ANIMALI UCCISI SULLE STRADE: I
DATI AIDAA RIPRESI DA ISTAT E ORA PUBBLICATI SU UN LIBRO
E’ uscito in questi giorni un
libro di Michele Speranza intitolato “Danni Collaterali – Roadkill” dedicato agli
animali vittime della strada, libro edito da Edizioni Montaonda (del quale
molto presto presenteremo una scheda
indicando anche come acquistare il libro) corredato di fotografie dove si parla
degli animali uccisi sulle strade. E’ un libro molto, chiaro , scorrevole con immagini
forse crude ma non diverse da quelle che vediamo sulle nostre strade e che
riguardano animali uccisi e lasciati sull’asfalto. Non voglio entrare nel
dettaglio del libro, al quale come ho detto dedicheremo come AIDAA una scheda
di presentazione. Con questa nota (che dedico a tutti coloro che a più riprese
hanno messo in dubbio la veridicità dei nostri dati e di AIDAA come fonte.)
voglio semplicemente riportare un brano riportato alle pagine 14 e 15 dello
stesso libro che riguarda la nostra attività: “Come stanno le cose da noi? – si chiede l’autore-Un contesto generale
è difficile da ricostruire a partire dalle difficoltàa cui si è gia accennato. Le
uniche voci ufficiali che ho rintracciato in Italia sono un comunicato ISTAT
che riporta e integra un dispaccio di AIDAA, l’associazione di volontari che si
occupa prevalentemente di animali abbandonati per strada…” il libro
prosegue facendo un analisi dei nostri dati che sono stati ripresi ed integrati
da ISTAT.
Non vado oltre anche perché non
mi va di rinfocolare inutili polemiche con persone che non meritano nessuna
attenzione,ma il fatto che i nostri dati siano finiti nell’annuario dell’ISTAT fa
giustizia di tutte le cattiverie e le stupidaggini dette e scritte fino ad ora
sul nostro conto e sul conto dei nostri dati statistici. I signori detrattori
ne prendano nota e si rassegnino.
Lorenzo CROCE