giovedì 12 ottobre 2023

LUPO UCCISO A FUCILATE GETTATO TRA I BINARI

 Filattiera (Massa Carrara), 12 ottobre 2023 – Impallinato da tre colpi d’arma da fuoco un lupo è stato lasciato tra i binari della ferrovia Parma-La Spezia. A fare la macabra scoperta lunedì in località Pala di Filattiera un abitante della zona, che ha segnalato alle forze dell’ordine la carcassa dell’animale sulla quale erano evidenti i fori dei proiettili. Il lupo è stato ucciso probabilmente altrove e poi portato alla ferrovia con l’intento di mascherare la soppressione facendola passare per un incidente causato dal passaggio del treno. Un’idea non andata a buon fine perché l’animale collocato tra i binari non è stato neppure sfiorato dalle numerose locomotive di passaggio. L’uccisione di un lupo rappresenta un grave episodio di bracconaggio, è un reato che prevede sanzioni detentive e pecuniarie. A chiamare i carabinieri è stato Nello Filippi che girando per la campagna ha scorto l’animale. Essendo impegnate in quel momento radiomobile, forestale e Polfer è stata chiesta la collaborazione della Polizia municipale di Pontremoli. Ora le indagini mirano a identificare il responsabile. E’ forse un’azione dimostrativa, sulla scia delle polemiche che ormai da molto tempo allevatori e contadini sul piede di guerra a causa degli ingenti danni provocati dai selvatici, portano avanti nei confronti delle istituzioni locali e regionali. Un settimana fa a Pracchiola, in Comune di Pontremoli, un capriolo morto è stato legato e appeso a un albero lungo la strada che porta alla frazione.

Un’immagine orribile che ha impressionato il paesino a ridosso del passo del Cirone. Il prete del paese ha dato una giustificazione ’buonista’ ma anche plausibile: chi l’ha trovato morto, per cause naturali (sul corpo non aveva ferite) potrebbe aver deciso di attaccarlo a un albero per evitare che le spoglie fossero preda di lupi o altri selvatici. Intanto cinghiali scatenati mettono a rischio la sopravvivenza delle aziende agricole e gli allevamenti della Lunigiana.