giovedì 1 aprile 2021

COME STA' LA GATTA GRISU'?

 Mentre uno strana cortina di silenzio da qualche giorno si è stesa attorno alla gatta Grisù, la gatta ritrovata una settimana fa alla stazione di Pescara dopo che la stessa era stata fatta scendere dal treno notturno Lecce- Torino nella notte di domenica 21 marzo in quanto scambiata per una randagia. La gatta era rimasta nascosta nei dintorni della stazione di Pescara per cinque giorni mente i volontari la cercavano per tutto il circondario ed oltre. Improvvisamente la gatta era per fortuna riapparsa nella fresca mattina di venerdi 26 marzo ed era stata trovata sul muretto della stazione da un ferroviere che l'aveva consegnato alla polizia ferroviaria. Vi fu subito un tripudio popolare, un enorme moto di felicità popolare spontaneo per il suo ritrovamento, con foto, articoli sui giornali e video che ritraevano la gatta e i suoi salvatori, ma anche la gatta con i suoi proprietari ed il suo rientro a Torino. E ancora post sulla pagina ufficiale dell'associazione che a Pescara si era occupata  delle sue ricerche. Insomma tutti felici e contenti. Ma questo silenzio, dopo le notizie che parlavano della gatta Grisù provata ed affaticata, che era stata sottoposta a esami clinici ed aveva ricevuto una flebo dal suo veterinario hanno aumentato la curiosità e la attesa della gente, della stessa gente che si era tanto prodigata sui social sperando nella sua ricomparsa. Ora quella gente chiede informazioni ma riceve al momento solo silenzi. Molti sono quelli che si sono rivolti anche all'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che a questo punto lancia un appello ai proprietari di Grisù: "Tantissime persone si sono appassionate alla vicenda della vostra gattina Grisù e molti continuano ogni giorno a chiederci informazioni sulla sua salute, sul suo rientro, per questo motivo pur nel rispetto della privacy dei proprietari e della tutela della salute della micia chiediamo ai proprietari di postare una foto e poche righe per far sapere a tutti noi come sta Grisù - scrive AIDAA- crediamo sia un gesto gentile verso coloro i quali hanno sperato e pregato per Grisù ed hanno gioito per la sua ricomparsa"