venerdì 26 febbraio 2021

FINISCE IN PROCURA LA VICENDA DELL'OCA REGINALDO E DEL PRETE CHE L'HA FATTA MACELLARE

 VILLASANTA (26 Febbrario 2021) La vicenda della macellazione dell'oca Reginaldo è tutt'altro che chiara e per questo motivo è stato confermato l'invio nella giornata di martedi di un esposto alla procura della repubblica di Monza a firma dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente nel quale si chiederà agli inquirenti di fare luce su questa situazione, che potrebbe essere ben diversa rispetto alla versione fornita dal sacerdote che a suo dire avrebbe ceduto l'oca Reginaldo al macellaio per la sua macellazione che tra l'altro era stata annunciata sui social. "Sono diverse le situazioni che meritano approfondimento- si legge nell'esposto a firma del presidente nazionale AIDAA Lorenzo Croce- innanzitutto chi e con quale criterio l'oca è stata considerata un animale aggressivo? Se cosi fosse come mai il contadino che chiediamo venga sentito l'avrebbe ceduta al prete che l'ha lasciata scorrazzare per due giorni in oratorio a Villasanta per poi essere condotta al macello?" Sempre nell'esposto l'associazione chiede di capire la filiera della cessione dell'animale, e sopratutto se: "l'oca Reginaldo era gia destinata alla macellazione, se si perchè il contadino non l'ha portata subito dal macellaio?- si chiede ancora AIDAA nell'esposto- e questa macellazione è avvenuta in maniera regolare, se si il macellaio faccia vedere il registro di carico e scarico dell'animale preso in consegna vivo e poi macellato". Insomma sono diverse le questioni che tornano e sulle quali gli animalisti vogliono vederci chiaro e sopratutto il presidente AIDAA non esclude nei prossimi giorni ulteriori iniziative per fare definitiva luce sulla vicenda della morte inutile, quanto vergognosa dell'oca Reginaldo".