venerdì 7 agosto 2015

OLMI MAC MAHON. IN UNA NOTTE PREZZI SU DI 1.2 MILIONI DI EURO

OLMI DI MAC MAHON: IN UNA NOTTE I COSTI LIEVITANO DI 1.2 MILIONI DI EURO



Milano (7 Agosto 2015) Questa mattina alcuni esponenti del comitato civico di tutela degli olmi di via Mac Mahon hanno presentato un esposto alla procura della repubblica di Milano sottoscritto anche dal presidente nazionale AIDAA Lorenzo Croce. Nell'esposto che segue di due giorni quello presentato al prefetto di Milano in relazione alla partecipazione ai lavori del rifacimento delle opere stradali in Mac Mahon di una azienda già sospesa due volte dallo stesso prefetto in quanto ritenuta vicina ad ambienti mafiosi. Ma nell'esposto presentato questa mattina alla magistratura milanese (vedi foto allegate) non ci si sofferma solo sulla vicenda dell'azienda sospetta, ma si affronta anche la questione del taglio di olmi che a detta dei firmatari non sono malati ipotizzando quindi la violazione della legge nazionale sulla tutela del patrimonio arboreo (legge 10/2013). Ma la notizia più clamorosa riguarda la “lievitazione notturna dei prezzi” dei lavori. “In una notte l'importo dei lavori affisso sul cartello di accesso al quartiere è quasi raddoppiato – ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA e tra i firmatari dell'esposto- passando da 1.353.282,35 più iva per la realizzazione dell'opera e 123.129,91 euro per le opere di sicurezza del primo cartello esposto il 3 agosto scorso (data di inizio lavori) agli attuali 2.538.979,95 euro per la realizzazione delle opere (più iva) a cui si aggiungono 156,157,46 euro piu iva per le spese di sicurezza con un incremento complessivo di 1.218.722 euro. O i prezzi erano sbagliati nel primo cartello e saremmo di fronte ad un pressapochismo inaccettabile- conclude Croce- o sono cresciuti nel giro di una notte senza specificare il motivo, in entrambi i casi si tratta di una questione che abbiamo portato all'attenzione della magistratura perchè verifichi cosa diavolo è realmente successo nella notte del raddoppio dei costi per il cantiere di mac mahon”.