ROMA (10 MARZO 2019) - Oggi le chiamano case famiglia o istituti per minori, in realtà poco cambia rispetto ai vecchi orfanotrofi, dove tantissimi bambini vivono in condizioni non certo felici ma di questi giorni la scoperta di una situazione ancora peggiore, infatti il molti di questi luoghi di infelice infanzia è proibito detenere animali, quindi bambini che in tenera età non hanno alcuna occasione di poter incontrare ed interagire con cani e gatti, ma non solo, in alcuni regolamenti di queste comunità specialmente al sud Italia è addirittura proibito "toccare per questioni igenico sanitarie i cani ed i gatti ed altri animali". Stiamo facendo una serie di controlli per verificare se questi regolamenti sono rimasti sulla carta (e sarebbe già questo orribile) oppure se gli stessi sono applicati alla lettera, in questo caso sarebbe abominevole.