a notizia è rimbalzata ieri su tutti i social, diventando virale. "Una veterinaria di Ravenna – si leggeva nel post – è andata con un furgone a portare aiuti in Ucraina e sta tornando con 26 tra adulti e cuccioli di Labrador e Terranova che la loro allevatrice ha deciso di mandare in Italia perché non ha più nulla da dar loro da mangiare. Spargete la voce per favore se qualcuno li vuole adottare, sono tutti cani di allevamento con anche il pedigree". All’appello era associato anche un nome e un numero di telefono a cui chiedere informazioni. Facendo leva sulla volontà di essere d’aiuto, il messaggio, circolato anche nelle scuole, fra gli studenti, aveva spinto le persone a condividerlo con amici e conoscenti, formando una classica catena di Sant’Antonio. La notizia, purtroppo, è poi risultata inattendibile. La persona citata nel messaggio, come referente, in realtà, era completamente estranea alla vicenda.
