venerdì 9 luglio 2021

MORTA TRA ATROCI SOFFERENZE DA AVVELENAMENTO LA CAGNETTA BRICIOLA

 La cagnetta ha iniziato a stare male dopo una passeggiata fra via Leopardi e la zona a lago e si è arresa domenica. I padroni: "Secondo la veterinaria è stata uccisa da mix di topicida e lumachicida. Vogliamo mettere in guardia gli altri conduttori di cani". Ancora una volta, purtroppo, un caso di cane avvelenato sulle strade mandellesi. A farne le spese, perdendo la vita, Briciola, cagnolina di 14 anni. Il tragico episodio è avvenuto nel weekend scorso. A raccontarlo è Emanuela Fasoli, intenzionata a mettere in guardia tutti i conduttori degli amici a quattro zampe.

"Briciola era il cane di mia madre, una cagnetta buona e affettuosa con tutti - spiega - Sabato sera mia madre è uscita per il solito giro, partendo da Via Leopardi fino a Mandello basso. La mattina dopo si è accorta che qualcosa non andava: Briciola vomitava sangue ed era in preda a violente CONVULSIONI. a famiglia ha cercato di contattare un veterinario, ma si è scontrata con il giorno festivo che rende tutto più complicato. Dopo qualche ora di ricerca, è stata individuata una dottoressa a Introbio. "È stata bravissima, ha cercato di curare Briciola con ogni terapia a disposizione, ma lunedì pomeriggio la cagnetta non ce l'ha fatta e si è arresa - spiega Emanuela - La veterinaria ci ha detto che i sintomi sono chiaramente riconducibili ad avvelenamento da mix di topicida e lumachicida, prodotti che purtroppo sempre più spesso vengono abbandonati a bordo strada o in prossimità di orti e giardini".

Sembra sempre impossibile pensarlo, ma letali potrebbero essere stati anche bocconi avvelenati appositamente preparati. La cagnetta deve avere ingerito le sostanze durante il tragitto compiuto domenica mattina, senza che i padroni se ne accorgessero. "Avremmo potuto avere la conferma solo con un'autopsia, e avremmo potuto sporgere denuncia, ma mia madre non se l'è sentita, troppo dolore. Briciola è morte fra atroci sofferenze. Io voglio sperare che non esistano 'persone' che di proposito fanno soffrire in questo modo gli animali (e di conseguenza chi li ama), anche se la realtà dei fatti pare sia proprio questa. L'unica cosa che posso dire è di stare attenti: sia si trattasse di bocconi avvelenati sia di topicida, lungo quel tratto c'è da fare attenzione. E purtroppo non è la prima volta che accade a Mandello: questi prodotti possono essere letali anche per cani e gatti".