domenica 22 dicembre 2013

SALVE LE DUE VITELLE MAREMMANE FUGGITE IERI DALL'UNICORNO

GUENDALINA DOPO LA CATTURA

Fine settimana movimentato alla scuderia-fattoria dell'Unicorno di Corciano diretta dalla vice presidente nazionale di AIDAA Catia Brozzi, fine settimana movimentato dall'arrivo, e successiva fuga e poi cattura di due giovani vitelle maremmane di cinque mesi che sono arrivate all'Unicorno proprio ieri regalate dai butteri e che sono destinate a vivere con i cavalli di Catia fino alla loro morte naturale. Ma quella che doveva essere un occasione di festa ha rischiato di tramutarsi in una tragedia che per fortuna ha avuto un lieto fine. Ma andiamo con ordine. Ieri all'ora di Pranzo Guendalina e Adelina (questi i nomi delle due vitelline maremmane) sono arrivate a Corciano e sono state scaricate nell'apposito recinto che era stato realizzato per ospitarle. Ma per cause ancora imprecisate uno dei cancelli del recinto è rimasto aperto e le due vitelline non hanno perso un solo istante nel cogliere l'occasione di una fuga in cerca di avventura. Avventura che per una di loro è fortunatamente finita poche ore dopo quando è stata avvistata nelle vicinanze di una superstrada e dopo essere stata anestetizzata è stata riportata all'Unicorno. Per la seconda vitellina invece le ricerche sono continuate tutta la notte, ricerche che coordinate proprio dalla vice presidente AIDAA Catia Brozzi hanno visto la partecipazione attiva degli uomini della polizia provinciale di Perugia, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Stradale che insieme ai veterinari della locale ASL hanno fatto un lavoro eccezionale giungendo nel pomeriggio di oggi all'individuazione ed alla cattura della seconda vitella che nonostante fosse stata sedata era riuscita a far perdere ancora le proprie tracce avvicinandosi però all'Unicorno potendo cosi portare a termine in maniera positiva anche il suo recupero. “E' stata un esperienza tremenda- ci dice Catia Brozzi che sprizza felicità da tutti i pori nonostante la stanchezza per ventiquattrore senza dormire- per fortuna finita a lieto fine, nelle ultime ore il rischio che la seconda vitella fuggiasca fosse abbattuta per motivi di ordine pubblico era dietro l'angolo, confortata anche dal contatto continuo con il presidente AIDAA sono riuscita a convincere tutti che potevamo salvarla e cosi è stato. Non posso che ringraziare tutti gli uomini della polizia provinciale i veterinari dell'ASL che ci hanno dato un grosso aiuto in questa vicenda, e anche i pompieri e la stradale che ci hanno assistito nelle prime fasi della ricerca, ora le due vitelline sono attese da una vita molto più serena e tranquilla insieme ai nostri cavalli dell'Unicorno”. Un doveroso ringraziamento va anche ad una categoria che non è amata da noi animalisti, ai cacciatori della zona che oggi anziché uccidere hanno aiutato in maniera determinante a salvare la vita delle due vitelline avendo passato la giornata sulle colline perugine alla loro ricerca. Gli animali del bosco per una volta si uniscono ai ringraziamenti.