venerdì 23 luglio 2021

I CACCIATORI ITALIANI DISPONGONO DI 2 MILIONI DI FUCILI. TROPPI

 Roma (23 luglio 2021) In attesa che in Italia la caccia venga abolita per referendum (ce ne sono tre e dobbiamo andare tutti a firmarli ai banchetti o nei nostri comuni) l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente lancia un allarme: "Troppi fucili, nelle mani di pochi cacciatori, occorre una norma che riduca ad un solo fucile per ciascun cacciatore e nel frattempo si deve lavorare per la totale abolizione della caccia. In Italia ci sono almeno due milioni di fucili nelle mani di poche migliaia di cacciatori- si legge in una nota dell'associazione animalista AIDAA- e molti dei quali concentrati nelle mani di cacciatori che ultra ottantenni che il fucile dovrebbero proprio appenderlo al chiodo per sempre. Noi - conclude la nota AIDAA- chiediamo che da subito si riduca il numero delle armi da fuoco concentrate nelle mani dei cacciatori e che al compimento dell'ottantesimo anno i fucili vengano ritirati. Infine chiediamo che qualora le persone subiscano un tso o comunque un ricovero ospedaliero per turbe psichiche abbiano l'immediata revoca del porto d'armi e la confisca dei fucili e delle armi in loro possesso, questo è possibile solo attraverso la comunicazione immediata a Prefetture, Questure e Comandi delle forze dell'ordine di questo tipo di ricoveri".