lunedì 21 aprile 2025

AIDAA: "SOLIDALI CON OLIVERIO E DENUNCIAMO LE CARENZE DELLE ISTITUZIONI NELLA LOTTA AL RANDAGISMO IN CALABRIA"

 CACCURI (KR 21 APRILE 2025) L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA esprime tutta la sua vicinanza e solidarietà a Giandomenico Oliverio per quanto accaduto nei giorni scorsi ed invita le autorità a rivedere la loro decisione e restituire i cani a Giandomenico. "La nostra posizione non vuole essere un incitamento dell'azione illegale, ma una denuncia vera e ferma contro l'inerzia delle autorità calabresi nel contrasto al randagimo, fenomeno che in quella regione sta diventando sempre più una piaga sociale e dove i canili ufficiali sono spesso dei lager dove gli animali i cani vivono rinchiusi senza mai vedere la luce e dove in alcuni casi nel passato si è parlato di commistione e business della malavita nella gestione di alcune struttire- scrivono gli animalisti dell'AIDAA- pur condannando il proliferare di canili abusivi riteniamo che nel caso di Giandomenico Oliverio si debba parlare non di canile abusivo ma di struttura sociale e quindi riteniamo il provvedimento di sequesto abnorme. Esiste una possibilità di soluzione - come gia sperimentato in altri casi- concendendo deroghe speciali alla legge regionale attraverso apposite convenzioni che permettano a volontari come Giandomico di contimuare la sua meritevole opera verso i randagi senza vivere una situazione di costante stress emotivo e di paura che a quanto pareha origine non tanto nella sua attività ma nelle pretestuose intenzioni di chi vorrebbe forse usare quel terreno per altro e non per un rifugio per cani".