giovedì 12 luglio 2018

MINISTRO AGRICOLTURA DEFINISCE PROBLEMATICA LA PRESENZA DI LUPI E ORSI

Roma (12 luglio 2018) - Dopo le rassicuranti parole del ministro dell'ambiente Costa che ha annunciato la decisione di impugnare la delibera delle provincie di Bolzano e Trento che prevede la possibilità di abbattere i lupi ritenendo assolutamente fuori luogo gli abbattimenti, è intervenuto sull'argomento questa mattina il neo ministro legista dell'agricoltura Gian Marco Centinaio che invece ha dichiarato che il problema lupi ed orsi esiste e pur non parlando esplicitamente di abbattimenti forzati e selettivi ha volutamente paragonato la questione dei lupi e degli orsi alla vicenda della presenza di nutrie, ungulati, cinghiali e cormorani per la cui riduzione di alcune di queste specie si è scelto di intervenire con abbattimenti selettivi di migliaia di capi. "Le parole del ministro dell'agricoltura sono ambigue e pericolose- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- in quanto paragona i lupi e gli orsi ad altre specie selvatiche per le quali in questi anni si è intervenuti in maniera massiccia con eliminazioni di massa, nonostante Centinaio non parli chiaramente di abbattimenti ma solo di spostamenti, appare evidente che le sue parole vanno in contrasto con quelle del ministro dell'ambiente Costa e ci fanno preoccupare- conclude Croce- perchè lo stesso ministro definendo la presenza di orsi e lupi come possibile problema di ordine pubblico lascia quasi intendere che questi animali saranno prossimamente abbattuti o che comunque i loro abbattimenti da parte degli agricoltori resteranno impuniti, spero solo di essere smentito ma dubito che questo accadrà"