venerdì 22 gennaio 2021

CANILE DI CANICATTI' LA PROCURA APRE UN INCHIESTA

 Un inchiesta giudiziaria sulla vicenda della gestione del canile di Canicattì è stata aperta dalla procura della repubblica di Agrigento, in seguito ai fatti della cagnolina Zara, cane in condizioni veramente pietose la cui fotografia postata sui social fece il giro del web creando una forte indignazione. La vicenda di cane ridotto pelle e ossa probabilmente a causa del malnutrimento e affetto da leishmaniosi fini sulla stampa e pochi giorni dopo nel canile arrivarono i carabinieri, mentre grazie all'interessamento di alcune associazioni e volontari locali i cani presenti sono stati tutti trasferiti in altre e piu accoglienti strutture. In queste ore l'indagine ha avuto un accelerazione dopo la denuncia nostra e di altre associazioni la procura di Agrigento ha aperto un fascicolo di inchiesta, per appurare da un lato come mai nonostante le relazioni favorevoli del servizio della ASP veterinaria di Agrigento i cani presenti nella struttura di Canicattì erano in condizioni disperate e le responsabilità del sindaco di Canicattì in questa vicenda. Ma anche per verificare se vi siano rilievi penali nei commenti piuttosto forti postati da alcuni sul profilo social proprio del primo cittadino di Canicattì. Intanto Zara sta meglio.