Ancora un cacciatore ucciso di da un compagno di battuta al cinghiale. Per quanto si inviti alla prudenza, per quanto di varino regole per rendere meno rischiosa questa attività (abbigliamento vistoso, posizione delle squadre, tipo di pallottole), continuano a capitare incidenti mortali per mancanza di prudenza.
L'ennesima tragedia è accaduta nelle campagne di Apricena, Foggia. Giovanni Squarcella, 57 anni, falegname originario di San Giovani Rotondo (Foggia) ma residente ad Apricena, è morto sul colpo. L'uomo che ha sparato, 59 anni, è indagato a piede libero per omicidio colposo.
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, era in corso una battuta di caccia ai cinghiali alla quale partecipava una decina di cacciatori. L'animale - ricostruiscono gli inquirenti - era in fuga dopo essere stato ferito.
Un volta creduto di aver individuato il cinghiale, il 59enne ha fatto fuoco non accorgendosi della presenza di Squarcella che è stato colpito al petto dal pallettone.