venerdì 21 agosto 2015

DIMINUISCONO LE MULTE PER I CANI IN SPIAGGIA


Roma (21 agosto 2015) - Lo scorso anno furono oltre 3.000 le contravvenzioni elevate ai turisti che furono sorpresi in spiaggia con il proprio cane in località in cui era proibito. Di queste 567 sono state poi annullate dai sindaci per motivazioni diverse che andavano dalla segnaletica errata fino all'errore materiale nella stesura del verbale. In questa estate del 2015 insieme ad un aumento delle spiagge a disposizione dei bagnanti con i cani (sempre troppo poche rispetto alla necessità comunque!) sono fortemente diminuite le contravvenzioni ai danni di bagnanti con fido al seguito sorpresi in zona balneare proibita. Secondo i dati comunicati all'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente nel periodo compreso tra il 1 luglio e il 20 agosto (quindi a dieci giorni dalla fine del mese) sono state solamente 1.305 le contravvenzioni elevate in spiaggia e di queste oltre 200 per cani lasciati vaganti, mentre quelle revocate dai sindaci sono state al momento solamente 54 per altre 357 sono in corso le pratiche di ricorso al sindaco per chiederne l'annullamento. Le regioni in cui si sono elevate il maggior numero di contravvenzioni sono la Sicilia, il Lazio e la Sardegna. "Sono dati confortanti- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA anche se manca ancora qualche giorni alla fine dell'estate le multe sono più che dimezzate e questo ci fa ben sperare per il futuro. Quella delle spiagge libere ai bagnanti con i cani è una delle battaglie che AIDAA per prima ha iniziato- ha concluso Croce-ben 11 anni fa e che ora fortunatamente è una battaglia condivisa da molti altri".