mercoledì 23 marzo 2022

PRESO BRACCONIERE CHE CATTURAVA I CARDELLINI CON LA COLLA

 Un bracconiere denunciato mentre catturava decine di cardellini con la colla per topi nelle campagne vicino a Cagliari, una pratica molto diffusa in Sardegna. E inoltre centinaia di uccelli selvatici salvati grazie alla rimozione di reti per l’uccellagione e diversi siti per la cattura illegale nelle aree boscate di macchia mediterranea. E’ l’esito di alcune azioni antibracconaggio effettuate nei giorni scorsi nel blackspot del bracconaggio “Sud Sardegna” dai volontari della Lipu in supporto alla sezione operativa antibracconaggio Soarda dei Carabinieri forestali e al Nucleo Cites di Cagliari.

Il 65enne bracconiere è stato sorpreso in località Sant’Isidoro a catturare cardellini con la colla per topi nelle campagne appena fuori la periferia di Cagliari. Il bracconiere, per il quale è scattata la denuncia, aveva posizionato in un campo aperto 82 bastoncini ricoperti di colla intorno ad una gabbietta che conteneva al suo interno il richiamo vivo: un uccello precedentemente intrappolato che, con il suo canto, richiamava altri uccelli e li induceva a posarsi sui rametti-trappola distribuiti intorno. Dopo aver controllato le trappole, il bracconiere, in caso di cattura, strappava l’animale dalla trappola per poi rinchiuderlo insieme agli altri in una gabbietta. Nella sua abitazione i Carabinieri hanno trovato 12 cardellini vivi e detenuti in gabbie, e inoltre, tra gli esemplari vivi, due merli, un fringuello, un lucherino e una calandra e, infine, un cardellino morto.