martedì 4 agosto 2015

MILANO. PROSEGUE L'ABBATTIMENTO DEGLI OLMI


Milano (4 AGOSTO 2015) - Prosegue l'abbattimento iniziato ieri  dei 29 olmi in via Mac Mahon a Milano. E da due giorni i residenti, i vertici di AIDAA e del comitato Civico per la tutela degli Olmi di Mac Mahon proseguono a loro volta il presidio di controllo sempre sotto l'occhio vigile della polizia. Dopo che nella giornata di ieri al presidio si erano presentate anche le delegazioni del movimento cinque stelle capitanato dalla deputata Paola Carinelli, una delegazione di una lista civica milanese e la delegazione della Fiamma Tricolore capitanata dal segretario nazionale Attilio Carelli che hanno dato portato la loro vicinanza e la loro solidarietà al presidio oltre alla presenza di esponenti di alti comitati civici milanesi tra cui No canal ed un gruppo di anarchici milanesi, oggi al presidio erano presenti  anche alcuni residenti in via Mac Mahon che lentamente stanno prendendo coscienza di quello che sta succedendo. Intanto si infiamma la battaglia attorno al taglio degli olmi, infatti domattina sarà presentato al prefetto di Milano un esposto firmato da diversi cittadini e dal presidente di AIDAA oltre che dai responsabili del comitato civico tutela olmi di Mac Mahon che denuncia il fatto che tra le imprese appaltanti i lavori ve ne è una che è già stata sospesa due volte dal prefetto in quanto ritenuta "in odore di mafia" e che secondo ATM invece sarebbe stata riammessa dal Tar ( ma tace sul fatto che il prefetto ha fatto a sua volta ricorso al consiglio di stato contro la sentenza di riammissione di tale azienda che ha sede in Valtellina). "La battaglia è ancora lunga- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e sopratutto dovremo stare attenti alla seconda fase dei lavori quando si provvederà al controllo ed al taglio delle radici, non vorremmo che tale operazione anzichè preservare gli alberi sia il pretesto per ulteriori tagli, quindi il monitoraggio continua anche domani e nei prossimi giorni e rinnovo a tutti l'invito a venire a trovarci a partire dalle ore 8 ogni mattina fino alla fine dei lavori".