienico sanitare. Vero? Non vero? Non so. Certo è che se per un errore, un cavillo formale quei cani dovessero tornare in quella casa allora credo tutti noi invocheremmo ad alta voce un intervento risolutivo degli amici di ALF. Nel contempo si aprono nuovi scenari e nuove ipotesi dell’attività della signora Roberta e dei suoi cani. Scenari ipoteticamente inquieti, ma tutti da provare, per questo invitiamo tutti coloro che sanno, che conoscono retroscena poco edificanti di avere il coraggio di fare un passo avanti. Raccontateci e documentate situazioni che possono aiutare a scongiurare questa sciagurata ipotesi del ritorno di quei poveri animali in quella casa degli orrori (e della sporcizia). Noi dal canto nostro mettiamo a disposizione il nostro indirizzo di posta elettronica direttivo.aidaa@libero.it scriveteci e diteci quello che sapete non permettiamo che quella che per ora è un ipotesi anche se non tanto remota possa diventare davvero un incubo per quei poveri animali, ma anche per Roberta che ora ha bisogno di tranquillità e non certo di ritornare a occuparsi di cani ,specialmente se in quelle condizioni.