MILANO (29 Luglio 2025) Tutti gli anni durante i mesi estivi si assiste al fenomeno dell'abbandono ma non solo quello di cani e gatti ma anche di tartarughe d'acqua e di pesci. Le prime sono lasciate spesso nei laghetti e nelle fontane dei parchi oltre che essere abbandonate anche sulla riva di fiumi e laghi e la loro presenza in numeri massicci crea non poco danno alla fauna acquatica presente essendo queste specie molto voraci aiutano in maniera decisa alla distruzione degli habitat. Lo stesso dicasi per le migliaia di acquari che ogni anno alla vigilia delle vacanze vengono riversate nei fiumi e nei torrenti ."Non è facile avere un numero di questi abbandoni ma sicuramente siamo nell'ordine delle migliaia per le tartarughe specialmente quelle con le orecchie gialle- scrivono gi animalisti di AIDAA - ma non sono pochi nemmeno gli acquari riversati nei fiumi dove basta dire che vi sono oltre 2.500 specie di pesci ed altri animali acquatici alloctoni, cioè non di origine italiana nei nostri fiumi e torrenti".