lunedì 9 aprile 2012

ALESSANDRIA: TORNA IL PROBLEMA DELL’ACCATTONAGGIO CON I CANI


ALESSANDRIA: TORNA IL PROBLEMA DELL’ACCATTONAGGIO CON I CANI

ALESSANDRIA (9 aprile 2012) – Torna il problema dell’accattonaggio con gli animali ad Alessandria, sono diverse le segnalazioni giunte in questi tempi all’osservatorio dell’accattonaggo con animali di AIDAA. Il fenomeno dell’accattonaggio nella città piemontese era stato affrontato in maniera severa gia nel 2006 quando fu approvato in consiglio comunali il regolamento di Tutela degli Animali che all’articolo 20 introduceva norme restrittive che di fatto vietavano l’uso di animali per accattonare. Nel 2008 entrò in vigore anche un’ordinanza anti accattonaggio che di fatto metteva fuori legge l’accattonaggio (non solo quello con animali). Ora dopo qualche anno il problema dell’accattonaggio si ripresenta ad Alessandria come in altre città del Piemonte e della Lombardia anche a causa di una riduzione dei controlli da parte delle autorità preposte. Il fenomeno ha acceso il dibattito anche tra le associazioni animaliste ed ha portato il gruppo di AGIRE ORA di Alessandria a presentare un esposto per chiedere che venga vietato l’accattonaggio con animali (diversa la posizione che anche AIDAA  condivide in merito all’accattonaggio che a nostro avviso non deve essere vietato in maniera totale ed indiscriminata). Anche l’osservatorio antiaccattonaggio di AIDAA nei prossimi giorni presenterà un propria relazione alla procura di Alessandria ed al municipio chiedendo che venga vietato l’accattonaggio con animali (che spesso nasconde anche un giro poco edificante di cuccioli venduti per strada) in quanto gli animali sono costretti a restare per molte ore immobili e questo di fatto preordina il reato di maltrattamento ai sensi dell’articolo 544 del codice penale.